Redazione
Trenino di Natale, venerdì 27 dicembre una mattinata dedicata alle persone con disabilità
Trenino di Natale, venerdì 27 dicembre una mattinata dedicata alle persone con disabilità.
Incidente stradale, auto fuori strada
Un incidente stradale si è verificato da poco lungo la Statale 16, la Brindisi Bari, in direzione di marcia verso Lecc, all'altezza dell'autodemolitore Cannone. Qui per cause ancora in fase di accertamento una Maserati è uscita fuoristrada da sola. Il conducente è uscito dal mezzo da solo però accusava dolori dovuti al trauma riportato nell'impatto. Sul posto è arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Brindisi per mettere in sicurezza l'area, il 118 e la polizia stradale per i rilievi.
Polizia di Stato di Brindisi in un anno di attività
2024: La Polizia di Stato di Brindisi in un anno di attività.
Nel corso dell’anno che volge al termine, è stato considerevole l’impegno della Polizia di Stato di Brindisi sotto il profilo della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonché per assicurare il pacifico e sereno svolgimento delle tante manifestazioni pubbliche, di varia natura, svoltesi nel capoluogo e in provincia: basta citarne una su tutte, il Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei G7, tenutosi nel mese di giugno.
Dal 13 al 15 giugno 2024, come è noto, la provincia di Brindisi ha ospitato il Vertice dei Capi di Stato e di Governo del G7, evento principale del periodo di Presidenza Italiana. Il 14 giugno, per la prima volta ad un G7, ed in particolare alla sessione dei lavori dedicata all'intelligenza artificiale, ha preso parte il Sommo Pontefice, Papa Francesco. Nell’ambito dello svolgimento dei lavori, il 13 giugno, si è inserita la cena inaugurale, offerta dal Sig. Presidente della Repubblica Italiana, nella cornice del Castello Svevo di Brindisi, a cui hanno partecipato i Capi di Stato e di Governo del G7 ed i leader dell’Unione Europea.
Ai lavori del Vertice hanno preso parte complessivamente 28 delegazioni.
L’importanza dell’evento, la partecipazione di numerose alte personalità, l’estensione e la complessità dello scenario operativo urbano ed extra-urbano, in cui si è svolto l’articolato programma, hanno reso necessaria una particolare implementazione delle attività info-investigative curate dalla Digos ed una straordinaria pianificazione ed attuazione di attente ed efficaci misure di sicurezza, compendiate nell’Ordinanza di servizio adottata dal Questore.
I numerosi servizi di ordine e sicurezza pubblica sono stati realizzati con la regia del Questore Giampietro Lionetti e la preziosa collaborazione delle altre Forze di Polizia, coordinate dal Prefetto Luigi Carnevale: con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Penitenziaria, nonché con i corpi di Polizia Locale e Provinciale, è stata sviluppata una sinergia operativa che ha avuto una chiara ricaduta sui risultati ottenuti.
Altra funzione particolarmente importante quotidianamente assicurata riguarda i servizi di controllo del territorio, che assolvono con efficacia ad una funzione preventiva e repressiva, tanto che la provincia di Brindisi, dalle note statistiche diffuse nei giorni scorsi, nel 2024 risulta aver guadagnato 11 posizioni nel ranking che prende in considerazione il parametro “giustizia e sicurezza”.
Alla luce di alcuni episodi criminosi occorsi in alcuni comuni della provincia, tra giugno e settembre, infatti, è stato attuato un rafforzamento delle attività di prevenzione generale e controllo del territorio, al fine di garantire una più pregnante presenza delle forze dell’ordine nella provincia.
Con ordinanza del Questore, sono stati disposti periodici servizi straordinari di controllo del territorio a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, a cui hanno preso parte gli agenti della Questura e dei Commissariati di Ostuni e Mesagne, nonché gli operatori della Polizia Stradale, della Polizia di Frontiera e delle altre Specialità della Polizia di Stato. I controlli hanno preso avvio il 13 settembre u.s. a Francavilla Fontana ed hanno interessato poi tutti i comuni del territorio provinciale.
