sarà possibile lavorare per il Comune evitando il pagamento delle tasse. Ѐ l’opportunità offerta dal "Baratto amministrativo", lo strumento che seguendo l’articolo 118 della Costituzione e regolamentato dalle legge "Sblocca Italia" offre la possibilità ai Comuni di dotarsi di un regolamento che definisca i criteri e le condizioni per realizzazione interventi di riqualifica del territorio proposti dai cittadini. In cambio del proprio lavoro per l’ente il cittadino si vede «scontata» la tassa che ha difficoltà a evadere. I lavori del «Baratto» possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade, interventi di decoro urbano di recupero e riuso con finalità di interesse generale; aree e beni immobili inutilizzati ed in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. Tra i requisiti richiesti per partecipare ci deve essere un indicatore Isee non superiore a 8 mila e 500 euro oltre all’avere una condizione debitoria con i tributi comunali non pagati sino al 31 dicembre dell’anno precedente. La domanda potrà essere presentata, tramite apposito modello, entro il 30 aprile di ogni anno. Il candidato, oltre a specificare le sue generalità, dovrà dichiarare la disponibilità in termini di tempo e le eventuali attrezzature da mettere a disposizione. Dopo di che la proposta sarà sottoposta al vaglio degli uffici e in caso di esito positivo si passerà a sottoscrivere un patto di collaborazione tra ente e cittadino in cui si descrivono obiettivi, durata e modalità di azione. "Il patto sarà reso pubblico sul sito del Comune per favorire la diffusione delle buone pratiche e la valutazione diffusa dei risultati ottenuti", ha spiegato il sindaco Molfetta.