Mesagne. Altri anziani trovati tra i rifiuti In evidenza

Agosto 22, 2018 2609

servizi sociali comunaliI Servizi sociali del Comune di Mesagne e la polizia locale

hanno individuato altre tre cittadini che vivevano da soli in casa in un precario stato fisico e, soprattutto, sanitario. Uno di questi tre anziani non ha voluto lasciare la sua abitazione per essere sottoposto a cure mediche e permettere la pulizia della sua abitazione. Un’informativa è stata inviata al tribunale di Brindisi affinché sia nominato, tra i parenti, un tutore che possa guidare l’anziano nella sua quotidianità. Dunque, continua senza sosta il monitoraggio della città alla ricerca di sacche di indigenza tra gli anziani che vivono da soli e non vogliono aiuto da nessuno. Molte volte queste persone vivono in ambienti che dividono con la sporcizia che ben presto diviene veicolo di infezioni per loro stessi. Su tali basi l’assessore alle Politiche sociali, Maria Teresa Saracino, ha dato precise disposizioni al suo ufficio di far emergere tutte queste situazioni affinché siano affrontate e risolte. A coadiuvare il lavoro dei Servizi sociali c’è la polizia locale che ha avviato delle indagini sul territorio per mappare le criticità umane. Quelle povertà che molti vedono ma su cui pochi parlano. Così, durante uno dei tanti controlli i vigili hanno individuato nei pressi della chiesa di San Giuseppe Artigiano un nonnino che vive da solo in ambienti piuttosto sporchi. Questo individuo non permette nemmeno ai parenti di poterlo accudire quotidianamente con pulizia e pasti. Gli assistenti sociali hanno avuto diverse difficoltà per farsi aprire l’ingresso e poter accedere all’interno per vedere lo stato dei luoghi. Solo pochi minuti e poi li ha sbattuti fuori. Tuttavia, ciò è bastato per rendersi conto che l’anziano ha bisogno di cure mediche poiché potrebbe avere alcune costole fratturate in seguito a una caduta che ha fatto in casa. I vigili e gli assistenti sociali hanno compilato una relazione che hanno inviato al tribunale affinché nomini un tutore.