Redazione

L’ambulatorio di Otorinolaringoiatria del Pta di Ceglie Messapica si arricchisce di un nuovo prezioso strumento diagnostico, acquisito per ampliare la gamma a aumentare l’accuratezza degli esami che è possibile eseguire nella struttura territoriale della Asl Brindisi. Si tratta di un Audiometro e Impedenzometro Harp modello Plus con stampante termica integrata. Il macchinario è stato presentato questa mattina dal direttore del Distretto sociosanitario 3 di Francavilla Fontana Gabriele Argentieri alla presenza del direttore generale Asl Maurizio de Nuccio e della responsabile sanitaria dell’ambulatorio Caterina De Laurentis.

“Grazie al sostegno della direzione generale – ha affermato Argentieri - prosegue l’impegno per l’innovazione strutturale e tecnologica del Distretto sociosanitario di Francavilla Fontana. Laddove gli interventi necessari non risultino finanziabili in base alle pregresse progettualità Pnrr, si sta intervenendo con risorse del bilancio della Asl Brindisi, come nel caso dell’audiometro e dell’impedenzometro per l’ambulatorio di Otorinolaringoiatria del Pta di Ceglie Messapica. Ringrazio, in modo particolare, il direttore generale Maurizio de Nuccio che sta favorendo anche il completamento dei lavori per la realizzazione della nuova sede, sempre nel Pta di Ceglie Messapica, dell’ambulatorio di Ginecologia per la Menopausa (che sarà inaugurato nelle prossime settimane), e che è stato già dotato di un Densitometro osseo”.

De Nuccio ha aggiunto che “la Asl Brindisi e la sua direzione strategica sono attente alle necessità delle articolazioni territoriali dell’azienda. Ritengo che la sanità di prossimità sia fondamentale per il buon funzionamento dell’intero sistema sanitario che non può e non deve essere ospedalecentrico. Per questo motivo ci continueremo a impegnare come abbiamo fatto finora a qualificare le strutture territoriali aziendali affinché siano all’altezza della domanda di cura, assistenza e anche di prevenzione che viene dalla comunità”.

---------------audiometro_e_un_impedenzometro_per_Otorinolaringoiatria.jpeg
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Oltre 400mila euro per missione-lampo Regione Puglia a Miami, cdx: “Trasferta d’oro con i soldi dei pugliesi. Promozione o sperpero?”

Nota dei capigruppo FdI, La Puglia Domani e Forza Italia – Renato Perrini, Paolo Pagliaro e Paride Mazzotta – e dei consiglieri Tonia Spina e Francesco La Notte, promotori dell’audizione dei vertici di Pugliapromozione in IV Commissione, in programma giovedì 23 gennaio. 


“Conto esorbitante per la trasferta della Regione Puglia in Florida: oltre 400mila euro in soli tre giorni. Tanto è costata alle tasche dei pugliesi la vetrina promozionale che ha portato a Miami l’assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci, il direttore generale di Pugliapromozione Luca Scandale e il direttore della comunicazione istituzionale Rocco De Franchi.

Tirando le somme, al preventivo si sono aggiunti 150mila euro con affidamento diretto per l’artista foggiano Agostino Iacurci e quasi 100mila euro per la rivista Flash Art, a cui la Regione aveva già commissionato per la Milano Fashion Week 2024 un numero dedicato, intitolato Puglia Contemporary Land, che riporta un’intervista all’attrice Helen Mirren realizzata da Pasquale Natuzzi jr, titolare dello store di famiglia in Florida. Promozione o sperpero? È legittimo polverizzare cifre così ingenti per fare vetrina all’estero? Una somma che supera i 400mila euro per una trasferta lampo appare davvero ingiustificabile, specie in un contesto socioeconomico in cui i fondi pubblici dovrebbero essere gestiti con il contagocce, puntando a investimenti realmente strategici e duraturi.

Su questo chiederemo risposte precise in Commissione Sviluppo economico, nell’audizione dei vertici di Pugliapromozione in programma giovedì 23 gennaio. Vogliamo vederci chiaro e verificare come e perché siano stati spesi con tanta leggerezza oltre 400mila euro di soldi pubblici.  

