Redazione

Festa a Bari grazie al gioco del Lotto nell'estrazione di martedì 5 settembre. Nel capoluogo pugliese, come riporta Agipronews, vinti 22.500 euro grazie al terno 13-41-49 sulla ruota di Bari. Da segnalare anche una vincita da 19.500 euro ad Andria (BT) in seguito alla combinazione 20-40-70 sulla ruota di Napoli. L'ultimo concorso del Lotto ha distribuito 5,5 milioni di euro, per un totale di 793 milioni da inizio anno.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Indagine lampo della polizia di Mesagne che nel giro di 24 ore ha individuato gli autori di un pestaggio avvenuto nei pressi di un bar vicino alla villa comunale. Alla base della rissa ci sarebbe una storia di gelosia, una guardata di troppo verso una delle ragazze del gruppetto di aggressori. Nel momento in cui è accaduto il fatto in villa vi erano centinaia di persone, comprese intere famiglie con bimbi a seguito. L’episodio si è verificato la notte di lunedì in via Tenente Ugo Granafei, la strada che tange la villa comunale. In questo scenario intorno all’una della notte di lunedì un gruppo composto da non meno di sei giovani, tra cui alcune ragazze, hanno aggredito con calci e pugni, davanti a diversi testimoni, un altro giovane. Ne è nata una rissa che ha coinvolto sia gli aggressori che la vittima.polizia_volante_in_campagna.jpg

Quest’ultima è riuscita a divincolarsi, entrare nella sua auto e con questa ha cercato di investire il gruppo di giovani aggressori. Per fare questo è salito con il mezzo sul marciapiede. Insomma, una scena da incubo per le tante persone che passeggiavano nella villa comunale e in via Tenente Ugo Granafei, dove vi sono diverse attività commerciali aperte fino a tarda notte. Infine, la pseudo vittima è fuggita a bordo dell’auto. Nella fuga ha incrociato una pattuglia delle forze dell’ordine. Infatti, carabinieri e polizia sono intervenuti in pochi minuti nel luogo della rissa, ma dei contendenti non c’era più traccia. Pertanto, hanno avviato le indagini utilizzando i diversi freme delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e ascoltando la deposizione di alcuni testimoni oculari. Con certosina pazienza hanno ricostruito la vicenda e identificato tutti i partecipanti. Infine, li hanno ascoltati e, al termine, hanno stilato una relazione che hanno inviato in Procura affinché siano emessi i provvedimenti del caso. L’episodio accaduto la notte di domenica ripropone, ancora una volta, la necessità di avere delle pattuglie delle forze dell’ordine fisse nelle zone della movida. In altre realtà pugliesi, polizia, carabinieri e polizia locale sono presenti fino al termine della movida nei nodi cruciali, come l’ingresso e l’uscita delle vie maggiormente frequentate dagli avventori.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Apprendiamo attraverso la stampa che l’investimento “ACT BLADE”, dato incautamente per certo da più parti, è ancora privo di copertura finanziaria, a tal punto da costringere i promotori a ricorrere a fantasiose ed inattuabili soluzioni provvisorie, finalizzate ad avviare la produzione di prototipi di pale eoliche.
 
Purtroppo è solo la punta di un iceberg che in questi ultimi anni ha travolto Brindisi e la sua economia, determinando danni incalcolabili.
 
La realtà, invece, parla di un territorio privo – allo stato attuale – di prospettive credibili e assai vicino al collasso, aggravato anche dalla conclusione del processo di decarbonizzazione.
 
Non è un mistero, infatti, che la tanto sbandierata nascita di una filiera dell’eolico, con investimenti miliardari, sarà realizzata a Taranto, mentre qui ci ritroveremo solo le pale eoliche in bella vista al largo delle nostre coste, senza alcuna ricaduta economica per il territorio se non, forse, per qualche intervento di manutenzione.
 
E purtroppo non è la prima grande opportunità che svanisce nel nulla. La candidatura di Brindisi per un grande stabilimento di componentistica della Intel è stata individuata altrove, così come per il Centro ricerca di Enea sulla fusione nucleare è stata scelta Frascati al posto di Brindisi.
 
Nel frattempo, il comparto aeronautico accusa cedimenti, se è vero che il gruppo Dema va verso un ridimensionamento occupazionale, mentre è delle ultime ore la decisione di Basell di chiudere il P9T, mettendo seriamente a rischio la sopravvivenza del sito di Brindisi della multinazionale.
 
