hanno avuto l’opportunità di partecipare al “Treno della Memoria”, evento organizzato dall’associazione “Terra del Fuoco Mediterranea”. Il viaggio è iniziato da Bari , dove i sette ragazzi hanno potuto conoscere la loro prima destinazione e il gruppo di appartenenza ; di questi ,infatti , quattro si sono diretti a Praga e tre a Budapest. Il gruppo A , di cui si faceva parte, dopo un lungo e faticoso viaggio di 24 ore è arrivato nella cittadina ceca e qui ha potuto partecipare ad una conferenza presso l’Istituto di Cultura Italiana per un approfondimento sui luoghi e sui temi sottesi al viaggio. Ha visitato la fortezza di Terezin, utilizzata dai tedeschi come campo di prigionia e di passaggio per i deportati ad Auschwitz e il paesino di Lidice che fu completamente distrutto in seguito all’attentato compiuto dalle forze partigiane ceche nel quale fu ucciso il “braccio destro” di Hitler,R. Heydrich. Il viaggio è proseguito alla volta di Cracovia dove si è potuto visitare la fabbrica di O. Schindler, il quartiere ebraico e il ghetto. Il momento culminante, però, di tutto il viaggio è stato la visita ad Auschwitz I e Auschwitz II Birkenau, luoghi nei quali si è potuto “toccare con mano “ la storia, sentire sulla propria pelle l’atmosfera di quei luoghi di orrore e morte , guardare con i propri occhi i posti in cui si è consumato un atroce delitto contro tutta l’umanità. Visitare quei luoghi è stato il modo migliore per fare uscire ciascuno dei partecipanti dalla zona grigia dell’indifferenza e alimentare la propria “umanità”, renderli depositari consapevoli di una memoria utile sia per non dimenticare il passato sia per non commettere gli stessi errori nel futuro. Questa esperienza ha insegnato ad abbattere l’indifferenza, a prendere coscienza del “valore” dell’uomo e che sta a tutti noi "non dimenticare".