A Mesagne Favole dalla realtà

Luglio 24, 2017 1635

favole della realtàA fine luglio Mesagne ospiterà la seconda edizione

della rassegna dedicata al cinema d’autore or-ganizzata dall’associazione culturale Blue Desk di Roma e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Mesagne. La rassegna FAVOLE DALLA REALTA’ si svolgerà dal 25 al 28 luglio in una delle location più belle e suggestive della città: l’ atrio del castello Normanno Svevo. La sorpresa di quest’anno saranno gli autori che accompagneranno i film e incontreranno il pubblico. Ospite d’eccezione della serata di apertura sarà il regista Silvano Agosti che presenterà il suo pluripremiato documentario ‘D’amore si vive’ frutto di una ricerca fatta a Parma nell’arco di due anni e di una scelta su un materiale molto ampio. Ancora proiettato in tutto il mondo è un prezioso affresco della società italiana degli anni 80 che indaga sugli affetti. In 26 luglio sarà proiettato il documentario ‘La teoria svedese dell’amore’ di Erik Gandini, uno dei documentaristi più talentuosi d’europa. Il film nasce da una riflessione sul manifesto proposto dal parlamento svedese nel 1972, “La famiglia del futuro”. Il concetto è che ogni relazione umana autentica si basa sull'indipendenza: una donna dal marito, gli adolescenti dai genitori, gli anziani dai figli. L’indipendenza però limita i contatti e le interazioni: così metà della popolazione vive sola. Una possibile risposta è affidata al noto sociologo polacco Zygmunt Bauman, che dimostra perché una vita priva di problemi non è necessariamente una vita felice. Il 27 luglio la rassegna ospita Sophie e Anna-Lisa Chiarello e il loro film ‘Ritals- domani me ne vado’ documentario che ripercorre la storia di Maria e Vincenzo e i suoi fratelli che a metà degli anni ’50 emigrano dal basso Salento in Francia. Partiti con un progetto migratorio temporaneo si stabilizzano nella periferia di Parigi dove resteranno per 25 anni. Alla fine degli anni ’80 tornano nel loro paese di origine, decisi a non fare più valigie. È il grande ritorno che li metterà di fronte a un nuovo spaesamento, in una condizione di “entre-deux” culturale insolubile. La serata del 28 luglio sarà dedicata al documentario ‘Racconta il mondo in cui vivi: Mesagne’ rea-lizzato dal documentarista Simone Amendola (Premio Ilaria Alpi, premio Solinas) nell’ambito di un workshop tenuto sul territorio. Il film è un collage di ritratti poetici e ironici, a volte dolenti. Lungo un racconto vivace ed originale emerge un luogo stretto tra sacro e profano, tra memoria e speranza.