Nella mattinata del 18, dopo aver divelto un “vasistas” di una vetrata, che immette su un terrazzo esterno si era dileguato. Rintracciato ed identificato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo nelle adiacenze di via Appia, è stato tratto in arresto. Dopo l’espletamento delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato ricondotto nel reparto dove stava precedentemente ricoverato in regime di arresti domiciliari.
Il Cofano era stato tratto in arresto nel febbraio scorso, su ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi unitamente ad altre 14 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione e cessione in concorso di sostanze stupefacenti, ricettazione, tentata estorsione, rapina, nonché detenzione e porto abusivo di armi da fuoco. L’attività investigativa condotta in relazione alla vicenda dai Carabinieri delle Compagnie di Brindisi e Fasano, ha permesso di disarticolare 2 distinti gruppi malavitosi dediti al traffico di stupefacenti, sequestrare 6 quintali di marijuana documentandone il trasporto sul territorio nazionale ed individuare i luoghi di occultamento/stoccaggio della stessa.