Mesagne. L'inclusione dei docenti del Commerciale

Dicembre 22, 2020 1517

L’obiettivo principale che ogni scuola persegue è quello di creare una scuola inclusiva che accolga e accompagni ogni singolo studente con disabilità verso la propria crescita individuale come persona, valorizzando tutte le sfaccettature in essa presenti e le diversità dei bisogni educativi speciali, oltre che la pluralità degli stili cognitivi, attraverso l’utilizzo di una molteplicità di metodologie di insegnamento e strategie didattiche individuali. Dunque, l’inclusione scolastica rappresenta la base del successo formativo per tutti gli studenti.

Sono ormai diversi anni che il "Commerciale" (adesso si chiama Istituto Tecnico Economico) "Epifanio Ferdinando" ha abbracciato interamente questa prospettiva, rendendo l’inclusione una delle priorità da affiancare alle sue più tradizionali mission di istruzione e formazione.
Negli anni passati per perseguire questo scopo l’Istituto e i suoi studenti sono stati impegnati in diversi progetti: gare di Badminton, progetto teatrali, un progetto per l’allestimento di aree esterne alla scuola, un progetto di pittura e creatività artistica, un progetto di alternanza scuola lavoro che ha ottenuto riconoscimenti a livello regionale. Tutti questi progetti hanno visto la partecipazione attiva di studenti con disabilità, rendendoli orgogliosi della loro partecipazione. Inoltre l'Istituto Tecnico Economico di via Damiano Chiesa dispone della più ampia dotazione tecnologica di ausili per disabili: banchi ergonomici e regolabili, tastiere e mouse specifici, addirittura un sensore per utilizzare il mouse con il movimento della testa.
Tuttavia, in questo periodo, la pandemia in corso ha imposto alla scuola un cambiamento: è stato necessario ripensare al modo di fare scuola, superare i modelli didattici uniformi, per poter garantire a tutti i nostri studenti approcci flessibili e adeguati ai bisogni speciali di ogni singolo studente. 
L’Istituto Epifanio Ferdinando, per evitare che a causa del Covid-19 gli alunni più deboli venissero abbandonati a sé stessi, fin dal primo momento, ha deciso di lasciare aperte le proprie porte a tutti gli studenti in difficoltà, per non interrompere il prezioso lavoro di tutti coloro che si occupano di alunni con disabilità. 
Infatti, tutti i loro insegnanti di sostegno, hanno deciso di continuare a frequentare in sicurezza e in presenza per garantire una reale inclusione: ogni mattina si sono recati a scuola per collegarsi con il resto della classe e svolgere le lezioni, che, solo grazie alla mediazione del loro docente, sono diventate più accessibili e hanno acquistato un significato. L’insegnante di sostegno, infatti, rappresenta il ponte tra gli studenti, la scuola e la famiglia, oltre che il mediatore dei processi didattici, capace di effettuare una continua personalizzazione e individualizzazione dei contenuti, adattandoli ai diversi stili cognitivi e alle diverse potenzialità di ogni studente. Il docente di sostegno, inoltre, ha lo scopo di rendere l’alunno co-protagonista della propria maturazione e del proprio processo di crescita. 
Alcuni studenti della 1B dell’Istituto Tecnico Economico sono stati impegnati nella realizzazione di esperimenti di fisica e nella creazione di stampe 3d nel laboratorio di informatica per creare oggetti natalizi per tutta la classe. Tutte queste attività, che difficilmente si sarebbero potute svolgere attraverso lo schermo di un computer, hanno reso questi studenti protagonisti del processo formativo e il ponte necessario con il resto della classe, rendendo effettiva l’inclusione della classe con la scuola.
Consci che la didattica in presenza non possa essere interamente sostituita da una didattica a distanza, e che inclusione vuole dire apprendimento e partecipazione, che ne costituiscono un binomio inscindibile, la scuola sta elaborando nuovi progetti per i prossimi mesi che permettano questo connubio per poter rendere sempre più orgogliosi i propri studenti di far parte di questa grande famiglia.