Durante tali servizi straordinari, sono state controllate quasi 1200 persone e, con la collaborazione dell’ASL e dei Monopoli, sono stati ispezionati 66 esercizi commerciali, al cui esito 17 sono stati sanzionati per carenza igienico sanitaria e contestate violazioni previste dal Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza. Durante i controlli, sono stati sequestrati anche circa 500 grammi di sostanza stupefacente, tra cui cocaina, eroina, anfetamina, marijuana e hashish.
Nel corso del 2024, inoltre, sono state realizzate importanti attività di polizia giudiziaria, tra cui si ricorda l’ultima, risalente all’11 ottobre.
La Polizia di Stato, coordinata dalla D.D.A. di Lecce ha sferrato un duro colpo alla S.C.U., dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Lecce, a carico di 4 soggetti ritenuti responsabili del reato di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, ai danni di un imprenditore locale.
In particolare, le indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Brindisi, con il supporto del Servizio Centrale Operativo, hanno consentito l’acquisizione di elementi investigativi in ordine all’avvicinamento di un locale imprenditore da parte di noti esponenti della Sacra Corona Unita, appartenenti al sodalizio criminale noto come “clan dei mesagnesi”, per il tramite del quarto destinatario del provvedimento coercitivo, sfruttando i pregressi rapporti di conoscenza intercorrenti tra quest’ultimo e la vittima.
Ai fini dell’accertamento dei fatti, di fondamentale importanza è stata la collaborazione dell’imprenditore, il quale, nonostante la caratura criminale dei soggetti che lo avevano intimidito, si è rivolto agli investigatori della Polizia di Stato sporgendo formale denuncia. Gli elementi forniti dallo stesso, opportunamente suffragati da servizi di osservazione, anche mediante l’utilizzo di telecamere, nonché per il tramite di attività d’intercettazione telefonica, hanno permesso di cristallizzare il verificarsi di tre incontri, presso l’abitazione di campagna dell’intermediario, nel corso dei quali gli indagati hanno rappresentato all’imprenditore che per continuare a svolgere la propria attività lavorativa avrebbe dovuto corrispondere la somma di duecentomila euro oltre che assumere una persona da loro indicata, poiché anche loro “dovevano stare bene”. Il giorno fissato per la consegna di una prima tranche della somma di denaro, pari a ventimila euro, a fronte della mancata presentazione all’incontro da parte dell’imprenditore presso l’abitazione dell’intermediario, gli indagati, inconsapevolmente monitorati a distanza dagli investigatori della Polizia di Stato, si sono recati presso il cantiere ove l’imprenditore stava svolgendo la propria attività lavorativa, effettuando diversi transiti, con brevi soste, a bordo di un’autovettura con chiaro atteggiamento intimidatorio. Non paghi dell’intimidazione già effettuata nel corso della mattinata gli stessi, per il tramite dell’intermediario, dopo averlo convocato, lo avrebbero esplicitamente minacciato, intimandogli che entro la giornata odierna avrebbe dovuto consegnare il denaro, pena l’impossibilità di proseguire la propria attività lavorativa sito nel territorio assoggettato al loro controllo.
Il 7 novembre, all’esito di ulteriori approfondimenti investigativi, la Squadra Mobile ha dato esecuzione ad un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere, a carico di due ulteriori soggetti, ritenuti responsabili degli stessi reati ai danni dell’imprenditore.
In tutto ciò, resta sempre importante la collaborazione dei cittadini, affinché siano vigili e non esitino a chiamare il 112 NUE nel caso si accorgano di persone o situazioni sospette, in una prospettiva di sicurezza partecipata. In questo senso, fondamentali sono risultate le segnalazioni sulla linea di emergenza dei passanti che, l’11 ottobre, in via Provinciale San Vito, hanno consentito agli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di arrestare un 29enne che, dopo aver avvicinato una donna che stava passeggiando con il fratellino minorenne, la strattonava per poi colpire con uno schiaffo il minore, prendendolo tra le braccia per allontanarsi in direzione del passaggio a livello che separa via Provinciale San Vito da via Osanna.