La scelta di pagare ben 150mila euro a un singolo artista e quasi 100mila euro a una rivista, ci lascia a dir poco perplessi. L'audizione di giovedì in IV Commissione, richiesta dai consiglieri La Notte e Spina, sarà l'occasione per fare chiarezza e rendicontare su ogni singola voce di spesa. In ogni caso, invitiamo la Regione a stringere i cordoni della borsa per iniziative future di questo tipo. Mentre cittadini e imprese faticano a tenersi a galla, questa trasferta in Florida ci sembra uno sperpero inaccettabile. Invitiamo la Regione a maggiore rigore e oculatezza nella spesa delle risorse collettive”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Quel che provo dir non so” è un’esperienza teatrale unica, che conduce il pubblico in un viaggio profondo e ironico attraverso l’universo delle emozioni, grazie alla sensibilità e al carisma di Pierpaolo Spollon. Appuntamento al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi martedì 21 gennaio alle ore 20.30, nell’ambito della sezione “Verdi Green” della stagione teatrale. Per lo spettacolo è disponibile - solo in biglietteria - la speciale “Promo Green”, che consente l’acquisto del biglietto, per posti di secondo settore di platea e di galleria, al prezzo di 13 euro. Nel giorno dello spettacolo, la biglietteria sarà aperta dalle 11 alle 13 e dalle 19 alle 20.30. Info 0831 562 554 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Conosciuto al grande pubblico per i suoi ruoli in serie televisive di successo (“L’allieva”La porta rossa”, “Blanca” e Doc - Nelle tue mani”)Pierpaolo Spollon si spoglia del personaggio per portare in scena la sua essenza più autentica, rivelandosi al pubblico attraverso 85 minuti di narrazione brillante e coinvolgente. Lo spettacolo nasce da una riflessione che colpisce: il 70% dei casi di depressione giovanile deriva dall’incapacità di riconoscere e gestire le proprie emozioni. Partendo da questo dato, Spollon costruisce un monologo che esplora l’importanza di tutte le emozioni - rabbia, paura, gioia, tristezza, sorpresa e insofferenza -, sottolineando come ognuna di esse sia fondamentale per la crescita personale. Per un attore, spiega, riconoscere e padroneggiare il turbinio emotivo che ogni personaggio porta con sé è una parte essenziale del mestiere, ma questa capacità non è meno importante nella vita di tutti i giorni, poiché riconoscere ciò che si prova diventa la chiave per relazionarsi con il mondo.

Non manca l’autoironia, che è la cifra stilistica di Spollon: episodi autobiografici spesso romanzati - o almeno così sperano i suoi genitori, evocati sul palco con irresistibile comicità - si intrecciano con aneddoti esilaranti che coinvolgono il pubblico in un monologo che non lascia spazio alla noia. Il racconto spazia dai ricordi d’infanzia, come una divertente disavventura in campeggio che diventa il simbolo del senso di colpa, fino agli anni dell’adolescenza e dell’età adulta, affrontando con naturalezza temi che toccano corde universali. Lo spettacolo va oltre il racconto personale e affronta anche argomenti di grande attualità: dalle cicatrici invisibili lasciate dai conflitti, che siano quelli delle guerre passate o quelli emotivi delle nostre battaglie quotidiane, all’impatto della tecnologia sulle relazioni umane, sempre più mediate dagli schermi e sempre meno legate al contatto diretto. Spollon invita il pubblico a riflettere su questi temi con una leggerezza mai superficiale dimostrando che anche i momenti più difficili della vita possono diventare strumenti di consapevolezza e di crescita.

Una confessione a cuore aperto con cui Pierpaolo Spollon accompagna per mano il pubblico nella sua vita interiore e si lascia conoscere in modo autentico, da attore. Si racconta sotto i riflettori affrontando tutto il suo carico di ansie e insicurezze. L’attore riesce a stringere un rapporto diretto e confidenziale con il pubblico trasformando il teatro in uno spazio intimo nel quale ogni spettatore si sente coinvolto e parte integrante dello spettacolo. Le emozioni che racconta non sono soltanto le sue ma diventano specchio per il pubblico che si riconosce in quelle storie e in quei sentimenti. Un elemento che arricchisce la performance è la partecipazione di Luca Argentero, che con la sua voce presta incursioni ironiche e beffarde creando un originale gioco metateatrale. L’incontro con il pubblico è l’anima dello spettacolo: Spollon non recita ma dialoga abbattendo le barriere tra palco e platea e trasformando la serata in un momento di connessione autentica. Lo spettacolo è rivolto a un pubblico giovane ma conquista anche gli adulti con la sua capacità di parlare di emozioni in modo semplice, senza retorica e forzature. “Quel che provo dir non so” è un invito a riconoscere le proprie, a ridere di se stessi e a costruire un rapporto più schietto con gli altri.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

– L’Amministrazione comunale della Città di Fasano sta perseguendo l’obiettivo di “aprire” lo spazio dell'ex area ASL (via De Mola - via Attoma), abbandonata da decenni, per renderlo finalmente uno spazio urbano aperto, verde, pubblico e soprattutto #senzarete.

