In Italia il numero di persone positive al Coronavirus è pari a 70.065; rispetto a ieri si verificano 3.651 casi in più, che corrispondono ad un incremento che scende al 5% (il più basso dall'inizio dell'epidemia).
In Puglia il numero di persone positive è pari a 1.358; rispetto a ieri si verificano 122 casi in più che corrispondono ad un incremento del 10%.
Nella provincia di Brindisi il numero di persone positive è pari a 148; rispetto a ieri si verificano ben 23 casi in più che corrispondono ad un incremento del 18%.
COMMENTIAMO I DATI:
Finché non ci sarà una consistente e reale discesa, che uniformerà tutte le curve verso il basso, i dati sono al momento troppo influenzati da una variabile purtroppo non disponibile, e cioè il numero di tamponi effettuati.
Non dimentichiamo che l'80% dei contagiati è completamente asintomatico e ciò spiega il perché tanti politici e personaggi pubblici siano risultati positivi, avendo evidentemente una corsia preferenziale per farsi fare il tampone. Diversamente, e in tutta Italia, come a Mesagne ha dimostrato la vicenda del vigile Tortorella ma come in Lombardia si sapeva da tempo, farsi fare il tampone per una persona normale e non particolarmente anziana, pur in presenza di tutti i sintomi e anche più, è impresa quasi impossibile.
Non è una polemica né una considerazione di merito perché se i tamponi non ci sono non ci sono e non possono essere fatti a tutti, ma questo dato mancante al momento sballa troppo una curva che, se fosse possibile perequare con il numero di tamponi effettuati (che infatti soprattutto in Lombardia negli ultimi tempi sono aumentati), sarebbe a nostro parere già in discesa da più di una settimana anche al nord.
I dati statistici sono stati elaborati dalle alunne Valeria Galasso e Sabrina Politi della classe seconda B indirizzo Informatico dell'Istituto Tecnico Economico "Epifanio Ferdinando" sotto la guida del prof. Vincenzo Caforio. Commento a cura di Fabio Caforio.