Ed ancora, tutto ciò che ruota intorno alla Hydrogen Valley è rimasto inesorabilmente sulla carta, mentre l’ultima “mazzata” Brindisi, al pari di altri territori, l’ha subita con un ridimensionamento degli investimenti finanziati con i fondi del PNRR.
 
L’unico elemento apparentemente positivo riguarda l’apertura di una “finestra” da parte del Governo nazionale grazie al tavolo sulle centrali di Brindisi e Civitavecchia (su iniziativa del parlamentare Mauro D’Attis) aperto presso il Ministero del Made in Italy. Ma il Ministro Urso ha già chiarito che non ci sono risorse disponibili.
 
A fronte di un quadro così a tinte fosche, il punto di partenza non può che essere quello di ricostruire una iniziativa condivisa a livello locale per avere idee chiare sullo sviluppo che si intende rivendicare.
 
Occorre, pertanto, dar vita immediatamente ad una “Struttura territoriale di concertazione” che sia inclusiva di tutti i soggetti interessati (istituzioni, associazioni datoriali, organizzazioni sindacali) perché si possa elaborare una idea condivisa per il nostro territorio che non si limiti alla richiesta di finanziamenti, ma che individui i settori su cui puntare e verso cui remare tutti nella stessa direzione, ognuno per le proprie competenze.
 
L’alternativa è continuare a procedere in ordine sparso, ma in quel caso le speranze di ripresa continuerebbero ad essere ridotte al lumicino.
 
 
Franco Gentile – Presidente CNA Brindisi

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
 

Forse neanche se ci fosse stato il tempestivo intervento del medico, se in quel momento a bordo del servizio del 118, avrebbe potuto evitare l’evento drammatico accaduto ieri a San Vito dei Normanni con la morte per un malore improvviso di un uomo.  Una cosa però è certa che da testimonianze di persone presenti sul posto, l’auto medica è arrivata circa mezz’ora dopo l’ambulanza del servizio del 118. Eventi cosi tragici non possono e non devono accadere e le parole di circostanza non servono a nulla, chi riveste incarichi di responsabilità e competenza, ha l’obbligo morale ed Istituzionale di  scongiurarli.

Sacrosanto è il diritto alla salute per tutti e la Costituzione è lì a garantirlo.    

Questo contributo e questa tragica segnalazione per comunicare e denunciare ancora una volta le criticità sanitarie riguardanti la comunità sanvitese in particolare, a tutt’oggi, sprovvista della figura del medico sul servizio di emergenza ed urgenza 118.

Nel far presente che inutili sono stati i tentativi di sensibilizzazione sulla delicata problematica dei vari Direttori Generali che in questi anni si sono avvicendati e dei vertici dell’Ordine dei Medici provinciali, con i quali abbiamo avuto diversi infruttuosi incontri fatti di parole e tiepide assicurazioni. L’ultima richiesta con l’attuale nuovo Direttore Generale è rimasta ad oggi senza riscontro.

Al riguardo inascoltati al riguardo, sono rimasti anche gli accorati appelli lanciati attraverso una petizione popolare con la raccolta di  circa 1.000 (mille) firme di cittadini, a suo tempo indirizzate a codesta Direzione generale  ASL e comprendente tra le altre, una nutrita rappresentanza della comunità di San Michele Salentino, Carovigno-Serranova.

Definire d’urgenza ed emergenza un servizio pubblico sottraendogli anche l’importante figura professionale di un medico a bordo, ci sembra una palese contraddizione ed una evidente e ulteriore penalizzazione se riferita ai livelli essenziali di assistenza.

Poichè il perdurare di tale carenza e povertà sanitaria sul ns territorio, composto per la maggior parte da persone anziane, non è più tollerabile, occorre passare dalle parole ai fatti e ripristinare senza ulteriore perdita di tempo la fondamentale figura del medico sul servizio del 118.

Tocca a Voi trovare una soluzione, ad ognuno doveri e coscienza, con la salute non si scherza e per questo una ns delegazione, nel nome della paziente ma stanca ormai popolazione sanvitese, nella mattinata di Mercoledì 13 Settembre p.v. lo chiederà a gran voce e con forza, a codesta Direzione Generale c/o Uffici ASL di via Napoli.

San Vito dei Normanni, li ___06.09.2023_______________.  

