Redazione

Max De Lorenzis, talentuoso cantautore pugliese, ha recentemente raggiunto importanti traguardi che lo hanno consacrato come uno degli artisti indipendenti più promettenti della scena musicale pugliese.

Il suo ultimo singolo, “Lasciati andare” ha superato in un mese 200.000 ascolti su Spotify, un risultato straordinario per un artista indie. Questo successo arriva ad aggiungere un altro importante riconoscimento al suo curriculum: Max De Lorenzis è l’unico artista indipendente pugliese ad avere una canzone in italiano e una in inglese (la hit “Whole Lot Of Love”) che hanno raggiunto questi numeri di ascolti.

“Lasciati andare” secondo singolo estratto dal suo debut album “La 5° Casa” ha inoltre conquistato la top 10 della classifica esordienti italiana e della classifica dance, affiancando artisti di spicco come Mahmood e Annalisa, reduci dai loro brani sanremesi.

Questo incredibile successo testimonia la qualità e l’appeal del lavoro di Max De Lorenzis, che con il suo stile unico e la sua voce inconfondibile  è riuscito a farsi notare in un panorama musicale altamente competitivo. La sua capacità di spaziare tra sonorità diverse, dal pop alla dance, mostra una versatilità artistica fuori dal comune.

Il percorso di Max De Lorenzis è sicuramente da tenere d’occhio: con il suo talento e la determinazione dimostrata, il cantautore pugliese sembra destinato a diventare una delle realtà più interessanti della musica indipendente italiana.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Indagini serrate dei carabinieri per l'ultimo messaggio intimidatorio che ignoti hanno messo a segno alle ore 4 di oggi a San Pietro Vernotico ai danni di una famiglia. Questa notte una Golf è stata data alle fiamme. Fortunatamente il pronto intervento ha salvato gran parte del mezzo. Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione che sono al lavoro per altri due intimidazioni ricevute dalla famiglia. Il 16 maggio 2023 alla famiglia era stata data alle fiamme un'altra auto. Stessa cosa nel 2018. Infine, alcuni giorni fa durante i festeggiamenti della Santa Patrona il figlio dell'intestatrio dell'auto data alle fiamme oggi era stato pestato. Episodi inquietanti su cui i militari dell'Arma stanno indagando.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Con la cerimonia di premiazione svolta (sabato 6 luglio 2024) nel Marina di Orikum, si è ufficialmente conclusa la XIII edizione della regata velica del Grande Salento Brindisi-Valona. Con il presidente della Lega Navale Italiana di Brindisi, Salvatore Zarcone, erano presenti il sindaco di Valona, Ermal Dredha (accompagnato dal vice sindaco Klevis Kasso); il Console generale italiano a Valona, Iva Palmieri; il proprietario del Marina di Orikum, Artan Dulaku; l’amministratore delegato dello stesso Marina, Junald Bajraktari; il delegato LNI della Puglia Meridionale, Roberto Galasso; e il presidente della VIII Zona FIV Alberto La Tegola.

Nel corso della cerimonia è stato sottolineato il lavoro svolto dal Comitato di Regata, presieduto da Giuseppe Tortorella, composto da Fernando Gaballo e, per la partenza da Brindisi, Maria Giovanna Natali e Vito Moretti.

Dopo la premiazione delle imbarcazioni classificate dal primo al terzo posto nelle varie classi (50 le iscrizioni ufficiali, record della regata), sono stati assegnati i trofei ufficiali e alcuni riconoscimenti speciali.

La targa dell’International Yachting Fellowship of Rotarians

(Flotta Italia Sud-Est) è andato all’imbarcazione proveniente dal circolo velico più lontano dal luogo di partenza, ossia la svizzera «Tivan» di Remo Leuzinger (C. V. Lugano).

Il Trofeo Città di Brindisi, destinato alla barca meglio classificata nelle regate Brindisi-Corfù e Brindisi-Valona (con la somma dei punteggi ORC over all) è stato assegnato a «Soft» di Marco Andrisano della LNI Taranto.

