Alle ore 10,00 il sindaco Pompeo Molfetta e l'assessore ai Lavori pubblici, Palma Librato, inaugureranno il parco di via Dei Sasso rigenerato, insieme all'area circostante, grazie a un finanziamento della Regione Puglia di oltre 2 milioni di euro. Insieme a loro i tecnici che hanno progettato il parco, i politici di entrambi gli schieramenti e i mesagnesi che in questo modo potranno visitare uno dei più bei parchi d'Italia in cui sono state utilizzate le ultime tecnologie edili. "E' stato un lavoro lungo, in cui tutti, ognuno per la propria parte e il proprio ruolo, hanno lavorato attentamente per realizzare un progetto nuovo per la città", ha spiegato l'assessore Librato secondo cui intorno alla realizzazione dell'opera "c'è stata molta partecipazione e abbiamo aperto i cancelli del cantiere due volte: questo ha consentito avvicinamento dei cittadini alle realizzazioni in corso d'opera, ma anche maggiore conoscenza del processo che deve maturare nella realizzazione di un'opera. Ora consegniamo alla città e cerchiamo di accompagnare l'avviamento. Infine, siamo a lavoro sui bandi per la gestione del bar e dell'edicola". Intanto si è conclusa la riqualificazione dei fronti delle «case minime» lungo il perimetro del nuovo parco di via Sasso che ospiteranno le opere di ‪street art‬ di ‎Millo‬. A tal proposito è ancora aperta la campagna di crowdfunding, la raccolta fondi collaborativa indetta dall’assessorato ai Lavori Pubblici e Decoro Urbano. Chi volesse contribuire può chiedere informazioni all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Inoltre, nell’area dell’ex campo sportivo sarà presente un banchetto informativo di ComuniTazione, associazione brindisina di giovani «facilitatori di percorsi di partecipazione» che su delega dell’Amministrazione comunale avvierà un’ipotesi di gestione condivisa del parco. Per fare questo l’associazione terrà una serie d’incontri con la città aventi come obiettivo ultimo quello di stilare un patto di collaborazione tra ente pubblico e cittadini attivi interessati sul modello del «Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni» ideato e realizzato da Labsus, il laboratorio per la sussidiarietà e attualmente adottato con successo da oltre cinquanta comuni in tutta Italia". «Quello che accadrà con il parco della rigenerazione urbana – ha fatto sapere l’assessore all'Ecologia, Tecla Pisanò, che sta coordinando l’iniziativa – è un esperimento pilota che ci permetterà di comprendere al meglio la risposta della città in termini di cittadinanza attiva». "Abbiamo pensato a un’inaugurazione nel nome dello sport, del benessere e nell'assoluto rispetto della vocazione storica e sportiva dell'area. Una sequenza di attività sportive, infatti, faranno conoscere ai cittadini le diverse aree funzionali del parco", ha concluso l'assessore Librato.