Il pensatore ebreo, padre del razionalismo e al contempo acuto osservatore del comportamento umano, nel corso della sua vita è stato un fruitore di culture diverse, aperto ad ogni visione ed estremamente sensibile. Non si conosce molto della sua vita, anche per questo l’uscita di una sua biografia suscita sempre grande interesse.
«C’è stato un primo contatto informale con Laura Pacelli, Amministratore Delegato di Graphofeel, - dichiara Mimma Leone - che mi ha parlato della loro volontà di realizzare un lavoro grazie al quale la filosofia potesse parlare a tutti, attraverso la vita di un personaggio storico che ha indagato tutti gli aspetti dell’esistenza nell’Olanda apparentemente tollerante del seicento, pagando senza riserve il caro prezzo della libertà di pensiero.
Il progetto mi ha subito entusiasmata, e quando dopo qualche settimana ho inviato loro la mia idea con le prime cartelle del romanzo, ci siamo subito trovati sulla stessa linea d’onda, e da lì è iniziata l’avventura. In questo libro ci sarà senz’altro la presenza della mia grande passione, la filosofia, ma, soprattutto, la storia di un piccolo grande uomo, dei suoi amori, delle sue sofferenze, del suo esilio.»
Mimma Leone, dopo le varie pubblicazioni di narrativa, con i racconti prima e il romanzo psicologico poi, si cimenta quindi per la prima volta in una biografia dal notevole valore didattico e formativo, con un salto trasversale nei generi.
Graphofeel Edizioni è una giovane realtà nata a Roma nel 2009, vantando ad oggi moltissime pubblicazioni che dimostrano particolare riguardo rispetto alla scrittura al femminile, alla saggistica delle scienze umane e alla storia.
L’uscita del libro di Mimma Leone è prevista in autunno.