Le urla della ragazza richiamavano l’attenzione dei cittadini presenti, che richiedevano subito l’intervento della Polizia di Stato. Giunti sul posto, gli agenti individuavano il giovane che, alla vista della Polizia, lasciava il bambino tentando di darsi alla fuga, per poi essere subito raggiunto e bloccato dai poliziotti. Nello zaino che aveva con sé venivano rinvenuti due grossi lacci prodotti artigianalmente. L’uomo veniva tratto in arresto per sequestro di persona, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Proprio al fine di coinvolgere la cittadinanza, non trascurabile impegno è stato posto nell’attività di diffusione della cultura della legalità, rivolta principalmente ai più giovani, attraverso incontri e progetti con i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, a cui hanno preso parte i Funzionari e gli operatori di Questura, Commissariati e Specialità della Polizia di Stato. È notizia di questi giorni, tra l’altro, l’avvio dell’8^ edizione del progetto promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito PretenDiamo Legalità, che anche quest’anno consentirà ai poliziotti della Questura e delle Specialità di incontrare centinaia di studenti e di loro insegnanti.
Si riportano di seguito i dati relativi all’attività svolta dalla Polizia di Stato dal 1° gennaio al 15 dicembre 2024.
Servizi di ordine pubblico 2541
Servizi di controllo del territorio[1] complessivi
Pattuglie impiegate 6126
Veicoli controllati 44794
Persone controllate 101555
Soccorsi prestati 106
Persone arrestate 49
Persone denunciate in stato di libertà 172
Sequestri sostanze stupefacenti
cocaina g. 836,3
eroina g. 204,4
cannabinoidi (hashish e marijuana) g. 417.285,27
persone segnalate alla Prefettura per possesso droga 56
Oggetti pericolosi sequestrati
Armi sequestrate n.9, cartucce n.134.
La Squadra Mobile ha effettuato un significativo sequestro di materiale esplodente per un totale di gr. 1580 di prodotto esplosivo.
Polizia di prevenzione
Persone sottoposte alla sorveglianza speciale 13
Persone destinatarie di avviso orale 81
Persone destinatarie di rimpatrio con F.V.O. 56
DASPO 28
Ammonimenti per stalking 15
Polizia Scientifica
Interventi per sopralluoghi tecnici 148
Persone sottoposte a rilievi foto-dattiloscopici 3728
Sopraluoghi scene crimine 148
Ufficio Minori
Istruzione pratiche di adozione e/o affidamento 6
Indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria minorile 7
È proseguita l’attività degli uffici che in Questura e nei Commissariati svolgono funzioni amministrative:
Polizia Amministrativa
Sanzioni amministrative 32
Persone denunciate all’A.G. 14
Controlli amministrativi (su esercizi pubblici, attività commerciali, guide turistiche, circoli ricreativi, agenzie di affari, etc.), 208
Ufficio Immigrazione
Permessi di soggiorno rilasciati/rinnovati 5.795
Stranieri espulsi 34
Ufficio Passaporti
Passaporti rilasciati 12049
Ufficio Armi
Dinieghi e revoche licenze porti di fucile 36
Ufficio Licenze
Rilascio licenze raccolta scommesse e
licenze commercio oggetti preziosi 47
I risultati specifici delle specialità della Polizia di Stato:
POLIZIA STRADALE
Pattuglie impiegate 1634
Veicoli controllati 6473
Persone controllate 6799
Infrazioni al C.d.S. rilevate 214
Patenti ritirate 214
Carte di circolazione ritirate 74
Punti patente decurtati 7985
Soccorsi prestati 209
IX POLIZIA DI FRONTIERA
Persone identificate 394.820
Persone arrestate 13
Persone denunciate all’A.G. 40
Respinti 50
Persone segnalate al Prefetto per stupefacenti 2
Droga – sequestri operati gr.1,33 marijuana
gr.3,93 hashish
COMPARTIMENTO DI POLIZIA FERROVIARIA
Servizi scorta effettuati a bordo treno 65
Persone arrestate 3
Persone denunciate all’A.G. 10
Pattuglie per vigilanza Stazione 50
Persone segnalate al Prefetto per stupefacenti 15
Droga – sequestri operati gr.79,38 marijuana
gr.6,6 hashish
POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI
Persone denunciate all’A.G. 52
Brindisi, 24 dicembre 2024.