Il Trofeo dell’Accoglienza, riservato all’imbarcazione prima in tempo reale, è stato vinto da «Anywave Safilens» (Diporto Nautico Sistiana) di Leghissa-Pirato.

Infine, per la classifica generale doppia assegnazione per «Thalita» di Gianluca Fischetto (LNI Brindisi) che ha ricevuto il trofeo «Città di Valona» e il trofeo «Mirko Gallone» quale vincitrice assoluta della regata.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Prosegue l’iniziativa di Confesercenti della Provincia di Brindisi finalizzata alla promozione del marchio “Attività Storiche e di Tradizione della Puglia” e all’approfondimento della L.R. 30/2021 con cui è stato istituito l’Elenco Regionale delle Attività Storiche della Regione Puglia.

Sabato 13 luglio, con inizio alle ore 10.30, presso l’aula consiliare del Comune di Mesagne, è prevista un’altra tappa del tour degli incontri dell’approfondimento per informare direttamente commercianti ed esercenti di Mesagne sui contenuti della Legge Regionale n. 30/2021, con cui la Regione Puglia ha iniziato un percorso di identificazione e valorizzazione delle Attività Storiche e di Tradizione Pugliesi, avvalendosi del supporto delle associazioni di categoria, delle amministrazioni comunali e delle Camere di Commercio.
Interverranno il Presidente Provinciale di Confesercenti, Michele Piccirillo, il Sindaco di Mesagne Toni Matarrelli, l’Assessore alle attività produttive, Omar Ture, e la referente per il CAT, Stefania Semeraro. Il Centro di Assistenza Tecnica di Confesercenti ha infatti il compito di offrire supporto gratuito agli operatori interessati e ai possessori dei requisiti richiesti, per l’inoltro delle istanze di riconoscimento all’Ente regionale.
Per diventare ATTIVITÁ STORICA, il requisito minimo richiesto consiste nell’aver almeno 30 anni di attività senza interruzione di continuità dell’insegna, che è il simbolo della riconoscibilità verso la clientela. Ottenere il riconoscimento è un’opportunità che la Confesercenti Provinciale di Brindisi continua a divulgare nei vari comuni del territorio nella ferma convinzione che valorizzare gli aspetti storici e tradizionali delle attività di vicinato, costituisca un passo fondamentale per la loro tutela.
Le Attività Storiche sono fondamentali per la crescita del centro urbano e delle città in generale. In particolare, è importante in questa occasione per la città di Mesagne, realtà già pronta a recepire questo tipo di opportunità di crescita ulteriore per il già evidente sviluppo socio-economico. Poter tramandare idee, comportamenti e progetti per Confesercenti significa favorire lo sviluppo sereno del nostro territorio e credere fortemente nella passione per il proprio lavoro svolto in questi decenni. In effetti, in un periodo in cui proliferano sempre più i canali di vendita, ponendo il commercio tradizionale di fronte ad un indispensabile rinnovamento, la valorizzazione degli esercizi storici, rappresenta certamente un valore aggiunto nel settore del commercio al dettaglio. L’Elenco delle Attività Storiche e di Tradizione della Puglia ha l’intento di favorire la conoscibilità delle eccellenze commerciali, produttive e ristorative storicamente presenti sul territorio, nonché tutelare e valorizzare le attività storiche pugliesi. La Confesercenti di Brindisi, pertanto, continua con grande impegno l’operazione di promozione della Legge Regionale che riconosce i Negozi, le Botteghe artigiane e i Locali di somministrazione storici di Puglia attraverso lo sportello dedicato sempre attivo.
L'elenco istituito è in fase di continuo aggiornamento ed è sempre possibile presentare la domanda di riconoscimento rivolgendosi presso la sede della Confesercenti di Brindisi, che attraverso il proprio CAT, offre un servizio di informazione e supporto alle attività che vorranno presentare domanda.
Per informazioni contattare il Centro Assistenza Tecnica – Confesercenti di Brindisi al n. 0831 523190 o scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
 
