La Asl di Brindisi è presente al Forum Mediterraneo in Sanità, promosso dall’AReSS Puglia e dalla Fondazione per l’innovazione e la sicurezza in sanità, in programma a Bari dal 7 al 9 ottobre nell’ambito della Fiera del Levante. “Covid e post Covid-19. La rinascita del Sistema sanitario vista da Sud” è il tema di questa quarta edizione.

Tre giornate di dibattiti e una formula che coniuga incontri in presenza nel nuovo centro congressi, con la partecipazione di rappresentanti di Regioni e Aziende sanitarie del Mezzogiorno, e seminari online che permettono di conseguire crediti Ecm.

Nella mattinata del 7 ottobre il direttore sanitario della Asl di Brindisi, Andrea Gigliobianco, insieme a Matilde Carlucci, direttore sanitario del Policlinico di Bari, modera l’incontro “Per un nuovo paradigma della sicurezza. La ‘covid experience’: prevenzione e protezione dei lavoratori e sicurezza delle cure”, a cura di Alessandro Dell’Erba, coordinatore Rischio clinico e sicurezza del paziente (Regione Puglia), Silvio Tafuri e Luigi Vimercati (docenti nell’Università degli Studi di Bari).

Sempre il 7 ottobre alle 14.30 in calendario un momento di confronto tra le Direzioni strategiche delle aziende sanitarie, introdotto e coordinato da Vito Montanaro, direttore generale Programmazione sanitaria Regione Puglia. Interverrà il direttore generale Giuseppe Pasqualone, accanto agli altri manager pugliesi.

Dedicata al distretto nel panorama sanitario, invece, la sessione di giovedì 8 ottobre alle 14.30, moderata da Tiziana Frittelli, presidente Federsanità – ANCI e introdotta da Vito Montanaro. Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Pasqualone, il segretario regionale FIMMG Puglia, Donato Monopoli, il direttore generale Asl Toscana Sud Est Antonio D’Urso, il direttore generale Asl 3 Genova, Luigi Carlo Bottaro, il direttore generale Asl Napoli 3, Gennaro Sosto.

 

 

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Nei giorni scorsi l’avevano fatto candidati di liste civiche a sostegno di Emiliano. Oggi, invece, è toccato a qualche candidato del Partito Democratico. Tutti a sparare bordate contro la malasanità in Puglia, che si concretizza in rischi reali per i cittadini.
La cosa raccapricciante è che dimenticano che la sanità pubblica si trova in queste condizioni pietose grazie ai quindici anni di governo regionale del centro sinistra e, in particolare, agli ultimi cinque anni durante i quali le malefatte appartengono proprio a quel Michele Emiliano che loro vorrebbero far votare ai brindisini!
Di chi è la colpa se hanno chiuso i battenti gli ospedali della provincia? Di chi è la colpa se Brindisi è la cenerentola della Puglia in fatto di posti-letto per numero di abitanti? Di chi è la colpa se abbiamo il numero più basso di posti di terapia intensiva? Di chi è la colpa se il “Perrino” versa in condizioni disastrose? Di chi è la colpa se oggi un paziente colpito da infarto rischia seriamente di perdere la vita per la mancanza di un agiografo? Di chi è la colpa se a Brindisi dobbiamo accontentarci di una Tac “mobile” installata su un camion? Di chi è la colpa se la medicina di base è ridotta a livelli inaccettabili di efficienza?
I candidati di Emiliano si pongano questi quesiti e poi chiedano a loro stessi se è il caso di continuare questa battaglia elettorale in cui – per essere eletti – devono chiedere il voto per un Michele Emiliano che questa provincia l’ha cancellata dalla cartina geografica della Puglia.

Gianluca Quarta – candidato per Forza Italia al Consiglio regionale della Puglia

Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 24 agosto 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.068 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 46 casi positivi: 30 in provincia di Bari, 10 in provincia di BAT, 3 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto.

NON sono stati registrati decessi.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 284.483 test.

505  sono i pazienti guariti.

4010 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.070, così suddivisi:

1.671 nella Provincia di Bari;

415 nella Provincia di Bat;

689 nella Provincia di Brindisi (un caso è stato eliminato dal database);

1.316 nella Provincia di Foggia;

649 nella Provincia di Lecce;

294 nella Provincia di Taranto;

36 attribuiti a residenti fuori regione.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.