[1] Dati complessivi della Questura, dei Commissariati di P.S. di Ostuni e di Mesagne, delle specialità della Polizia di Stato e delle pattuglie in ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine.
[2] Dati che includono anche quelli delle specialità (Polizia Stradale, Polizia Postale, Polizia Ferroviaria).
Tuffo di Capodanno Brindisi sempre più internazionale, adesioni persino dal Regno Unito, gli iscritti hanno già superato quota 250
Arriva direttamente da Londra – Regno Unito la storia più rappresentativa della XV Edizione del “TUFFO DI CAPODANNO” di Brindisi. Una richiesta di partecipazione pervenuta agli organizzatori da parte di una coppia di amici che, in occasione dei festeggiamenti per il nuovo anno, hanno scelto di celebrare l’arrivo del 2025 tuffandosi nel mare brindisino ma soprattutto contribuendo alla causa benefica ad esso collegata.
A distanza di appena dieci giorni dall’evento superano 250 (70 donne e 28 minori) le iscrizioni raggiunte dalla goliardata tutto cuore, una quota importante e decisamente alta proiettata verso l’abbattimento, per il 15° anno consecutivo, del record di partecipanti che nell’ultima edizione ha raggiunto quota 394. Saranno i prossimi giorni di dicembre, gli ultimi del mese e generalmente quelli più decisivi per fare la differenza. A tutt’oggi il susseguirsi di richieste non permettere comunque l’azzardo di un pronostico.
Entusiasmo e curiosità ha decisamente suscitato la novità assoluta dell’edizione 2025 dell’iniziativa senza scopo di lucro da sempre legata alla solidarietà, ossia l’opportunità di essere estratti per vincere un volo a bordo dell’elicottero della Asd “Volare in Salento” sorvolando la Conca “agghindata” per il “TUFFO DI CAPODANNO”. Partecipando ad una lotteria parallela progettata ad hoc per l’occasione, si potrà vivere l’emozione di un sorvolo aereo per ammirare dal cielo la costa brindisina.
L’edizione numero 15 dell’appuntamento del primo giorno dell’anno, la cui organizzazione è firmata Ilaria Lenzitti e Nico Lorusso di “Summer Time – Animazione & Spettacolo” con l’illustre partenariato del Main Sponsor DealGroup Brindisi by ALLEGRINI, vede in qualità di testimonial d’eccezione Don Cosimo Schena e per la causa solidale come nuovi beneficiari della raccolta fondi le ragazze e i ragazzi con autismo e le loro famiglie con particolare riferimento al Progetto “Home Lab - Visioni inclusive” a cura di ANGSA - Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo Brindisi.
Con la collaborazione dello staff formato dai brindisini Alessandro Barba, Monica Buonasperanza, Alberto Capriati, Alessandro Cazzato, Maria Grazia Chiechi e Adriano Zezza, le iscrizioni proseguiranno presso il punto Cisalfa Sport di Brindisi all’interno del parco commerciale Brin Park con il prezioso apporto delle rappresentanti del direttivo ANGSA Brindisi, la Presidente Simona Summa, la Vice Presidente Lucia Elena De Lorenzis e Tiziana Piliego. In uno stand allestito per l'occasione, fino al 31 dicembre 2024 tutti gli appassionati dei bagni fuori stagione, i simpatizzanti dell'iniziativa, i neofiti e i curiosi potranno ricevere informazioni nei seguenti orari: dal lunedì alla domenica 10:30-12:30/17:30-20:00 e, volendo, potranno partecipare alla raccolta fondi con una semplice offerta.
A coloro che invece aderiranno all'iniziativa, come ogni anno, in cambio di una piccola donazione gli organizzatori consegneranno la maglia della quindicesima edizione e il biglietto della lotteria per l'assegnazione di simpatici premi e gadget offerti da negozianti e artigiani di Brindisi. Con un ulteriore contributo ci si potrà candidare all’estrazione per VINCERE IL VOLO SULL’ELICOTTERO. Sarà possibile iscriversi fino alle ore 10 del 1° gennaio 2025 direttamente alla “Conca”. Per informazioni sul progetto e sulle modalità di partecipazione è possibile contattare i numeri 393/58.21.619 - 329/80.59.256.
