Redazione
A Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negroamaro, la cittadinanza onoraria di Porto Cesareo
Il comune di Porto Cesareo, la sindaca Silvia Tarantino e l'assessore Barbara Paladini, hanno oggi conferito a Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negroamaro, la cittadinanza onoraria di Porto Cesareo. Una cerimonia straordinaria, intima, cui hanno partecipato anche la mamma e la figlia dell'artista. Conferire la cittadinanza onoraria di Porto Cesareo a Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, equivale a sancire di fatto un legame del cuore e dell’anima che esiste da sempre e che da sempre lega l’artista alla nostra comunità. Sin da quando era un ragazzo come tanti amante della musica, ma sconosciuto ai più e fino ad oggi, che continua a scegliere Porto Cesareo come luogo d’elezione dei suoi momenti di riposo e svago, con la stessa naturalezza e semplicità di sempre, senza mai comportarsi da star.
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Brindisi. Nuovo sbarco della Geo Barents
Nuovo sbarco della Geo Barents: attività del servizio di Emergenza urgenza. In occasione del nuovo arrivo della nave Geo Barents di Medici senza frontiere, avvenuto nel porto interno di Brindisi intorno a mezzogiorno di oggi, anche questa volta è stata messa in moto la macchina organizzativa del Servizio di Emergenza-urgenza della Asl Brindisi.
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Pd. “Per decongestionare traffico, si realizzi area di fermata e sosta per bus su via Nicola Brandi”
Il crescente traffico nelle vie limitrofe agli istituti scolastici cittadini rappresenta, per i residenti di quelle zone, una criticità rilevante tanto da costringere a modificare le proprie normali abitudini. In particolare, i residenti dei quartieri Casale e Paradiso e della zona Materdomini risultano essere tra i più penalizzati dal traffico che ogni giorno imbottiglia le strade per raggiungere il centro città. Nella scorsa consiliatura era stato dato un forte impulso per l’inizio dei lavori del progetto cosiddetto ‘Shuttle’ che prevedono importanti opere di infrastrutturazione stradale. In queste settimane infatti sono in fase avanzata i lavori per la realizzazione di una strada di collegamento tra via Ruggero De Simone e via Torretta che potrebbe, in parte, decongestionare il traffico che si crea su via Nicola Brandi nelle ore di punta. È chiaro che non basta, poiché anche l’ingombro stradale dei bus che trasportano gli studenti rappresenta un’ulteriore criticità. Per questo sarebbe opportuno riaprire il dialogo con il Comando Interregionale Marittimo Sud della Marina Militare, che si è sempre dimostrato attento e disponibile alle richieste del Comune di Brindisi orientate al bene comune, finalizzato ad individuare un percorso amministrativo condiviso per la cessione e la valorizzazione di un’ampia area di demanio militare, attualmente in disuso, che si affaccia proprio su via Nicola Brandi, ubicata tra gli alloggi destinati al personale militare e la caserma dei Vigili del Fuoco. L’idea, approfondita nella scorsa amministrazione anche su suggerimento dei dirigenti scolastici dei plessi nelle vicinanze, era quella di realizzare un’area di fermata e di sosta per i bus in cui poter svolgere le manovre in totale sicurezza e senza creare ingorghi.
Crediamo che questa, al contrario delle tante ipotesi anche assurde fatte in queste ore, rappresenti un’opzione concreta e di immediata fattibilità.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico per questo presenterà un apposito emendamento al piano triennale opere pubbliche che verrà esaminato nel consiglio comunale del prossimo 5 ottobre.
Alessio Carbonella consigliere comunale PD Brindisi
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Tra libri, fumetti, spot, musica ed esperienze di vita si è concluso il Festival del Sociale
Il Festival del Sociale prima edizione, svoltosi a Mesagne nella settimana dal 12 al 16 settembre, ha ospitato a Mesagne una fitta rassegna di eventi, nomi e contenuti. Erano stati i due presidenti e i due direttori dei Consorzi BR3 e BR4 – Giovanni Barletta e Antonio Calabrese i presidenti, Gianluca Budano e Pierpaolo Budano i direttori -, insieme ad Antonio Matarrelli e Anna Maria Scalera, sindaco e assessore ai servizi sociali della città di Mesagne. Ospitato nella rassegna “MesagnEstate 2023”, l’evento in 4 giorni dedicato all’approfondimento dei temi universali e alle declinazioni tematiche territoriali del welfare, è stato organizzato dall’ATS BR4 in collaborazione con l’ATS di Francavilla Fontana e il Comune di Mesagne, e con il patrocinio del Consiglio regionale della Puglia, della Provincia di Brindisi e del Coordinamento degli ATS di Brindisi.