«Un altro importante processo di rigenerazione urbana - dice il sindaco Francesco Zaccaria -, per il quale riteniamo assolutamente utile e opportuno conoscere il punto di vista della cittadinanza, nell’ottica di un reale coinvolgimento della collettività al fine di riprogettare questi nuovi spazi, disegnandone il futuro insieme. Per questo abbiamo predisposto un piano di partecipazione condivisa che prende il via oggi con un sondaggio onlline, al quale seguiranno incontri pubblici di confronto diretto».

Uno step di partecipazione propedeutico alla progettazione, che si configura in momenti di pubblica interlocuzione, nonché nella possibilità di esprimere da remoto la propria opinione attraverso la compilazione di un questionario online.

Il questionario è completamente anonimo e ha lo scopo di indagare sui bisogni della città e del quartiere. I risultati del questionario saranno condivisi con la cittadinanza a fine sondaggio.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Puglia in festa grazie al SuperEnalotto. Nel concorso di venerdì 17 gennaio, come riporta Agipronews, a Cassano delle Murge, in provincia di Bari, centrato un “5” da 33.085,15 euro presso la totoricevitoria Chiara Gargano, in via Isonzo, 4.

L’ultimo “6” da 89,2 milioni di euro è stato centrato il 15 ottobre 2024 a Riva del Garda, in provincia di Trento. Il jackpot per la prossima estrazione, in programma martedì 21 gennaio, è di 61,8 milioni di euro.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

MALTEMPO: COLDIRETTI PUGLIA, SOLLIEVO DA PIOGGE MA -65% ACQUA IN BACINI ARTIFICIALI; CON PERIODI SICCITÀ PIÙ LUNGHI URGENTE PIANO INVASI

Sollievo in Puglia dalle piogge persistenti degli ultimi giorni, dopo mesi di siccità estrema, ma hanno prodotto solo una lieve riduzione del deficit idrico che segna un quantitativo di acqua del -65% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A darne notizia è Coldiretti Puglia, dopo l’ultima ondata di maltempo che non ha risolto la criticità creata dalla siccità in Puglia, secondo i dati dell’Osservatorio ANBI sulle risorse idriche, quando gli invasi artificiali della Capitanata al 20 gennaio 2025 segnano 52 milioni di metri d’acqua rispetto ai 149 milioni di metri cubi rispetto all’anno scorso.

Con i periodi di siccità destinati a diventare sempre più lunghi, intensi ed estesi è urgente realizzare un piano nazionale sugli invasi per garantire acqua a imprese e cittadini dopo un 2024 che proprio a causa degli effetti dei cambiamenti climatici ha visto danni per oltre 1 miliardo all’agricoltura pugliese.

La Coldiretti propone la realizzazione di un piano invasi dotati di sistemi di pompaggio, che permetterebbe non solo di assicurare l'approvvigionamento idrico durante i periodi di siccità, ma anche di ridurre gli effetti devastanti delle piogge e degli acquazzoni sempre più intensi, che aggravano il fenomeno dello scorrimento dell’acqua nei canali asciutti. Un fenomeno che trova peraltro conferma per l’Italia dal dato sulle temperature che, secondo Isac Cnr, hanno visto il 2024 come il più caldo di sempre, con 1,35° in più rispetto alla media storica, con punte di 1,44 gradi al Sud.

A causa della mancanza di acqua – dice  Coldiretti Puglia – sono balzati alle stelle i costi di carburante per l’irrigazione e in difficoltà per l’allarme siccità fuori stagione sono in realtà tutte le colture in campo a causa della maturazione contemporanea delle verdure. Una situazione preoccupante in Puglia – sottolinea la Coldiretti Puglia - dove a causa della siccità grave del 2024  ci sono stati raccolti dimezzati dalle ciliegie al grano, dal miele fino alle olive. La crisi idrica ha determinato un calo drastico di foraggio verde nei pascoli con l’aggravio dei costi per l’acquisto di mangimi per garantire l’alimentazione degli animali nelle stalle, ma anche gli apicoltori hanno dovuto dire addio ad oltre 1 vasetto di miele su 2 con le api stremate senza cibo per le fioriture azzerate. Ma anche la campagna di raccolta delle olive è stata inficiata dalla siccità con un crollo di oltre il 40% delle quantità rispetto all’anno prima.