Restano ben salde le collaborazioni con “Puliamoilmare Brindisi” rappresentato da Alessandro Barba, Il Nautilus di Salvatore Carruezzo e “Uniti per lo Sport” Brindisi del Presidente Carmine Iaia, e ormai da 9 anni anche il “Gemellaggio Morale” con il Tuffo di Capodanno – Città di Viareggio organizzato in Toscana dall’Asd Escape Tuscany Triathlon del Presidente Aldo Angeli, che ha ideato la cuffia con il motto “Hai Freddo?…STAY HOME”.
Il “TUFFO DI CAPODANNO”, che gode del patrocinio della Provincia e del Comune di Brindisi, ha permesso alla città di Brindisi di collocarsi di diritto tra le città mondiali che festeggiano eccentricamente il primo giorno dell’anno nuovo, una tra le poche a prevedere in ogni edizione la raccolta fondi da devolvere ad un progetto sociale. Un modo alternativo di festeggiare il capodanno, aperto a tutta la cittadinanza e spettacolo unico ed imperdibile per quanti vi assistono come spettatori. Per chi non potrà raggiungere la Conca, potrà seguire la Diretta Tv sull’emittente Antenna Sud, media partner dell’evento per il 7° anno consecutivo.
La manifestazione avrà inizio a partire dalle ore 10:30 del 1° gennaio 2025 con la presentazione curata dal giornalista brindisino Nico Lorusso. Alle ore 11:00, dopo la benedizione delle acque, il conto alla rovescia e il caratteristico momento del tuffo, aperto a tutti gli interessati e a quanti vogliono provare l’ebbrezza di un bagno in mare in pieno inverno. Al termine un “Brindisi” collettivo come augurio per tutti
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Donazione di una scala per la deambulazione da parte della Cooperativa San Bernardo all'AIPD di Brindisi
in un’atmosfera di gioia e condivisione, la Cooperativa Sociale Onlus San Bernardo ha donato una scala per la deambulazione all'AIPD (Associazione Italiana Persone Down) di Brindisi. Questo gesto, simbolo di solidarietà e impegno, rappresenta un passo importante per i giovani ragazzi che frequentano il centro, offrendo loro nuove opportunità per svolgere attività motorie e vivere esperienze significative.
La cerimonia, che ha avuto luogo presso la sede dell'AIPD, ha visto la presenza del Direttore Generale della Cooperativa San Bernardo, Giuseppe Natale, il quale ha espresso la sua emozione nel vedere i volti felici dei ragazzi. "Oggi è un giorno speciale – ha dichiarato Natale – perché possiamo contribuire al sorriso e alla crescita di questi giovani. Ogni piccolo passo che possiamo aiutare a fare è una vittoria per tutti noi. La scala che doniamo oggi non è solo un attrezzo, ma un ponte verso nuove esperienze e opportunità."
Tra i presenti, anche Stefania Calcagni, Presidente dell'Associazione AIPD, e il Senatore Michele Saccomanno, Direttore Sanitario dell'associazione. Natale ha inoltre sottolineato l'importanza delle sinergie nel terzo settore: "Insieme, possiamo creare un impatto reale nelle vite di questi ragazzi. La collaborazione tra le diverse realtà sociali è fondamentale per costruire un futuro inclusivo e sostenibile. Ogni azione, per quanto piccola, contribuisce a tessere una rete di supporto che fa la differenza."
La cerimonia è stata arricchita dalla presenza dei genitori, che hanno condiviso momenti di gioia e di emozione, scambiandosi auguri in vista del Natale. Questo incontro non è stato solo un evento di donazione, ma un vero e proprio abbraccio collettivo, un momento di comunità in cui l'affetto e la speranza sono stati i veri protagonisti.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
BASKET FASANO-ROSSOTONO MESAGNE 70-75
BASKET FASANO-ROSSOTONO MESAGNE 70-75.