Il Presidente                  Il Presidente                         Il Presidente        

f.to : Brancasi                f.to :Aprile                            f.to : Chirico   

Prosegue il lavoro di potenziamento dell’organico della prima squadra da parte del Football Latiano con l’arrivo di Giuseppe Costantini, classe 2000, nel ruolo di pivot. Una doppia new entry: infatti da un lato l’esperienza col club rossoblu rappresenta una novità. Così come l’impiego in uno sport come il futsal, non praticato in carriera.  “Ho scelto questa piazza per intraprendere qualcosa di nuovo. Mi piace il progetto e sono rimasto affascinato da questo sport vedendolo dapprima come spettatore. Poi iniziando a divertirmi. Conosco alcuni elementi del gruppo, uno di questi è Lautaro. La società ha formato un bel gruppo, sono fiducioso e sono certo che faremo bene anche quest’anno. Fondamentale è l’apporto dei tifosi: essere uniti sicuramente ci aiuterà a superare le difficoltà e mettere in evidenza le nostre qualità.”

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Per la Città Bianca, arriva MetroMinuto: ogni passo una gioia. Scopri ogni angolo di fascino a portata di un passo

Una novità entusiasmante per gli amanti della scoperta e dello shopping a piedi: il progetto MetroMinuto Ostuni, proposto, dal Distretto Urbano del Commercio (D.U.C.), fa il suo ingresso nella Città Bianca con l'obiettivo di trasformare ogni passo in un'esperienza affascinante. La Società Progetti Integrati srl di Ostuni, incaricata dal D.U.C., è al timone di questa iniziativa che punta a rivoluzionare la fruizione delle strade cittadine.

Il progetto si articola attraverso l'installazione strategica di 7 totem  lungo i marciapiedi, creando un itinerario per guidare turisti e residenti alla scoperta delle “vie dello shopping” partendo da piazza della libertà,  cuore del centro storico. Un modo per coniugare il fascino del passato con la vitalità del presente.

L'obiettivo di MetroMinuto Ostuni è nobile e ambizioso: incentivare l'uso pedonale delle arterie viarie principali, consentendo a chiunque di percorrere la città a un ritmo rilassante immergendosi nelle attrazioni offerte dalle attività commerciali e culturali di Ostuni. Le strade come spazi di socializzazione, le vie come teatri di esperienze, sono i pilastri su cui si fonda questo progetto.

MetroMinuto Ostuni concretizza i suoi intenti attraverso una serie di azioni mirate:

Parcheggi e Itinerari - I parcheggi a monte sono stati scelti strategicamente per decongestionare il traffico veicolare, aprendo nuove possibilità di percorso lungo le vie del commercio.

Cronometraggio al Metro/Minuto - Ogni percorso pedonale è stato misurato per offrire un ritmo rilassante, con punti di interesse distribuiti lungo il cammino. L'itinerario inizia e termina in un'iconica meta: la Guglia di Sant'Oronzo e piazza della Libertà.

Totem e Segnaletica - Sette totem in corten, dislocati lungo il percorso, fungono da guida visiva. La segnaletica, tra marciapiedi e totem, crea un filo conduttore che collega le attività commerciali e le esperienze.

QRCode e Fruizione Interattiva - La tecnologia facilita la ricerca dei negozi desiderati. Un semplice smartphone e i codici QR permettono di trovare le mete desiderate, rendendo l'esperienza ancora più coinvolgente.

MetroMinuto Ostuni non è solo un progetto, è una visione: quella di creare una cultura di fruizione pedonale nei luoghi pubblici, in cui lo shopping, l'arte e la socializzazione diventano un tutt'uno. La collaborazione tra il settore pubblico e l'imprenditoria privata è la chiave per rendere questa visione una realtà.

Scopri Ostuni a un ritmo dolce, fatti guidare da MetroMinuto Ostuni. Un'esperienza unica di scoperta e shopping, che rende ogni passo una gioia.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Volo in ritardo Ryanair Brindisi Roma di ben cinque ore, 250 euro ai passeggeri.  Giornata da incubo per molti passeggeri. Dovevano raggiungere Roma, ma il volo ha riportato oltre cinque ore di ritardo all’atterraggio. È accaduto, ieri, martedì 5 settembre, con il volo Brindisi Roma FR3075, con pesanti disagi per i passeggeri della compagnia aerea Ryanair.

I passeggeri, quindi, sono stati costretti a trascorrere ore intere all’interno dell’aeroporto di Brindisi, vedendo rinviato il proprio volo in partenza inizialmente alle 15:55 e atterrato solamente alle 22:32.