Il progetto, che potrebbe partire immediatamente, prevede la creazione di una rete di bacini di accumulo costruiti senza l'uso di cemento, ma con pietre locali e terra di scavo, utilizzando i materiali già presenti in loco. Questi bacini avrebbero la funzione di raccogliere l’acqua piovana e utilizzarla in caso di necessità. L'intento è di raddoppiare la capacità di raccolta dell’acqua piovana, rendendola disponibile per usi civili, per l’agricoltura e per la produzione di energia idroelettrica pulita, oltre a contribuire alla gestione delle piogge abbondanti e a prevenire il rischio di inondazioni. In questo contesto, è essenziale anche il recupero e la manutenzione degli invasi già esistenti nel territorio.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di non colpevolezza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.

La Polizia di Stato, nel corso di mirati servizi disposti nella Città Bianca dal Questore Giampietro Lionetti, ha individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria 2 fratelli ritenuti autori dei furti dei cd. “capasoni”, avvenuti ad Ostuni e nei comuni limitrofi.

Infatti, a seguito dell’aumento dei furti di tali giare in terracotta, gli agenti del Commissariato di P.S. di Ostuni hanno acquisito le registrazioni dalle telecamere di videosorveglianza installate nelle ville rurali colpite.

 

Attraverso un’attenta analisi delle stesse, hanno individuato un veicolo fittiziamente intestato e sono riusciti ad individuare l’effettivo utilizzatore, ovvero uno dei 2 fratelli denunciati, quest’ultimo con precedenti penali, di anni 34, mentre l’altro, di anni 24, incensurato.

 

La perquisizione eseguita presso l’abitazione di residenza dei suddetti consentiva di raccogliere ulteriori elementi a supporto del loro effettivo coinvolgimento in almeno 3 dei 5 furti denunciati presso il commissariato della Città Bianca nel corrente anno.

Continuano le indagini per risalire ai ricettatori ai quali è stata ceduta la merce.

 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Un incendio si è verificato ieri sera nella città di Fasano alle ore 20:30 quando una squadra e vigili del fuoco di Brindisi e una di Ostuni sono intervenuti in via De Curtis per l'incendio di un appartamento posto al terzo piano di uno stabile.

L incendio localizzato in camera da letto è poi avanzato al resto dell abitazione,ingenti I danni, una persona anziana è riuscita a mettersi in salvo. L abitazione risulta inagibile. Sul posto anche la polizia locale.

Delirio questa sera nel gremitissimo Pala Macchitella di S.Vito dei Normanni dove la CEDAT85/OMEGA VOLLEY Mesagne ha piegato i Napoletani della TYA VOLLEY MARIGLIANO per 3-2(19-25/ 17-25 / 25-17/ 29-27 / 17-15) nel Campionato Nazionale di SERIE B maschile di Pallavolo.Delirio dicevamo perche' a cadere sotto i colpi di Ristani e compagni e' stata una "Nobile" del Girone G ,quarta forza prima dell'incontro di questa sera.Una gara che ricorderanno per un pezzo sia i protagonisti in campo che quelli sugli spalti che sotto di 2 set non hanno mai smesso un solo momento di incoraggiare i propri beniamini.Lo Re e Viva hanno disegnato per l'occasione una squadra inedita con il giovanissimo Fiandaca in regia opposto a Capitan Ristani. Sulle bande al solidissimo Mastracci e' stato affiancato un altro giovanissimo .Stiamo parlando di Simone Jurlaro 19 anni alla sua prima partita da titolare. Al centro la collaudata coppia Papa e Caliolo Ma la vera sorpresa e' stata per i tifosi locali vedere all'opera   L' "Oggetto Misteroso" che ha esordito domenica scorsa a Caserta. Andrea Di Carlo e' il suo nome.L'ultimo acquisto di casa Annunziata targato JOY VOLLEY Gioia del Colle ,viene da un ottima prima parte di stagione in A/3 agli ordini del Mesagnese Alessandro Passaro e si e' così integrato nell'ambiente che e' sembrato ai piu che ci giocasse da una vita.Tornando alla gara malgrado questi innesti gli Ospiti Campani hanno fatto subito la voce grossa dall'alto della loro consumata esperienza condita da una fisicita' dirompente che si e' fatta sentire a muro ma soprattutto al sevizio.(Abbiamo contato solo 2 battute sbagliate nei primi 2 set).Chiusi agevolmente i primi 2 parziali il Marigliano ha pensato di divorare in un sol boccone dei propri avversari.Errore fatale perche' questa sera qualcuno aveva dimenticato di fare i conti con "L'Oste". Ecco l'Oste questa sera ha preso le sembianze dell'altro palleggiatore Francesco Giannini nato e cresciuto sulle rive dell'Arno deciso a consacrarsi nella "Terra dei 2 Mari".Schierato verso la fine del secondo set al posto di Fiandaca (che male non stava giocando) Francesco ha dato quella svolta all'incontro quando ormai nessuno ci credeva piu'. Improvvisamente si e' alzato in casa brindisina il livello di gioco con un "Mostruoso" Mastracci che ha letteralmente preso a pallate la difesa avversaria (sono stati piu' di 30 i punti del Laziale)oltre ad aiutare i propri compagni con battute ficcanti e muri a uno stratosferici. Jurlaro poi dopo un inizio balbettante ha inanellato una serie di ricezioni al limite della perfezione facendosi trovare sempre pronto anche in attacco. Ristani reduce da serie di infortuni che gli ha tribolato l'inizio di stagione ha stretto i denti sfoderando oltre la consueta grinta anche una certa dote di cinismo nel mettere a terra alcune palle "sporche" nella fase punto a punto degli ultimi 2 set.Dei due centrali possiamo dire solo cose buone. .Bene Caliolo a muro ma benissimo Papa a muro devastante in attacco e mortifero in battuta.Ma il valore aggiunto ripetiamo ci e' sembrato il libero Di Carlo di cui non ricordiamo una sola ricezione sbagliata e le tante difese ,di cui quella mitica sul 28-27 che ha dato il via alla conquista del IV set.L'ace di Papa in battuta sul terzo match-ball per i Mesagnesi ha vendicato di fatto i tanti errori commessi al servizio questa sera dai padroni di casa. Calato il sipario sul Girone di andata si torna in campo Domenica 2 Febbraio ancora nel Pala Macchitella. Ospite il CUS Bari.