La Puglia sceglie la soluzione in house con i Comuni: l’acqua e la sua gestione restano pubbliche
L’Autorità idrica Pugliese (AIP) ha deliberato a favore dell’affidamento diretto, ad una realtà interamente pubblica e partecipata dagli enti locali, della gestione del servizio idrico integrato dal 2026. L’in house ha prevalso, rispondendo meglio di altre soluzioni agli indicatori di convenienza, efficacia, efficienza e sostenibilità economico-finanziaria: è in grado di garantire – secondo le risultanze tecniche poste alla base della decisione – soluzioni soddisfacenti in termini di qualità ed universalità del servizio, rispetto ad altre forme di gestione miste o aperte al mercato.
“Abbiamo ascoltato le comunità e, guardando al loro benessere e dopo un’attenta analisi – spiega il Presidente dell’Autorità idrica Pugliese, Toni Matarrelli – abbiamo deciso che l’affidamento in house offrisse maggiori benefici non solo dal punto di vista economico, ma anche rispetto alla qualità del servizio, all’efficienza e all’impiego ottimale delle risorse pubbliche, nella gestione di uno dei più complessi ed estesi ambiti territoriali ottimali in Italia, con oltre 4 milioni di cittadini serviti. Con questa scelta, garantiremo anche la piena partecipazione dei cittadini pugliesi – attraverso l’elezione dei propri rappresentanti - ai processi decisionali e di controllo del soggetto che gestirà il bene più prezioso in dono all’umanità. Ora possiamo individuare il gestore e, previa verifica della sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa, disporre entro giugno del prossimo anno l’affidamento del servizio idrico integrato”.
Un iter che per completarsi richiede la cessione ai Comuni di una parte (il 20%) delle azioni di Acquedotto Pugliese (AQP), attualmente detenute (al 100%) dalla Regione Puglia, per rispettare i presupposti della gestione in house e preservare la totale natura pubblica dell’azienda, che è stata intanto dichiarata - con legge dello Stato – società di rilevanza strategica per l’interesse nazionale, l’unico acquedotto in Italia, prevedendo che uno dei componenti dell'organo di amministrazione ed uno dell'organo di controllo siano designati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.
“Sono qui per rivendicare il risultato politico forse più importante di questi ultimi anni: cioè aver messo definitivamente in sicurezza l'acqua pubblica, non più – sottolinea il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – solo come principio, ma anche come organizzazione strategica. Ci siamo riusciti anche grazie all’accordo raggiunto con il Governo: sia la presidente del Consiglio Meloni che il ministro Fitto si sono convinti che la nostra opinione era corretta e hanno sostenuto la nostra scelta. Non ci sarei riuscito se non avessi potuto contare sul più grande ed efficiente acquedotto d'Europa e non avessi avuto l'organizzazione dei comuni per la gestione strategica dell'acqua. Oggi Aqp è un'azienda strategica italiana che continua a garantire una gestione pubblica del servizio idrico. Questi sono gli auguri di Natale più importanti che posso rivolgere a tutti i pugliesi: avere dimostrato, in un'epoca non facile, che tutto ciò che tanti anni fa fu condensato nel referendum sull'acqua pubblica, la Regione Puglia lo ha realizzato sul serio. É una cosa della quale sono molto orgoglioso”.
“La soluzione in house era e si è rivelata – conclude il Presidente di Acquedotto Pugliese, Domenico Laforgia – la scelta migliore per il territorio e le comunità. Il riconoscimento del Governo, che ringrazio, sull’importanza strategica nazionale di AQP come azienda e non solo come infrastruttura, valorizza inoltre la buona gestione dell’acqua in Puglia da parte del pubblico, sfatando il mito secondo cui un privato è a prescindere più efficiente. Lo schema Regione-AIP-AQP funziona”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Comitato di solidarietà col popolo Palestinese: “il Mondo non ha più nulla da temere dalla Siria”
Si narra che Albert Einstein definì “follia” il ripetere alla nausea la stessa azione aspettandosi risultati diversi.
