“Coltivare la memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare.” ha affermato il Prefetto Guidato nel suo intervento di saluto, ricordando le parole della Senatrice a vita, Liliana Segre, sopravvissuta agli orrori di Auschwitz-Birkenau.
Nel corso della cerimonia è stata consegnata una medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica alla memoria del signor Carmelo SEMERARO di Mesagne, che ha vissuto l'esperienza dell'internamento nei campi di concentramento nazisti.
Gli studenti della provincia sono stati i veri protagonisti della cerimonia, regalando ai presenti momenti emozionanti con le loro riflessioni, i loro canti ed i loro ricordi; hanno fornito spunti interessanti per riflettere e non dimenticare una tragica pagina della storia recente. I giovani studenti del Liceo Musicale “Durano”, del Liceo Classico “Marzolla”, del Liceo Scientifico “Fermi-Monticelli”, del Liceo Artistico “Simone”, dell’Istituto Tecnologico “Giorgi”, dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali “Morvillo-Falcone”, del Liceo delle Scienze Umane e Linguistico “Palumbo” e del “Polo Tecnico Professionale “Messapia” (Ferraris-De Marco-Valzani), sono riusciti, con varie modalità di espressione artistica ed espressiva, a ricordare i tragici eventi della shoah, sottolineando l’importanza del 'dovere della memoria', perché le tragiche vicende dell’Olocausto non si ripetano mai più e prevalgano sempre, nel futuro, i valori alti della libertà e della pacifica e democratica convivenza civile.
La brochure della manifestazione, è stata realizzata con i lavori realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “E. Simone”.