Lo scorso giovedì 16 gennaio si è tenuto un incontro RSU con la Direzione Aziendale di Eni-Versalis durante il quale l’Azienda ha ufficializzato la notizia che da tempo circolava fra i corridoi del nostro Stabilimento: l’inizio delle attività di fermata definitiva e della messa in sicurezza dell’impianto P30 Butadiene dal 23 gennaio ad esclusione del Compressore K7001 che fornisce Fuel Gas alla centrale Enipower.

Al di là della fermata del P30, da tempo in regime di produzione ridotta, non sfugge a nessuno che questa decisione abbia avviato concretamente il processo di trasformazione previsto nel Piano Industriale presentato dall’Eni-Versalis lo scorso 24 ottobre. L’Azienda ha fornito rassicurazioni in merito al personale dell’impianto Butadiene il quale sarà coinvolto per alcuni mesi nelle attività di fermata, bonifica e successivo presidio dell’impianto senza prevedere modifiche all’attuale Organizzazione del Lavoro ne prevedendo ricorso ad Ammortizzatori Sociali. Nonostante le rassicurazioni la nostra attenzione rimane alta. Non possiamo, quindi, che manifestare le nostre preoccupazioni e perplessità riguardo ad un futuro che oggi appare ancora troppo incerto.

Le informazioni relative al nuovo investimento Gigafactory sono purtroppo ancora superficiali e non aggiungono nulla nel merito. Inoltre non si hanno più notizie dell'impianto di Riciclo Meccanico della plastica inizialmente illustrato sulle slide di presentazione del Piano Industriale e sul quale si immaginavano sviluppi concreti e immediati considerando agli asset già presenti sull'impianto PE1/2 Polietilene. 

Pur condividendo come gli investimenti presentati, per un valore di 700 milioni di euro, abbiano una valenza strategica nel contesto nazionale - ed in particolare nel brindisino - fin dall’inizio come Uiltec abbiamo ritenuto che tali investimenti e progetti dovessero avere una programmazione ed una tempistica capace di permettere la continuità di lavoro fra gli impianti di produzione attuali e la realizzazione di quelli futuri. 

Per queste ragioni chiederemo formalmente all’Azienda di proseguire gli approfondimenti circa il Cronoprogramma degli investimenti e la garanzia degli aspetti occupazionali. Lo stesso impegno chiederemo al Governo Nazionale nel prossimo incontro del Tavolo Ministeriale che auspichiamo venga convocato al più presto.

Considerata la complessità della vicenda e della attuale fase di crisi della Chimica di Base la Uiltec ritiene fondamentale mantenere la vertenza Eni-Versalis sui Tavoli Nazionali al fine di ottenere le garanzie necessarie a scongiurare una potenziale deindustrializzazione che avrebbe ricadute pesanti per il nostro territorio.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci