del liceo coreutico «Epifanio Ferdinando» di Mesagne sono giunte all'attenzione della Camera dei Deputati grazie a un'interrogazione parlamentare presentata dagli onorevoli Toni Matarrelli e Nicola Ciracì. A sollevare il problema erano stati i genitori, alcune settimane fa, che avevano spiegato chiaramente che se non fosse stata trovata una soluzione per continuare svolgere l'attività didattica del liceo, cioè che il ministero mandi i finanziamenti dovuti, erano pronti a occupare a oltranza il plesso. Nella prossima settimana sono in programma ulteriori manifestazioni per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo problema didattico. Intanto gli onorevoli Matarrelli e Ciracì hanno interrogato il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica per avere risposte esaustive in merito ad una serie di anomalie e disfunzioni rilevate nell’organizzazione del liceo che ha iniziato l’attuale anno scolastico con un organico e un monte ore ridotti: non sono state assegnate, in organico, 14 ore di tecnica della danza contemporanea, 7 ore di tecnica della danza classica, 6 ore di storia della danza, 3 ore di storia della musica e 72 ore di accompagnamento del pianista. Il liceo coreutico è stato inaugurato nell'anno scolastico 2013/2014. «Questa grave anomala situazione - hanno scritto i due parlamentari - sembrerebbe essere dipesa, in parte, dall’errata impostazione del sistema Sidi sui licei coreutici, che ha considerato le classi di concorso A57 (Tecnica della danza classica) A58 (tecnica della danza contemporanea) e A59 (pianista accompagnatore) alla stregua di classi di concorso atipiche e non ha consentito di inserire a sistema, in ciascuna classe, sia il docente di tecnica della danza classica, che il docente di tecnica della danza contemporanea e il pianista accompagnatore come è invece previsto espressamente dal piano di studi del liceo coreutico». A causa di questa situazione, con l’organico e il monte ore che sono stati assegnati, il liceo coreutico può mettere in campo un’offerta formativa ridotta, soprattutto nel triennio, poiché le ore di danza sono di fatto ridotte e non è possibile impartire l’insegnamento di due materie, storia della musica e storia della danza, con compromissione della validità stessa dell’anno scolastico. «Tale situazione impedirà alle studentesse del quinto anno di sostenere l’esame di stato, un fatto gravissimo», hanno fatto emergere i due onorevoli che hanno, inoltre, chiesto al ministro se «intenda intervenire al fine di assicurare urgentemente agli studenti del liceo coreutico di Mesagne l’effettività del diritto allo studio e del diritto alla scelta del percorso di formazione, anche per non privare il territorio della provincia di Brindisi di una parte importante dell’offerta formativa».
Breaking News :