L’esperto in materie di politiche socio-sanitarie, Gianluca Budano, ha aperto la carrellata di approfondimenti con la presentazione del suo libro “Base, altezza e profondità”. «La condizione di potenziale fragilità di ciascuno può diventare il terreno comune di impegno sul quale ripensare le politiche pubbliche, guardando oltre il proprio confine, oltre il proprio bisogno immediato», ha dichiarato l’autore, che in occasione della presentazione ha dialogato con i giornalisti Cosimo Saracino e Giuseppe De Tomaso, soffermandosi su alcuni elementi che spiegano il titolo completo della pubblicazione, “Fondamenti scientifici e popolari di managerialità diffusa e patriottismo sociale”. Spazio alle poesie di Mino Metrangolo che con i versi della pubblicazione “STrATI D’ANIMO” ha toccato i temi legati alla vulnerabilità umana, accompagnato nella presentazione di Rino Spedicato, del Centro di Servizio per il Volontariato Brindisi-Lecce”, dalle letture di Giampiera Dimonte e dalle musiche di Sergio Montesardi.
L’attore Mingo De Pasquale, con la presentazione del video che lo vede protagonista dello spot “Mica scemo”, l’onorevole Chiara Gemma – suo il testo del fumetto “Sono Salvo” - e la psicoterapeuta Mariangela Acquaviva, sono intervenuti all’incontro a tema “Comprendere l’autismo”. Moderata dalla giornalista Federica Marangio, l’iniziativa ha ospitato la riflessione di Alessandro Cazzato, rappresentante dell’associazione “Il Bene che ti voglio”; quella di Monica Contessa, associazione “Coloriamo il Mondo”; di Lucia De Lorenzis di Angsa Brindisi. All’incontro ha preso parte il consigliere Mauro Vizzino, presidente della Terza Commissione regionale Assistenza Sanitaria e Servizi Sociali. «Ringrazio tutti i protagonisti del Festival e tutti coloro che attraverso il racconto delle loro opere letterarie, artistiche ed esperienziali hanno trasferito alla nostra comunità un messaggio chiaro, ossia che l'inclusione si può realizzare concretamente solo attraverso un lavoro incessante di rete che mette insieme istituzioni e corpo sociale», così il presidente Antonio Calabrese con un messaggio diffuso sui social, ha commentato la prima esperienza del Festival. “MusicaInGioco”, l’orchestra sociale con i giovani musicisti diretti dal maestro Andrea Gargiulo, ha chiuso in bellezza una prima esperienza caratterizzata dalla volontà di programmare e progettare con maggiore consapevolezza il welfare locale.
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Presentato il nuovo sistema di trasporto pubblico locale
Da mercoledì 1 novembre entrerà in funzione il nuovo trasporto pubblico locale di Francavilla Fontana. “Abbiamo lavorato a lungo per rilanciare questo servizio da sempre sottoutilizzato confrontandoci non solo con la STP, ma anche con una equipe di ingegneri esperti nel settore. Il risultato – commenta il Sindaco Antonello Denuzzo – è l’introduzione di strumenti innovativi, come il servizio a chiamata, e una maggiore copertura oraria in particolare durante i festivi e i prefestivi per unire centro e periferie.”
Le novità, frutto di una collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e STP Brindisi con la consulenza tecnica della società Municipia, riguarderanno l’introduzione a sistema del servizio a chiamata, la ridefinizione degli itinerari urbani e la maggiore copertura oraria nei giorni festivi e prefestivi. Alle innovazioni del servizio si accompagnerà anche un restyling degli impianti di fermata con l’installazione di nuove pensiline.
“Il nuovo sistema – spiega l’Assessore Sergio Tatarano – è nato dalla necessità di rivisitare e rendere più efficiente il trasporto pubblico locale. Abbiamo previsto un'intensificazione delle corse nel centro abitato e scelto di potenziare le periferie e le contrade con il servizio a chiamata per offrire all'utente la possibilità di richiedere il mezzo in base alle proprie esigenze.”
