in periferia della sua auto da parte di tre malviventi che hanno agito a volto scoperto. Il professionista è stato strattonato e tirato fuori dal mezzo con forza. L’uomo una volta che i banditi si sono dileguati ha preso il suo telefonino e ha avvertito la sala operativa della polizia. Poco dopo sul posto è giunta una volante a sirene spiegate. Gli agenti hanno raccolto la testimonianza della vittima e avviato le indagini. Un ordine di ricerca è stato diramato a tutti i comandi territoriali della provincia di Brindisi, Lecce e Taranto. L’auto, probabilmente, potrebbe servire per compiere un atto criminoso. L’episodio si è verificato ieri sera intorno alle ore 19,30 lungo via Brindisi nei pressi del distributore di benzina “Energia siciliana”. Qui sta viaggiando in direzione centro commerciale una Bmw 520 di proprietà di un medico,Q. C.. A un tratto l’auto è stata tamponata da un altro mezzo, probabilmente una Peugeot o una Citroen. Due individui a volto scoperto sono scesi, hanno aperto lo sportello dell’auto del professionista e lo hanno tirato fuori con forza. Uno dei due malviventi si è messo alla guida mentre l’altro è rientrato nell’auto investitrice ed entrambi i mezzi sono ripartiti in direzione Brindisi. Da qui si sono dileguati. Il medico ha composto il numero del 113 ed ha lanciato l’allarme. Poco dopo sono arrivate le pattuglie di polizia e carabinieri che hanno ascoltato la vittima. Poi hanno iniziato le ricerche servendosi anche dell’antifurto satellitare di cui la Bmw è dotata. Nel frattempo sono state avvisate le sale operative della provincia di Brindisi, Taranto e Lecce. Gli agenti hanno monitorato la zona alla ricerca di telecamere di videosorveglianza che possano fornire elementi utili alle indagini. I malviventi hanno pronunciato solo poche parole per nascondere l’accento. Tuttavia, ad agire potrebbero essere stati individui stranieri. Ecco perché nella serata di ieri gli agenti della Squadra Mobile di Lecce hanno eseguito un controllo presso un campo rom presente in città.