L’azzeramento della giunta ufficializzato dal Sindaco – pur se ampiamente previsto ed atteso - rappresenta sicuramente un sollievo per l’Amministrazione, per gli Uffici e per la città intera, da settimane paralizzati da un teatrino ormai divenuto intollerabile.
D’altro canto non si può non evidenziare – a distanza di appena un anno dall’insediamento dell’Amministrazione – il totale fallimento di un progetto la cui inadeguatezza appariva in tutta la sua evidenza sin dai primi mesi di mandato.
Come sostenuto e ribadito da ATTIVA BRINDISI in più occasioni, la complessa gestione delle criticità oramai radicate nella nostra città esige per l’esecutivo scelte tecniche di alto profilo e di riconosciuta competenza e non possono più sottostare ad una visione oramai usurata della politica, secondo cui la maggiore o minore qualifica a ricoprire ruoli apicali è legata al maggiore o minore consenso elettorale riscontrato dai singoli. Rimanere schiavi di queste dinamiche significa condannare Brindisi a sprofondare sempre più in una crisi che già ad oggi ha assunto una portata inquietante.
Attendiamo di conoscere – si spera in tempi meno biblici di quelli che hanno portato all’azzeramento – la nuova composizione dell’esecutivo, con la speranza che si possa finalmente smuovere quest’aria ferma ormai da troppi giorni e tornare a fare ciò per cui siamo stati eletti.
Inutile ricordare che la nuova Giunta sarà attesa dalla gestione dell’emergenza BMS, che l’inspiegabile inerzia amministrativa ha ormai condotto ad un livello difficilmente reversibile: siamo a distanza di pochi mesi dalla “deadline” del 31.12.2024 con un piano industriale attualmente al vaglio del Collegio dei Revisori. Un piano industriale la cui ultima versione sottoposta ai Capigruppo risale a fine maggio 2024, ma che oggi – a distanza di quasi un mese e mezzo – necessiterebbe inevitabilmente di una ulteriore revisione e di un aggiornamento quanto meno dei calcoli previsionali relativi all’anno in corso. Sul punto – a fronte del frastuono mediatico che la crisi politica ha generato – incredibilmente tutto tace.
Consigliere Comunale
ATTIVA BRINDISI
Diego Rachiero

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

Fondi non spesi in tesoreria: urgente ripensare la gestione delle risorse INAIL per garantire maggiore sicurezza e prevenzione sul lavoro

“La gestione finanziaria dell’Inail solleva numerosi interrogativi: la Corte dei Conti ha recentemente criticato l’utilizzo dell’Inail come “bancomat di Stato”, evidenziando che l’avanzo annuale dell’Istituto, spesso superiore al miliardo di euro, non è compatibile con il continuo aumento degli infortuni sul lavoro, cresciuti del 2-3% nei primi cinque mesi dell’anno”. Parte da questa considerazione il segretario generale di Confil, Confederazione Italiana Lavoratori, Luigi Minoia nel commentare il bilancio consolidato 2023 dell’Inail che registra un avanzo storico di 3,1 miliardi di euro. “Questo dato, approvato venerdì dal Consiglio di amministrazione dell’Istituto, rappresenta . afferma in una nota Minoia – il più alto mai raggiunto. Contestualmente, i fondi Inail accumulati nel conto di Tesoreria dello Stato superano i 41 miliardi di euro, in parte investiti in titoli di Stato”. Di qui la proposta della Confil che “ritiene necessario e urgente utilizzare questi fondi per migliorare le condizioni di lavoro e la sicurezza, attraverso l’assunzione di ispettori e l’investimento in programmi di prevenzione e formazione. Attualmente – prosegue il segretario generale Confi – l’Inail è sotto organico di 1.900 unità e dispone di soli 190 ispettori contro un fabbisogno di 300. Nonostante la crescita dell’economia e dell’occupazione, che ha aumentato le entrate dell’Istituto, gli indennizzi e le rendite si sono ridotti a causa di tetti e franchigie poco generosi. Gli incentivi a fondo perduto alle imprese per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro sono insufficienti. L’Inail deve investire di più in formazione e infrastrutture sociali, ma mancano progetti concreti, di conseguenza – sostiene Minoia – gran parte del denaro finisce nelle casse del ministero dell’Economia. Recentemente il plafond per l’acquisto di titoli di Stato è stato raddoppiato da uno a due miliardi di euro, mentre le condizioni di lavoro continuano a peggiorare, con un numero crescente di incidenti e malattie professionali. Questa situazione – conclude il segretario generale Confi - è assurda e insostenibile.”