Gli itinerari garantiranno una connessione costante tra i punti di maggiore interesse della Città come ospedale, scuole, centro cittadino, area mercato, zona PIP e stazione con una maggiore frequenza delle corse per diminuire i tempi di attesa. I bus saranno a disposizione della cittadinanza ogni giorno dalle 6.00 alle 20.40 con una estensione degli orari il sabato sino alle 22.40 lungo due itinerari, uno express che collegherà rapidamente le zone centrali, e una linea tradizionale che attraverserà la Città.
La principale novità consiste nell’introduzione in via definitiva del servizio di trasporto pubblico a chiamata. Con questo meccanismo, già sperimentato con successo sul territorio, l’utenza potrà prenotare telefonicamente o tramite una app dedicata la fermata di partenza e di destinazione, usufruendo di un servizio mirato ed economico. Resteranno invariati ad 1 euro i costi del biglietto. Grazie alla nuova app sarà possibile non solo prenotare il proprio itinerario, ma anche pagare direttamente il ticket di viaggio.
“Finalmente – conclude l’Assessore Tatarano – parte il nuovo sistema di trasporto che segna il momento conclusivo di un percorso lungo e faticoso fatto di interlocuzione fitta con Regione, Provincia e Stp. Dal 2018 siamo incessantemente al lavoro per rendere attrattivo un servizio storicamente deficitario, che ora sarà più capillare e con corse praticamente raddoppiate al centro. In particolare il servizio a chiamata costituisce un esperimento inedito nel sud Italia che prende spunto da esperienze virtuose che hanno ottenuto altrove risultati sorprendenti.”
Il nuovo sistema di trasporto pubblico locale è stato presentato dal Sindaco Antonello Denuzzo, dall’Assessore Sergio Tatarano, dall’ing. Giuseppe Castrovillari di STP Brindisi e da Fabio Cristiano di Municipia – Gruppo Engineering, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Castello Imperiali martedì 19 settembre.
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LUPERTI (MRS). IL SINDACO MARCHIONNA CI SPIEGHI PERCHE’ TOLLERA GLI ASSESSORI “SOTTO TUTELA”
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RM aperta, Amati: “La prima in Puglia"
RM aperta, Amati: “La prima in Puglia, pubblica, sarà installata nel nuovo ospedale Monopoli-Fasano” |
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Dichiarazione del Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati. “Nell’ambito della gara per le attrezzature del nuovo ospedale Monopoli-Fasano, in pubblicazione tra qualche giorno, c’è la fornitura di una risonanza magnetica nucleare aperta, destinata a pazienti claustrofobici, bambini, persone in sovrappeso o, generalmente, in condizioni d’ansia. Nei giorni scorsi, infatti, la direzione lavori del nuovo ospedale ha sancito la compatibilità della struttura nel sostenere il notevole peso dell’attrezzatura, attraverso lievi opere di rinforzo. La sanità pubblica pugliese non dispone allo stato di una RM aperta e quella del nuovo ospedale Monopoli-Fasano sarà la prima, costringendo le persone a rivolgersi al privato. La RM aperta è un’attività diagnostica indirizzata a persone impossibilitate a entrare nel tubo (gantry) per indagini total body e che quindi hanno bisogno di uno spazio più ampio. L’importanza di questa innovazione tecnologica risiede, come al solito, nei numeri. Si calcola che circa il 10% dei pazienti italiani sono affetti di claustrofobia, e se a questi si aggiungono i pazienti sovrappeso, i bambini e quelli in particolari condizioni d’ansia, la necessità della RM aperta si spiega senza la necessità di fornire ulteriori dettagli. Ringrazio il RUP del nuovo ospedale Monopoli-Fasano, Nicola Sansolini, per aver elaborato questa giusta intuizione di notevole valore clinico, idonea a far leggere con chiarezza l’intento tecnologicamente avanzati della nuova edilizia ospedaliera, in generale, e dell’ospedale Monopoli-Fasano in particolare. Ringrazio, inoltre, il direttore dei lavori Francesco Ruggero per il supporto sempre generoso e competente. Tra mille problemi, a cominciare da quello dei ritardi su cui non mollerò mai di un millimetro, c’è comunque da gioire per la lunga strada compiuta e per il traguardo sempre più vicino”. --------------- |
Da Drusilla Foer a Chiara Francini, da Francesco Pannofino a Carlo Buccirosso, dieci spettacoli per la scintillante stagione di prosa di Fasano. Presentata la nuova stagione teatrale del Comune di Fasano in collaborazione don il Teatro Pubblico Pugliese: dal 7 dicembre al 5 aprile, 10 spettacoli spumeggianti al Teatro J.F. Kennedy.