Tempo dopo, lo psicologo Leon Festinger teorizzò un particolare fenomeno comportamentale chiamato “dissonanza cognitiva”, che descrive lo stato emotivo cui va incontro un individuo quando le sue credenze, le informazioni che riceve e le situazioni che vive, anziché concordare, contrastino funzionalmente tra loro. Per esempio, vedere un padre picchiare a sangue il figlio e affermare che “è per il suo bene”, o un allevatore accarezzare amorevolmente un vitello prima di macellarlo, o ancora un Primo ministro su cui pende un mandato di cattura internazionale per genocidio ripetere a nastro che “erano tutti terroristi”. Il disagio causato da queste circostanze indurrà chi ne è testimone a recuperare l’equilibrio emotivo attraverso un meccanismo inconscio che produrrà risposte elusive, tipo “sarà senz’altro così” o “non può essere come sembra”. Cosicché, l’individuo finisce col prendersi per il culo da solo.
In questi giorni, siamo protagonisti attivi/passivi di ambo i fenomeni a proposito delle sorti della Siria. Da un lato manifestiamo la nostra follia non solo ritenendo ma anche solo sperando che l’aver buttato giù il regime di Assad e consegnato il Paese alle stesse formazioni terroristiche che lo hanno dissanguato, possa ora garantire un futuro di pace e prosperità alla popolazione siriana. Quasi che i precedenti di Iraq e Libia raccontassero qualcosa di diverso dal disastro.
Dall’altro, abbiamo sperimentato tutti una certa dissonanza cognitiva ascoltando il leader dei cosiddetti “ribelli” siriani, Muhammad al-Juwlani, dichiarare: “il Mondo non ha più nulla da temere dalla Siria”.
Per intenderci, al termine dell’ultraventennale lotta al terrorismo islamico di Al- Qaeda lanciata all’indomani dell’11 Settembre e nella quale si inseriscono i passati tredici anni di barbarie in Siria, straziata da milizie jihadiste che scorrazzando in lungo e in largo hanno terrorizzato il mondo con esecuzioni sommarie e decapitazioni in strada, ora sbuca fuori il leader della principale tra queste organizzazioni e invita l’umanità a stare tranquilla giacché adesso il Paese è nelle loro mani.
Se non fosse che siamo governati da banditi più banditi di quelli che chiamiamo banditi, ne saremmo venuti a capo con niente. Sarebbe bastato fare mente locale per un attimo, raccogliere le idee e replicare, idealmente, a questo Che Guevara in salsa jihadista: “Ciccio, ma se da queste parti c’erano timori per la Siria il problema eravate proprio tu e i tuoi scagnozzi”. Fine della storia.
Sarebbe bastato questo, appunto. Tuttavia, dato che in Italia abbiamo un sistema mediatico che non fa informazione ma propaganda, e per Ministro degli Esteri (in rappresentanza di tutto l’arco parlamentare, sia chiaro) un demente che dopo sessantamila morti e una terra devastata, ha ancora la spudoratezza di dire che “Israele ha diritto a difendersi”, e che “Si, un gruppo armato è entrato nell’ambasciata italiana a Damasco (territorio inviolabile), ha “solo” portato via (rubato) tre vicoli, ma non c’è stata alcuna violenza contro il nostro personale che adesso è al sicuro e continua a lavorare da remoto (ergo, è stato cacciato via)”, lui e tutta la combriccola al soldo di Washington sono riusciti a risolvere questa gigantesca dissonanza cognitiva raccontando ai loro connazionali (cioè noi) che, in fondo, questi “ribelli” non sono malaccio. Il ragazzo è un tantino acerbo, ma che fai, un po’ di fiducia non vuoi dargliela?
Per l’occasione, sul Tg3 Damasco è apparsa diversa, finalmente luminosa, con un bel cielo terso e tanti, tantissimi piccioni volare alti su un minareto, che… a San Marco, scansete! Non quel grigiore che c’era con Assad.