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Martina Giovannini, tra le protagoniste più talentuose dell’edizione 2023 della trasmissione “Amici”, sarà ospite domenica 14 luglio dalle ore 18:30 al centro commerciale AppiAnticA di Mesagne per una tappa di presentazione del suo EP “Al centro del panorama”. Accanto ai dj di Radio Ciccio Riccio, la ventiquattrenne di origini italo-brasiliane si esibirà in un minilive in cui farà ascoltare al pubblico le canzoni del suo primo EP “Al centro del panorama”, seguirà il firmacopie.

Martina, dottoressa in Biotecnologie che coltiva sin da bambina la passione per il canto, nel 2021 ha trionfato nella categoria “Interpreti e Artist of the Year” al Tour Music Fest. "Al centro del panorama", disponibile dallo scorso venerdì 28 giugno, è il suo primo progetto discografico, una produzione grazie alla quale è possibile apprezzare la straordinaria estensione vocale di un’artista dall’anima soul con una preparazione tecnica che le consente di spaziare con estrema naturalezza tra generi musicali diversi.

Con i sei brani dell'EPtra inediti, canzoni ascoltate durante il celebre talent show e la cover di Alessandra Amoroso “È vero che vuoi restare”, Martina stupisce anche per la sua capacità di interpretazione.

In città la movida è già iniziata. Venerdì e sabato nel centro storico tutto era sold out e le attività di somministrazione di alimenti e bevande hanno lavorato a pieno regime. In giro per la città c’era anche il sindaco, Toni Matarrelli, per controllare che il tutto si svolgesse regolarmente. “Nel 2024 abbiamo riproposto la stessa ordinanza dell'anno scorso - ha esordito Matarrelli - i cui contenuti sono ispirati a un confronto che ho avuto con il perfetto e le forze dell’ordine. Confronti che ci permettono di poter dare alla movida un’opportunità in più per andare oltre gli orari previsti, stando ben attenti a tutelare anche i residenti che hanno il diritto sacrosanto a poter riposare, in maniera adeguata, nelle ore notturne. Pertanto ci stiamo sforzando a soddisfare tutte le esigenze”.

Determinante sarà la sicurezza della città. “Verissimo. Mesagne è una città che questa estate sarà molto frequentata con eventi importanti – ha proseguito il sindaco -. Ecco perché ci stiamo impegnando a garantire un attento controllo del territorio coordinandoci oltre che con le forze dell’ordine e i vigili urbani anche con le associazioni di volontariato, come quelle della polizia di stato e del ser, che ci aiuteranno a vigilare su tutta la città. Le attività di intrattenimento saranno sparse sull’intero territorio cittadino per cui va bene la movida, ma senza ledere i diritti altrui”. Da parte loro le forze dell’ordine territoriali hanno assicurato il massimo impegno. “Certo – hanno sottolineato nell’incontro – è importante che anche il tessuto produttivo mesagnese collabori con noi. Abbiamo ribadito l’importanza del rispetto delle regole da parte di tutti. Solo così si potrà continuare ad avere una città sicura”.