Dieci spettacoli al Teatro Kennedy di Fasano per la nuova stagione organizzata dalla Città di Fasano -Assessorato alla Cultura col Teatro Pubblico Pugliese.
A Palazzo di Città, alla presenza dell’assessore alla Cultura Cinzia Caroli e della dirigente responsabile delle attività teatrali regionali del Teatro Pubblico Pugliese Giulia Delli Santi è stata presentata questa mattina, martedì 19 settembre, la stagione teatrale 2023-24 del Comune di Fasano.
Nomi importanti delle migliori produzioni italiane, volti cari al pubblico e la novità di uno spettacolo di danza nel pacchetto abbonamenti, tra le caratteristiche di questa edizione.
Torna anche per questa stagione, inoltre, DIETRO LE QUINTE, il progetto di formazione del pubblico, realizzato in collaborazione con Equilibrio Dinamico, rivolto alle scuole e al pubblico con appuntamenti di formazione e incontri con le compagnie ospiti.
«La stagione teatrale di quest'anno – dice l’assessore alla Cultura Cinzia Caroli - davvero supera ogni più ottimistico pronostico, infatti siamo riusciti ad avere in città spettacoli di calibro nazionale ed internazionale oltre che di immenso pregio artistico, come è immediatamente intuibile solo guardando la grafica. Inoltre (e assicuro che non è da poco) anche per quest'anno riusciamo a mantenere prezzi veramente alla portata di tutti e sempre con un occhio di riguardo ai giovani che in effetti negli ultimi anni, complice anche una politica di grande accessibilità ai singoli spettacoli, abbiamo visto molto presenti in sala e questo è esattamente il nostro obiettivo».
«Una stagione contemporanea e al femminile -spiega la dirigente responsabile delle attività teatrali regionali del Teatro Pubblico Pugliese Giulia Delli Santi - fortemente voluta dall’assessorato alla Cultura alla quale ci lega un rapporto di intesa, quasi alchemica, nella progettazione ogni anno del cartellone. Dalla crisi di coppia, alla storia, alle nevrosi del tempo moderno, fino alle tematiche della queen Drusilla e altro, questa stagione riproduce il meglio del teatro italiano».
Un saluto alla stagione è pervenuto anche dal Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Paolo Ponzio, che ha tenuto a inviare un messaggio all'Amministrazione comunale di augurio per la nuova stagione, quest'anno particolarmente incentrata sull'umano, le relazioni, la comunità.
Il 7 dicembre la prima data in cartellone con la vita parallela de I due papi interpretati da due colossi del palcoscenico e della televisione, Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo (undefined) una commedia di straordinaria forza emotiva che racconta le fondamenta del ponte tra conservatorismo e riformismo della chiesa cattolica attraverso il confronto-scontro tagliente, intelligente e profondo tra Benedetto XVI e Papa Francesco.
Il 18 dicembre in scena, divertente e dal sarcasmo tagliente, la toscana Chiara Francini con Alessandro Federico in Coppia aperta quasi spalancata, di Dario Fo e Franca Rame, un testo scritto quarant’anni fa in piena epoca della contestazione e del femminismo, momento storico in cui venivano approvate le leggi sul divorzio, sull’aborto e sull’annullamento del delitto d’onore. Una commedia che sembra concepita ora, che analizza in radiografia i meccanismi della coppia e li propone attraverso ritmi e dialoghi serrati.
Segue il 10 gennaio il Commissario Imma Tataranni, ovvero Vanessa Scalera ne La sorella migliore, un dramma dalla penna di Filippo Gili, una storia basata sul confronto-scontro tra sorelle intorno a scelte compiute, colpe ed espiazioni.
