Pompeo Molfetta è sindaco, l'omaggio della città In evidenza

Tranquillino Cavallo Giugno 23, 2015 3932

molfetta pompeo sindacoIeri pomeriggio, alle ore 17 in punto, il presidente della commissione elettorale (fotoservizio dell'investitura)

mingolla francesco e pompeo molfettamolfetta POMPEO e franco scoditticentrale del tribunale di Brindisi ha nominato Pompeo Molfetta sindaco della città di Mesagne. Ad acclamarlo nell’aula consiliare dell’ex convento dei frati Celestini c’era diversa gente tra cui molti neo consiglieri e futuri assessori. Molfetta non ha nascosto una certa emozione nel ricevere dal sindaco uscente, Franco Scoditti, la fascia istituzionale tricolore. Caloroso anche l’abbraccio con il “rivale” Francesco Mingolla cui ha tributato fin da subito “l’onore delle armi”. Nell’aula consiliare hanno espresso gli auguri al nuovo sindaco diversi esponenti del Pd, che dovrebbero sedere nel nuovo Consiglio comunale. Presente l’ex sindaco Vincenzo Incalza. La cerimonia d’insediamento è durata appena cinque minuti il tempo necessario al presidente della commissione di leggere il decreto di nomina cui è seguito il saluto lampo del neo sindaco, visibilmente emozionato. “L’emozione è forte e la responsabilità è tanta – ha confidato il sindaco Molfetta a margine della cerimonia di nomina – tanto l’entusiasmo e tanta la determinazione. Da domani inizieremo a lavorare per la città”. Il sindaco ha abbracciato il collega uscente Scoditti con il quale si sono dati appuntamento stamattina per la consegna ufficiale degli atti istituzionali. “Abbiamo una stima reciproca con il sindaco Scoditti”, ha confidato Molfetta. “Da domani (oggi per chi legge, n.d.r.) inizierò questo cammino – ha continuato il neo sindaco -. Lascerò la mia professione di medico poiché mi sostituirà una collega, anche se sovrintenderò a tutto.molfetta pompeo fasciamolfetta pubblico in sala consiliare In ogni modo ogni giorno sarò qui in municipio”. Poi ha scherzato con i presenti circa il suo look. Infatti, in molti l’hanno visto per la prima volta indossare una giacca di colore blu, camicia bianca, rigorosamente senza cravatta. “La cravatta proprio no, non ce l’ho fatta a metterla”, ha detto scherzosamente. Naturalmente il discorso non poteva non cadere sulla sua squadra di governo che dovrà mettersi subito al lavoro poiché vi sono diversi impegni in agenda. In primis l’estate mesagnese. “E’ una questione di ore – ha spiegato – siamo pronti. Il tempo di riprendere fiato”. Amministratori che sono ansiosi di iniziare a lavorare per risollevare le sorti della città. “Le valutazioni sul nostro operato – ha concluso - le farà la città il mio compito è di fare i fatti”.

Sui nomi è abbottonatissimo, anche se questa mattina si dovrebbe già sapere qualcosa. Soddisfazione per la nomina a sindaco è stata espressa dall’onorevole Toni Matarrelli fugando ogni dubbio sulla solidità della loro unione politica. “Oggi il mio fraterno amico Pompeo Molfetta è stato proclamato ufficialmente sindaco di Mesagne. Io non posso essere presente ma sono in spirito al suo fianco, emozionato e felice. Come felici dovranno essere tutti i cittadini che vogliono il bene della comunità e che non intendono smettere di confidare nel futuro. A lui, innanzitutto, e ai suoi assessori il mio augurio: che facciano presto e bene”. 

Ultima modifica il Martedì, 23 Giugno 2015 09:18