In questi giorni, infatti, gli esperti dell’Associazione sono stati impegnati nell’offrire ai cittadini una informativa sulle opportunità previste dalla c.d. legge “salva suicidi” o “taglia debiti”, un servizio di prima disamina della posizione del soggetto indebitato e di informazione specifica, qualora ne ricorrano i presupposti, nell’avviamento della procedura dinnanzi al Tribunale.
“Siamo molto soddisfatti per il successo del servizio che abbiamo attivato – afferma l’avv. Emilio Graziuso, responsabile del coordinamento Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore – In sole due settimane abbiamo diffuso in modo massiccio informazioni su una legge pressoché sconosciuta ma che può costituire una ancora di salvezza per i cittadini che si trovano in una situazione di sovraidenbitamento. Abbiamo, inoltre, dato informazioni individuali a singoli cittadini e siamo stati di supporto per coloro che hanno manifestato il proprio interesse a promuovere la procedura per la crisi da sovraindebitamento dinnanzi al Tribunale”.
Il coordinamento Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore ha già in cantiere una serie di iniziative per far conoscere in modo ancora più capillare questo importante strumento e fornire, quindi, ai consumatori che non riescono più a far fronte alle proprie obbligazioni un’arma per difendersi dalla crisi da sovraindebitamento.
“L’ambizioso obiettivo che, come coordinamento Confconsumatori – Dalla Parte del Consumatore, ci proponiamo è quello di offrire ai cittadini, ove ne ricorrano i presupposti, uno strumento concreto per uscire dal tunnel della crisi da sovraindebitamento. Auspichiamo, quindi, una sinergia con le Istituzioni e le associazioni presenti sul territorio per raggiungere tale obiettivo” conclude l’avv. Graziuso.