IL SALENTO CHE APRE IL FUTURO: Una Giornata di Studi tra Tradizione e Innovazione al Servizio della Cultura e del Vino
Cellino San Marco (BR) – Il 15 novembre 2024, Cantine Due Palme, in collaborazione con l'Università del Salento, il Circolo Culturale "Galileo" e l'associazione Kelainos, presenta "Il Salento che apre il futuro", un evento unico che unisce cultura, imprenditoria e tradizione.
L'iniziativa, ospitata presso Villa Neviera De Viti De Marco e la Sala Selvarossa di Cantine Due Palme, rende omaggio a due figure centrali della cultura salentina: Antonio De Viti De Marco, economista e politico di fama internazionale, e Angelo Maci, fondatore di Cantine Due Palme e ambasciatore del vino salentino nel mondo.
Un programma ricco di approfondimenti e ospiti d'eccezione
Cerimonia inaugurale – Ore 9:00
La giornata si aprirà con l'inaugurazione del Parco dei Menhir, un nuovo spazio dedicato alla valorizzazione delle radici storiche del Salento, simbolo di resilienza e crescita. La cerimonia inaugurale aprirà i lavori di una giornata di studi che sarà divisa in due sessioni distinte:
Prima sessione – Ore 9:30, Villa Neviera De Viti De Marco
Moderata da Salvatore Capodieci, presidente del Circolo Culturale "Galileo", questa sessione esplorerà la figura di Antonio De Viti De Marco e il suo impatto sul pensiero economico e sociale. Tra i relatori:
Seconda sessione – Ore 15:30, Sala Selvarossa, Cantine Due Palme
Guidata da Manuela Mosca, questa sessione si concentrerà sulle innovazioni e sostenibilità nel settore vinicolo salentino. Tra i relatori:
La giornata si concluderà con un intervento di Angelo Maci, che offrirà una riflessione sulle sfide e opportunità future per il settore vinicolo.
Un omaggio al Salento e alle sue radici
Attraverso un dialogo tra esperti e professionisti, l'evento celebra il legame indissolubile tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, che guida il Salento verso nuove opportunità. Vi aspettiamo per scoprire insieme come cultura e imprenditoria possano aprire nuove strade al servizio del territorio.
Luoghi dell’evento