”Letizia va alla guerra”, domani al comunale di Mesagne

Febbraio 11, 2020 1567

letizia va in guerraMercoledì 12 febbraio alle ore 21, è in programma il terzo appuntamento della stagione teatral

e promossa dall’Amministrazione comunale di Mesagne in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese. ”Letizia va alla guerra” è un racconto tragicomico, di tenerezza e verità per la regia di Adriano Evangelisti, con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo, prodotto da “Gitiesse Artisti Riuniti”. “Un altro spettacolo utile a qualificare un cartellone completo, rivolto a fasce differenti di spettatori. La cura con cui è stato realizzato, premiata dall’interesse del pubblico – ha spiegato il sindaco Toni Matarrelli – conferma quanto la cultura, e quella teatrale in special modo, stia a cuore all’Amministrazione comunale”. La prima Letizia è una giovane sposa, partita dalla Sicilia per il fronte carnico durante la Prima Guerra Mondiale, nella speranza di ritrovare Michele, suo marito. La seconda Letizia, invece, è un’orfanella cresciuta vicino a Littoria dalle suore e riconosciuta dalla zia solo dopo aver raggiunto la maggiore età. Infine, Suor Letizia è un’anziana sorella dalle origini venete e dai modi bruschi che si rivelerà essere il sorprendente trait d’union dei destini di queste donne tanto lontane e, al tempo stesso, tanto unite. “Come si legge nella scheda di presentazione dello spettacolo, si tratta di un omaggio alle vite di persone “comuni”: come i personaggi di manzoniana memoria, esse scrivono la storia e vengono raccontate con la stessa attenzione che si riserva alle personalità illustri”, Marco Calò, consulente alle Politiche culturali, commenta così l’evento. I biglietti ancora disponibili per gli spettacoli in rassegna potranno essere acquistati tutti i martedì e giovedì dalle ore 16.30 alle ore 19.30, e la sera prima dello spettacolo a partire dalle 18,30, presso il Botteghino del Teatro comunale di Mesagne, telefono 0831776691, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.