Anche i commercianti sono pronti a fare la loro parte. “Con il sindaco e le forze dell’ordine abbiamo concordato il rispetto che bisogna avere nei confronti dei residenti del centro storico – ha detto Fabrizio Dipietrangelo, presidente dell’Associazione Ristoratori riuniti - quindi piena collaborazione nel far rispettare i volumi e gli orari delle serate musicali. Ma c’è un problema che l’Amministrazione deve risolverci: i rifiuti. Nel periodo estivo il target dei rifiuti aumenta paurosamente e sarebbe opportuno che per alcuni tipi di raccolta, tra cui la plastica e l’indifferenziata che avviene una volta la settimana, il ritiro fosse raddoppiato considerando che non abbiamo la possibilità di poter stoccare i rifiuti. Inoltre, sarebbe auspicabile che durante l’estate il lavaggio dei cassonetti fosse eseguito quotidianamente. Oltre che dell’Amministrazione comunale è anche nostro interesse avere una città pulita e sicura. Noi faremo certamente la nostra parte”. Tuttavia, in questi giorni i residenti hanno già denunciato alcuni gap delle ordinanze già emesse. Come quella relativa ai parcheggi che non permette loro il posteggio in alcune aree dele centro storico dalle ore 20 in poi. Disagi che andrebbero risolti.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Lettera aperta alla cortese attenzione

Del Sindaco di Latiano Avv. Cosimo Maiorano

Del Presidente del Consiglio Comunale Dott. Gabriele Argentieri

Dell’Assessora alle Politiche Sociali Dott.ssa Luana Monaco

Dell’Assessora alle Pari Opportunità Dott.ssa Monica Albano

Della Giunta e del Consiglio Comunale

Oggetto: Appello alle Istituzioni per una ferma presa di posizione nei confronti della violenza maschile contro le donne

Gentilissimə,

all’interno della comunità latianese, si è costituito il Collettivo Donne Contro la Violenza in collaborazione con l’Associazione Io Donna di Brindisi che gestisce l’omonimo centro antiviolenza. 

Ci rivolgiamo a voi con profonda preoccupazione e determinazione in merito alla grave aggressione di cui è stata vittima una giovane donna latianese da parte del partner, alla presenza del figlio minore. Un tentato femminicidio evitato per poco.

Una donna, una sopravvissuta, che sta già affrontando le conseguenze sul piano fisico e psicologico del grave trauma vissuto e che, a causa di ciò, potrebbe ritrovarsi impossibilitata a provvedere alle necessità economiche della propria famiglia. La nostra concittadina e suo figlio non devono essere lasciatə solə ad affrontare questa grave e delicata situazione del “dopo la violenza”.

Riteniamo che le istituzioni locali e la componente sensibile e solidale della nostra comunità si debbano attivare per assicurare il sostegno necessario sul piano dell’assistenza sanitaria, legale, economica e lavorativa.

Siamo ben consapevoli che la donna che subisce violenza diviene oggetto di giudizi e commenti che acuiscono le ferite e il danno subito, con il conseguente risultato di attenuare la responsabilità di chi agisce la violenza, normalizzandola come male inevitabile. Questa dinamica sta accadendo anche a Latiano e vogliamo che alla nostra concittadina sia risparmiato questo stigma.

L’urgenza di istituire il Collettivo Donne Contro la Violenza e interloquire con le Istituzioni nasce dal silenzio che è calato sull’accaduto rispetto al quale, invece, sono necessarie forme pubbliche di discussione e confronto volte a promuovere una cultura di rispetto, uguaglianza e per l’affermazione dei diritti di cittadinanza delle donne, primo tra tutti il diritto di vivere libere dalla violenza.

Come cittadine impegnate, chiediamo che l’Amministrazione Comunale si faccia urgentemente promotrice di una manifestazione pubblica che culmini in un dibattito aperto, con l’obiettivo di superare la barriera del silenzio che denota la persistenza di un modello culturale complice e a tratti omertoso.