Giornata da incubo per i passeggeri aerei dei voli Brindisi Verona e Verona Brindisi, che, nella giornata di ieri, martedì 5 settembre, hanno riportato dei ritardi consistenti da parte della compagnia aerea Ryanair.

Giornata da incubo per molti passeggeri. Dovevano raggiungere Genova, ma il volo ha riportato oltre otto ore di ritardo all’atterraggio. È accaduto, ieri, martedì 5 settembre, con il volo Brindisi Genova FR3228, con pesanti disagi per i passeggeri della compagnia aerea Ryanair.

I passeggeri, quindi, sono stati costretti a trascorrere ore intere all’interno dell’aeroporto di Brindisi, vedendo rinviato il proprio volo in partenza inizialmente alle 12:15 e atterrato solamente alle 22:06.

Un disservizio che ha portato non pochi disagi per i passeggeri desiderosi di raggiungere la città genovese, che, però, grazie all’assistenza gratuita di ItaliaRimborso, possono ottenere 250 euro come compensazione pecuniaria. Sembra che il ritardo, infatti, sia dovuto a problematiche della compagnia aerea ed il team sostiene che ci possano essere gli estremi per l’applicazione del Regolamento Comunitario 261/2004.

Per contattare ItaliaRimborso e segnalare il volo in ritardo Brindisi Genova è possibile farlo segnalando direttamente il disservizio con il form presente nel sito italiarimborso.it.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Stante l’aumento dei furti di autovetture registrato nell’ultimo periodo sia in città che nei centri limitrofi in danno per lo più di turisti oltre che residenti, la Questura ha intrapreso una specifica azione di contrasto, voluta dal Questore Annino Gargano, che ha visto impegnati numerosi agenti dislocati in più zone “sensibili” al fenomeno.

Oltre al rafforzamento dei servizi di controllo del territorio operati dalle Volanti soprattutto nelle zone di maggiore afflusso tra cui le aree di parcheggio e la litoranea, sono state effettuate mirate attività che hanno consentito l’immediato recupero di alcune autovetture sottratte ai proprietari nelle ore precedenti, prima che venissero “cannibalizzate”.

 In particolare sono state individuate , abilmente nascoste nelle campagne dell’interland brindisino, due Alfa Romeo Giulietta e una Fiat Grande Punto.

Nei giorni precedenti erano già state recuperate in zone periferiche di Brindisi altre cinque  autovetture: una Land Rover, una Nissan Quashqai,  una Fiat Panda e due Alfa Romeo Giulietta, subito restituite ai proprietari.       

Su tutte le auto rinvenute sono stati eseguiti i rilievi della Polizia Scientifica.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

CLIMA: COLDIRETTI PUGLIA, SOS PAPPAGALLI VERDI IN PUGLIA COME AI TROPICI; FANNO RAZZIA DI FRUTTA E MANDORLE

Con il caldo i e i cambiamenti climatici è allarme in Puglia per l’invasione dei pappagalli verdi che si nutrono di frutta e soprattutto di mandorle, con gravi danni sulla produzione già ai minimi storici a causa del clima pazzo. A denunciarlo è Coldiretti Puglia, a seguito del  moltiplicarsi delle segnalazioni da parte degli agricoltori per la presenza sempre più pressante dei pappagalli in campagna, con danni ingenti su frutteti e mandorleti in una atmosfera tropicale, anche per i suoni acuti persistenti.

Con la tropicalizzazione del clima si sta verificando una invasione di pappagalli nelle campagne che, dal primo insediamento a Molfetta, hanno preso possesso di città e campagne a Bari, Bisceglie, Giovinazzo, Palese, Santo Spirito, Bitonto, Bitetto, Palo del Colle, Binetto, Grumo Appula, fino a spingersi sull’Alta Murgia, lancia l’allarme Coldiretti Puglia.Frutta_mangiata_e_danneggiata_dai_pappagallii_verdi.jpg

Si tratta dei parrocchetti monaci della specie Myiopsitta monachus Boddaert, apparsi con un primo "insediamento" su un eucalipto nella contrada molfettese "Madonna delle Rose", passati poi a stabilirsi, costruendo nidi ‘multifamiliari’ e riproducendosi con grande velocità, dice Coldiretti Puglia.