Dunque, ventiquattro anni di monito sul pericolo jihadista, antisemita e sul terrorismo islamico trascorsi bombardando popolazioni, occupando Stati sovrani e rovesciando governi in nome della libertà e della lotta al fondamentalismo islamico, si chiudono con la caduta di un regime laico, la distruzione fisica di un Paese e la sua conquista per mano di fondamentalisti islamici che a confronto i talebani paiono chierichetti. Eppure, qui non si batte ciglio e a Tel Aviv si sfregano le mani.
Troppo impertinente ritenere che “forse” qualcosa non torni? Chiedo per un amico.
Luca Debenedettis Comitato di solidarietà col popolo Palestinese - Brindisi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Esclusione del DUC e delle Associazioni Datoriali dal Progetto “Cellino nel Sole”. Confesercenti e Confagricoltura scrivono al sindaco:
Egregio Sindaco, con la presente, i sottoscritti, in qualità di rappresentanti della Confesercenti Provinciale di Brindisi, della Confcommercio Provinciale e del Cat Confesercenti Brindisi, intendono esprimere il proprio stupore e profondo rammarico per la modalità con cui l’Amministrazione Comunale ha gestito l’organizzazione dell’inaugurazione delle luminarie permanenti dedicate al Maestro AlBano Carrisi, prevista per il 24 dicembre 2024.
Come noto, il progetto “Cellino nel Sole” è stato concepito e realizzato nell’ambito delle attività del Distretto Urbano del Commercio (DUC) “Terre del Negramaro”, un’iniziativa alla cui pianificazione e attuazione le scriventi associazioni hanno contribuito in maniera determinante, collaborando attivamente per il raggiungimento degli obiettivi condivisi di promozione, sviluppo territoriale e attrattività turistica.
L’esclusione delle nostre organizzazioni dall’evento inaugurale e dalla comunicazione pubblica dell’iniziativa non solo appare ingiustificata, ma contraddice lo spirito collaborativo e inclusivo che ha caratterizzato finora il progetto “Cellino nel Sole”. Tale comportamento rischia di compromettere il valore simbolico e operativo di una progettualità che è stata pensata e costruita proprio attraverso la sinergia tra istituzioni pubbliche, associazioni di categoria e altri attori locali.
Sottolineiamo, inoltre, che l’iniziativa delle luminarie permanenti è parte integrante delle attività previste dal progetto e rappresenta un elemento distintivo del piano di promozione del territorio. Ignorare il ruolo essenziale svolto dalle scriventi associazioni non solo sminuisce il contributo fornito, ma rischia di minare la credibilità di futuri percorsi di collaborazione.
Pertanto, chiediamo formalmente chiarimenti sulle motivazioni che hanno portato all’esclusione delle scriventi associazioni da questa importante occasione e invitiamo l’Amministrazione Comunale a ristabilire un dialogo costruttivo che garantisca il pieno coinvolgimento di tutti gli attori del progetto nelle iniziative future.
Rimaniamo a disposizione per un confronto e per la definizione di strategie comuni che possano rafforzare il percorso intrapreso dal DUC Terre del Negramaro, a beneficio della comunità locale e dello sviluppo territoriale.
Certi di un cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.
Il Presidente della Confcommercio Provinciale di Brindisi
Il Presidente della Confesercenti Provinciale di Brindisi
Il Direttore del Cat Confesercenti Brindisi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
10eLotto: in Puglia vincite per oltre 83mila euro
Le ultime due estrazioni del 10eLotto, di venerdì 20 e sabato 21 dicembre, premiano la Puglia con vincite complessive per oltre 83mila euro. Nel concorso del 20 dicembre, a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, centrato un 5 Oro da 15mila euro, a cui si aggiunge i 7 Oro da 12.500 euro messo a segno a Bari e i 5mila euro vinti a Veglie, in provincia di Lecce, con un 7 Doppio Oro. Nell’estrazione successiva invece, doppio colpo ad Andria (BT) con un 6 Oro da 25mila euro (vincita più alta del giorno) e un 8 da 10mila euro. Chiude i conti pugliesi il 7 da 16mila euro a Massafra, in provincia di Taranto. L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 14,8 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 3,7 miliardi di euro dall’inizio del 2024.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci