Una vicenda di violenza familiare che si consumava all’interno delle mura domestiche, senza la presenza di alcuno che potesse riferirne, parlarne, per sostenere la vittima. Uno “stillicidio” di epiteti e minacce che ogni giorno venivano indirizzate alla moglie per lunghissimo tempo, intimorendo la stessa che non trovava il coraggio di sporgere denuncia e neanche di avviare le pratiche della separazione.
L’escalation di violenze, grazie alla denuncia sporta ed ai riscontri raccolti dagli investigatori, nonché alla tempestività della magistratura, è stata interrotta dal provvedimento cautelare che ha costretto il marito ad allontanarsi dalla moglie e non avvicinarsi a lei per reiterare il suo comportamento, con conseguenze ben più gravi laddove dovesse violarlo.