È stato presentato ai ragazzi il progetto fotografico “Daemonica – Le figure femminili create da una cultura antifemminista”, inaugurato dall’Associazione turistica Martedì 6 Marzo u.s., in occasione della Giornata Internazionale della donna.
Dopo i saluti del segretario Francesco Scalera, che ha spiegato ai convenuti i compiti che la Pro Loco persegue, legati alla valorizzazione dei beni culturali immateriali e al patrimonio umano, molto ricco culturalmente dal punto di vista artistico nella città di Mesagne, la fotografa Stefania Perrucci ha parlato più nel dettaglio del progetto. Si è posto, in particolare, l’accento sul concetto di donna “demone”, peccatrice, indegna, ammaliatrice e malevola, che fa ancora parte del nostro retroterra culturale. Tutt’oggi le donne sono vittime di soprusi, giudizi e disparità di trattamento, e manca una totale emancipazione ed apertura mentale. Attraverso le figure di Eva, Lilith, Cleopatra e delle Streghe, si è voluto trasmettere ai ragazzi il messaggio per cui non vi devono essere differenze tra uomini e donne, perché entrambi godono di pari diritti e dignità, e nessuno deve prevaricare sull’altro. La Scuola, al giorno d’oggi, è chiamata ad adempiere al suo compito educativo, perché nuovi episodi di femminicidio non giungano ai disonori della cronaca.
La Prof.ssa Katia Arena ha voluto che i propri ragazzi vedessero le opere rappresentate da Stefania Perrucci, considerando la fruizione per immagini importante, significativa ed arricchente nel processo di apprendimento.
L’incontro, nelle intenzioni della Presidente Teresa Pastorelli, è stato proficuo per rinnovare un rapporto di collaborazione tra la Scuola e la Pro Loco di Mesagne, che negli anni passati ha visto importanti momenti d’incontro.