I pappagalli verdi spaccano il guscio legnoso ed estraggono con la lingua il frutto delle mandorle, staccano i frutti o li lasciano divorati e danneggiati sugli alberi. Attualmente in Puglia è destinata alla coltivazione del mandorlo – rileva Coldiretti Puglia – una superficie pari a 19.428 ettari (pari al 35,05% della superficie nazionale coltivata a mandorlo), che ha fornito una produzione totale di 264.670 quintali di mandorle, un terzo del totale nazionale (33%). Tali cifre, collocano la Puglia al secondo posto fra le regioni italiane, dopo la Sicilia. In Puglia le mandorle sono prevalentemente coltivate nelle province di Bari con una produzione di 148mila quintali e 12.500 ettari, pari al 63% della superficie pugliese coltivata, Brindisi con 54mila quintali prodotti e 4.500 ettari, pari al 23% della superficie pugliese coltivata e Foggia con 21.500 quintali e 1450 ettari coltivati, a seguire le province Taranto e Lecce. Ben il 96% della superficie regionale destinata a frutta in guscio è investita a mandorlo.I_pappagalli_verdi_sono_ghiotti_di_mandorle.jpg

Fanno il paio con i pappagalli gli storni che colpiscono particolarmente il settore olivicolo, denuncia Coldiretti Puglia, con un danno tra il 30 ed oltre il 60% sugli olivi coltivati soprattutto nelle zone a ridosso del mare, da un lato sull’Adriatico dall’altro sullo Jonio, dove gli agricoltori non hanno strumenti per arginare la presenza eccessiva e in progressivo aumento degli storni che da migratori sono divenuti stanziali. Ma in Puglia c’è anche l’invasione del “killer dei mari”, il granchio blu che ha preso d’assalto le coste pugliesi, dalla laguna di Lesina e Varano fino ai bacini retrodunali del Salento, con danni all’ecosistema, ma soprattutto alla pesca della paranza, decimata e resa invendibile dagli attacchi del granchio alieno.

In Puglia sono enormi i danni causati dalla fauna selvatica, con i cinghiali distruggono le coltivazioni e attaccano gli uomini e gli animali allevati – conclude Coldiretti Puglia - come anche i lupi e i cani inselvatichiti, gli storni azzerano la produzione di olive e distruggono le piazzole, le lepri divorano letteralmente interi campi di ortaggi, i cormorani mangiano i pesci negli impianti di acquacoltura, con un danno pari ad oltre 20 milioni di euro.

---------------Linvasione_dei_pappagalli_verdi_anche_a_Bari_in_città.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Sarà presentato domenica 10 settembre 2023, alle ore 18.30, il progetto Galattica che coinvolge il Comune di Ceglie Messapica. E’ la nuova iniziativa della Regione Puglia, a cura della Sezione Politiche Giovanili e di A.R.T.I. (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) finalizzata a fornire ai giovani - dai 15 ai 35 anni - servizi per l’informazione, l’accompagnamento e il supporto all’attivazione e a promuovere azioni di animazione territoriale all’interno di spazi pubblici già destinati ad accogliere iniziative a favore del mondo giovanile.

Le attività progettuali del nodo di Ceglie Messapica saranno rese note presso lo scenario di Retroscena (via Beato Angelico), luogo di aggregazione e formazione giovanile, all'interno della cornice della seconda edizione del Ceglie Young Festival, l’evento che celebra l'arte, la musica e la cultura come strumenti di connessione tra le giovani menti creative. Infatti, in occasione della giornata conclusiva del festival, il World Café rappresenterà il fulcro interattivo dove i partecipanti saranno coinvolti attivamente nell'emersione di soluzioni fresche e stimolanti, nell'approfondimento di argomenti rilevanti e nella generazione di riflessioni profonde.

Alla conferenza stampa interverranno Mirko Lodedo, rinomato compositore e direttore artistico, noto per la sua capacità di fondere la tradizione con l'innovazione, Giulio Ferretto, esperto facilitatore di processi creativi e partecipativi, Angelo Palmisano, sindaco di Ceglie Messapica, Francesco Pagnelli, presidente dell'Associazione Dante Alighieri ETS che contribuirà all'implementazione e alla diffusione del progetto nella comunità locale e Loredana Nisi in rappresentanza del gestore del nodo di Ceglie Messapica.

Galattica è una grande occasione per Ceglie Messapica, in particolare per i giovani che grazie ai diversi laboratori e sportelli che saranno attivati in città potranno trovare la propria strada, portare alla luce talenti che non sapevano di avere, prendere maggiore coscienza di sé, chiedere aiuto a professionisti in grado di dare risposte puntuali. Galattica è già una realtà ben avviata in altri Comuni della Puglia, un vero e proprio ponte tra i bisogni, anche quelli inespressi, dei giovani e la comunità che ruota intorno.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci