Il mesagnese Bruno Levati comandante 36° Stormo

Settembre 09, 2016 4958

levati brunoE' il mesagnese Bruno Levati

il nuovo comandante del 36° Stormo di stanza presso l'aeroporto militare di Gioia del Colle. Succede al colonnello Andrea Fazi. Il colonnello Bruno Levati, nato a Mesagne 47 anni fa, in precedenza aveva comandato il 212° Gruppo di Volo. Pilota di provata esperienza ha circa 3.000 ore di volo su velivolo a reazione. Levati inizia la sua avventura aeronautica entrando in Accademia Aeronautica il 27 agosto 1990 con il corso "Marte IV". Terminati gli studi accademici viene inviato presso la scuola Euro Nato Joint Jet Pilot Training di Sheppard in Texas, negli Stati Uniti, dove, il 4 agosto del 1995, ottiene il brevetto di pilota militare. Rientrato in Italia viene assegnato presso la 61a Brigata, ora 61° Stormo, per effettuare il corso di pre-Tornado propedeutico alla fase di conversione operativa effettuata in Inghilterra presso il Trinational Tornado Training Establishement di Cottesmore. Nel marzo del 1996 Levati viene assegnato in qualità di pilota alla 381a squadriglia del 156° Gruppo Caccia Bombardieri Ognitempo Convenzionali, al 36° Stormo di Gioia del Colle. Levati rimane a Gioia del Colle per oltre 12 anni collezionando più di 2200 ore di volo sul Tornado, mentre il primo luglio del 2008 c’è il ritorno al 61° Stormo questa volta in qualità di istruttore. Prima di diventare comandante del 212° Gruppo Smi ricopre l’incarico di comandante del Gruppo Efficienza Aeromobili. Durante il servizio gli sono state concesse le seguenti onorificenze: medaglia Aeronautica d’Argento per Lunga Navigazione Aerea; distintivo Bellico d’Argento - Specialità Caccia - per aver partecipato alle operazioni “Allied Force” e “Deliberate Forge”; croce commemorativa per la partecipazione alla missione di pace in Bosnia; medaglia Nato per il Kosovo; medaglia Nato per la ex Jugoslavia e la croce d’Argento per l'anzianità di servizio.