Impegnati per la riuscita degli eventi oltre al collaudatissimo direttore artistico della città di Mesagne, Maurizio Piro, ci sarà anche il presidente dell'associazione antiracket e antiusura, Fabio Marini, che vestirà i panni di Babbo Natale e aprirà le porte dell'associazione ai bimbi e ai loro genitori, oltre che all'intera città. Tante le iniziative messe in campo da Piro che tagliano decisamente con il passato e restituiscono alla città una nuova cultura natalizia. Il tutto per un investimento complessivo di 40 mila euro. Completamente nuovo, e nello stesso tempo dall'atmosfera antica, il sistema delle luminarie che avranno un impatto emotivo forte sia per i colori sia per le forme. Scintilleranno di luce, invece, gli alberi cresciuti sul prato del castello. E per la prima volta anche la città di Mesagne entrerà nel circuito nazionale dei "Mercatini di Natale", dal 5 al 27 dicembre, con l'installazione di venti casette in legno espositive di prodotti artigianali e natalizi collocate nello scenario della villa comunale. Dal villaggio di Babbo Natale, al Circolo Polare Artico, a Rovaniem in Finlandia, arriverà a Mesagne niente meno che Babbo Natale che sarà ospitato nella sede dell'antiracket. Santa Claus uscirà, accompagnato da un folletto, dal castello su di una carrozza, tra una nuvola di fumo e neve artificiale, mentre la banda delle majorette intonerà musiche natalizie. Il programma prevede l’apertura del villaggio di Babbo Natale per domenica 20 dicembre quando i bambini delle scuole e di altre istituzioni del territorio potranno, uno per volta, imbucare la loro letterina di richiesta di giocattoli dove, ad attenderli, ci sarà lo stesso Babbo Natale. "Sono iniziative semplici, popolari, che la gente si aspetta e che tagliano col passato", ha spiegato il direttore Piro impegnato, in questi giorni, a perfezionare le iniziative. In forse, al momento, c'è ancora la Cavalcata dei e Magi, organizzata dalla Pro Loco, per il 6 gennaio. Tuttavia, il direttore artistico sta lavorando in sintonia con la presidentessa della Pro Loco, Teresa Pastorelli, per non far saltare l'evento. Le sale nobili, al primo piano, dell'antico maniero Normanno-Svevo ospiteranno una caratteristica e antica mostra dei presepi. Nei giorni di Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania, l'atrio del castello ospiterà il presepe vivente. Invece tra piazza dei Commestibili e in via Azzollino saranno collocati i presepi allestiti da associazioni e cittadini. "E' un programma semplice ma nello stesso tempo corposo e pieno di novità - ha concluso il direttore artistico - la gente, in questo particolare momento storico, ha bisogno di semplicità e di calore umano. Vuole ritrovare le atmosfere dei tempi passati. Ecco noi vogliamo dargli proprio questo, la serenità, naturalmente con molta umiltà".