“Honestas”, la borsa di studio istituita dall’ufficiale dei carabinieri

Agosto 10, 2020 1001

bruno alberto tenenteEquilibrio, coraggio, dedizione, lealtà, onestà e senso del dovere:

sono queste le doti che, oltre alla preparazione professionale, l’Arma dei carabinieri richiede ai propri uomini e donne e che il tenente Alberto Bruno, comandante del Norm della Compagnia di San Vito dei Normanni, vuole trasmettere ai cittadini più giovani.

Si chiama “Honestas” la borsa di studio che l’ufficiale dei carabinieri ha deciso di istituire con la raccolta fondi, in occasione dei festeggiamenti del proprio compleanno svoltisi a “La dolce vita beach” di Ostuni. Non regali, dunque, ma Alberto Bruno, che già lo scorso anno ha festeggiato un compleanno solidale per il Sos Villaggio di Ostuni, ha chiesto ai propri invitati di donare somme di denaro da devolvere allo studente di Mesagne più onesto. Partecipanti al contest, saranno i ragazzi delle classi quinte degli istituti superiori della città di Mesagne. Come? Agli studenti del liceo scientifico e del commerciale “E. Ferdinando” sarà chiesto di illustrare attraverso le storie Instagram l’onestà secondo i propri occhi. Il giovane candidato alla borsa di studio, quindi, non dovrà presentare il classico elaborato scritto, ma dovrà usare gli strumenti oggi a loro più vicini, che consentono poi la diffusione del messaggio in maniera istantanea.

A proclamare il vincitore sarà una commissione presieduta dal procuratore della Repubblica di Brindisi, Antonio De Donno, e composta da Fabio Marini, della società di produzione cinematografica e televisiva “Passo uno”, dalla nota artista e scrittrice Luisa Corna, testimonial dell’evento, e Fabiana Agnello, giornalista e presidente dell’associazione culturale “La valigia blu”, che collabora all’iniziativa lanciata dal tenente Alberto Bruno.

L’evento, patrocinato dal comune di Mesagne, si prefigge l’obiettivo di instillare nei giovani il seme dell’onestà, alla riscoperta di quei valori necessari per l’equilibrio della vita sociale, dove gli italiani di domani potranno essere custodi e guardiani di un valore ormai troppo opacizzato.