Su un orizzonte temporale più ampio, chiediamo altresì con forza che l’Amministrazione:

  • Condanni pubblicamente ogni forma di violenza di genere attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione mirate;
  • Promuova - anche in collaborazione con altri enti e/o associazioni - iniziative educative nelle scuole e nella comunità locale per informare e sensibilizzare giovanə e adultə sui temi della violenza maschile sulle donne;
  • Informi sull’esistenza di servizi di assistenza psicologica, economica, legale e sanitaria adeguati e facilmente accessibili;
  • Collabori con le associazioni locali che operano nel settore, per creare una rete di supporto efficace e capillare;
  • Istituisca un osservatorio comunale sulla violenza di genere con il compito di monitorare il fenomeno e proporre interventi mirati.

Crediamo fermamente che per agire contro la violenza siano necessarie azioni continue di educazione e prevenzione, supporto alle vittime e alle loro famiglie e sensibilizzazione di tutta la comunità su tali tematiche.

Siamo fortemente convinte che, solo attraverso un impegno comune e una collaborazione stretta tra cittadinə e istituzioni, si possa sradicare la violenza di genere dalla nostra comunità e dalla società.

A tale scopo, chiediamo al Sindaco, alle Assessore in indirizzo e al Presidente del Consiglio Comunale un incontro per concordare la convocazione di una manifestazione pubblica e dire un chiaro NO ALLA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE E DI GENERE e con essa dare avvio a un vero e proprio programma di azione.

Vi ringraziamo anticipatamente per la Vostra cortese attenzione e confidiamo in un pronto riscontro.

 Cordialmente.

Collettivo Donne Contro la Violenza

Il 5 luglio 2024, il contrammiraglio Valentino Rinaldi ha ceduto il comando della Forza Anfibia al contrammiraglio Stefano Costantino con una cerimonia svolta presso la piazza d’armi del Castello Svevo di Brindisi, alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis. Nel sentito intervento di commiato l’ammiraglio Rinaldi ha ripercorso il suo intenso periodo di Comando, evidenziando tra le varie tappe, “l’innovativa proposta di functional review, la riorganizzazione interna della Brigata Marina San Marco e dei Comandi dipendenti, propedeutica ad affrontare le sfide future e necessaria per poter impiegare efficacemente i nuovi mezzi di ormai prossima acquisizione”. In tal senso, ha rimarcato “il processo di ammodernamento del parco mezzi, che vedrà nei prossimi anni l’acquisizione di nuovi battelli d’assalto anfibio denominati riding crafts, la cui procedura di acquisizione è già in corso, così come il programma del veicolo blindato anfibio (VBA), che garantirà la funzione di trasporto truppe, combattimento, comando e controllo e contrasto contro la minaccia di droni”. L’ammiraglio Costantino, “onorato di assumere il comando della forza anfibia”, ha sottolineato come sia “pronto a capitalizzare appieno e al meglio quanto avviato e consolidato da chi mi ha preceduto in questo comando nell’ultimo decennio, determinato a dare continuità all’opera di valorizzazione della componente anfibia dello strumento marittimo nazionale”. Durante il suo intervento, spaziando nel complesso scenario geo-politico mondiale, l’ammiraglio De Carolis ha quindi evidenziato come la “Brigata Marina San Marco si è adoperata per definire un modello strutturato di cooperazione securitaria con i nostri Partner internazionali, in modo da assicurare la possibilità di essere presenti e di riferimento in aree di interesse primario nel Mediterraneo Allargato”. A tale riguardo, oltre al rafforzamento dell’iniziativa ultraventennale con la Spagna nella cosiddetta SIAF/SILF (Spanish-Italian Amphibious Force / Spanish-Italian Landing Force) e alla promozione di una collaborazione bilaterale con i Royal Marines britannici e con il Corpo dei Marines statunitensi, “la Brigata - attraverso specifiche cooperazioni rispettivamente con i Paesi Scandinavi e con la Romania - si è addestrata in ambienti geografici non usuali e sfidanti dal punto di vista delle procedure e degli equipaggiamenti, quali l’ambiente artico e quello fluviale”.

---------------1_2.jpg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci