L’interessato, al termine dei riscontri cartacei, in merito all’origine delle due armi illegalmente detenute che hanno avuto esito negativo, non avendo fornito alcuna giustificazione circa il possesso delle predette o riguardo alla provenienza, è stato tratto in arresto. La norma penale al riguardo che è l’art. 2 e 7 della Legge 895/1967 recita che si configura la fattispecie della detenzione illegale, quando le armi sono detenute senza la prescritta denuncia all’Autorità e in considerazione che sono più di una e pertanto gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria procedono all’arresto che è obbligatorio.
Il successivo controllo effettuato ed esteso anche alle armi legalmente detenute ha evidenziato l’ingiustificata assenza di un fucile artigianale cal. 16, nonché l’incauta custodia delle restanti armi e munizioni, che sono state sottoposte a sequestro.