Gianfelice Imparato, Marina Massironi con Valerio Santoro arrivano il 19 gennaio con Il malloppo, un testo anni ‘60 dal successo clamoroso che lanciò il suo giovane autore Joe Orton come la nuova stella del panorama teatrale inglese. Da allora ha mietuto successi nel West End londinese e a Broadway dove è stato interpretato anche da Alec Baldwin e Kevin Bacon.
Il 30 gennaio il barese Totò Onnis che ha lavorato con grandi registi come Luca Ronconi, Aldo Trionfo, Lorenzo Salveti, Giuseppe Patroni Griffi, Mario Martone, ma anche in film (Fellini, Benigni, Cappuccio) e fiction (La Squadra, Giudice Mastrangelo, Squadra Antimafia, R.I.S.) porta in scena Bossolo, l’epilogo dell’esistenza di un boss di mezz’età, una storia che racconta il terreno dove attecchiscono le radici di una malavita a suo modo romantica in forte contrasto con quella odierna.
Segue Carlo Buccirosso il 9 febbraio, ne Il vedovo allegro, da lui scritta e interpretata. Sarà Cosimo Cannavacciuolo, ipocondriaco, stabilmente affetto da ansie e paure, inquilino del terzo piano di un antico palazzone situato nel centro di Napoli, una vita da vedovo resa più rosea dalla presenza del custode del condominio e dei suoi figli.
Direttamente da BORIS il 27 febbraio la voce tra le più riconoscibili del panorama del doppiaggio, Francesco Pannofino in Chi è io?, una sorta di show televisivo forse alla Black Mirror nel quale si intervistano personaggi anticonformisti. Leo Mayer si relaziona con alcuni suoi pazienti attraverso una psicoanalisi tradizionale ma, allo stesso tempo, sfuggono alle regole da seguire perché, simultaneamente, sono anche i conduttori dello show “Chi è io?”.
La Danza con la D maiuscola, il 15 marzo ecco Giulietta e Romeo con il Balletto di Roma, un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde. Opera che debuttò al Carlo Felice di Genova nel 1989 per il Balletto di Toscana e ripresa dal Balletto di Roma nel 2002. Portata in scena negli ultimi vent’anni, Giulietta e Romeo oggi viene riallestita per festeggiare questo anniversario, confermandosi nel tempo uno dei titoli di maggior successo del repertorio della compagnia romana con un record di recite effettuate e pubblico al botteghino. Con 350 recite e 200.000 spettatori è oggi lo spettacolo di danza italiano più applaudito di sempre.
Il 21 marzo sul palco del Teatro Kennedy ci sarà Ettore Bassi, in Trappola per topi, successo planetario della regina del romanzo poliziesco Agatha Christie che mette insieme più generi, dal dramma, al thriller, alla commedia brillante. Una perfetta alchimia tra la tensione del thriller, la suspance drammatica, la comicità della commedia.
A chiudere la stagione il 5 aprile ci sarà Drusilla Foer Venere Nemica (undefined). Dopo il successo di Eleganzissima, il recital che ha fatto conoscere al pubblico teatrale il talento sagace e ironico, l’iconica Drusilla porta ora in scena la sua seconda prova autoriale ispirata alla favola di Apuleio “Amore e Psiche”, riletta in modo divertente e commovente.
Irccs “de Bellis”, nuovo farmaco per ridurre la crescita dei tumori gastrointestinali
Irccs “de Bellis”, nuovo farmaco per ridurre la crescita dei tumori gastrointestinali. Entro il 2024 partirà la sperimentazione clinica di Fase 1. Un nuovo farmaco riduce drasticamente lo sviluppo dei tumori del colon, del pancreas, del fegato e della colecisti: la sua azione impedisce ad un enzima (autotassina) di produrre un fosfolipide (acido lisofosfatidico, LPA). E’ questo il risultato di alcune ricerche dell’Irccs “Saverio de Bellis” di Castellana Grotte. Andiamo per gradi: LPA gioca un ruolo chiave nelle malattie tumorali dove è responsabile di maggiore aggressività e diffusione metastatica. Di qui la necessità di bloccare gli effetti di LPA. La strategia utilizzata dal dott. Matteo Centonze, primo firmatario della pubblicazione scientifica, insieme ad altri ricercatori dell’istituto pugliese specializzato in gastroenterologia, è stata quella di evitare la formazione di LPA a monte, inibendo l’Autotassina ed impedendo così la proliferazione tumorale.
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