“Educare alla Parità per valorizzare le Risorse”

Marzo 07, 2018 1976

gruppo pari opportunita logo“Educare alla parità per valorizzare le risorse”

è questo il titolo dell’’iniziativa promossa dall’Associazione Gruppo Pari Opportunità” e dalla Commissione Pari Opportunità in collaborazione con la SCUOLA MEDIA MATERDONA-MORO di Mesagne, in occasione della Giornata Internazionale della Donna per l’8 Marzo 2018. L’incontro si terrà presso l’Auditorium del Castello di Mesagne a partire dalle ore 9 e sarà rivolto agli studenti della Scuola Media di Mesagne. A salutare gli studenti ci saranno l’Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Rubino, l’Assessore alla Cultura Marco Calò, la Presidente della Commissione P.O. Giovanna Bozzi, la Vice Presidente dell’Associazione Gruppo Pari Opportunità Giuliana Grasso, il Dirigente Scolastico Santina Semeraro. L’incontro sarà moderato da Giuliana Grasso e dal Segretario della Commissione P.O. Regina Cesta. “Il tema di questa giornata - ha sottolineato Giovanna Bozzi - è il naturale prosieguo della giornata che la stessa Commissione ha vissuto con gli studenti del Liceo E. Ferdinando di Mesagne, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne.” Abbiamo chiesto alla Vice Presidente dell’Associazione e componente della Commissione, Giuliana Grasso, il perché del tema della valorizzazione delle risorse come mezzo per educare alla non violenza, la quale ci ha risposto che “Educare al tema delle differenze di genere significa formare persone in grado di sviluppare le proprie capacità personali e di fare scelte senza sottostare ai limiti definiti dai ruoli di genere, fissi e stereotipati”. La Commissione e l’Associazione hanno scelto di dialogare con gli studenti al termine del visone del film “Mona Lisa Smile”, un film dedicato ai ragazzi che ha come attrice protagonista Julia Roberts. “Al termine della visione- ci ha raccontato Regina Cesta che è parte dell’Ufficio di Presidenza della Commissione- dialogheremo con i ragazzi sul tema degli stereotipi di genere nei quali spesso si cade e che non ci permettono di valorizzare non solo le nostre aspirazioni ma anche quelle dell’altro. Come Commissione siamo profondamente convinti che si debba dialogare con le nuove generazioni per seminare l’idea che si deve essere liberi di esprimere il proprio valore e lasciare altrettanto libero l’altro, cosi da costruire rapporti interpersonali positivi”.