Redazione

Ha preso il via anche in Puglia la campagna europea a sostegno della Dichiarazione VITÆVINO, promossa a livello continentale dalle organizzazioni del settore vitivinicolo Comité Européen des Entreprises Vins (CEEV), Confédération Européenne des Vignerons Indépendants (CEVI), COPA-COGECA e European Federation of Origin Wines (EFOW) e in Italia, tra gli altri, da Coldiretti. A lanciare la raccolta firme a Bari è Coldiretti Puglia, in occasione della Festa della Vendemmia al mercato regionale dei contadini di Campagna Amica alla Fiera del Levante, dove bambini e adulti hanno potuto assistere alla pigiatura dell’uva in diretta, oltre a percorsi guidati e degustazioni.

La Dichiarazione VITÆVINO è un'iniziativa europea a sostegno del riconoscimento del consumo responsabile e moderato di vino nell'ambito di uno stile di vita sano ed equilibrato. La campagna a sostegno della Dichiarazione è dedicata in particolare alla difesa della millenaria cultura del vino e del suo ruolo nella promozione della convivialità ed è sottoscrivibile da oggi collegandosi al sito web dedicato www.vitaevino.org.

L’iniziativa punta a difendere il settore vinicolo in un contesto in cui si manifestano crescenti pressioni di movimenti neo proibizionisti a livello mondiale. La Dichiarazione è stata concepita per contrastare la crescente stigmatizzazione del consumo del vino, spesso guidata da dati scientifici incompleti o distorti, che non riescono a distinguere tra abuso di alcol e consumo moderato di vino. Una pressione che ha portato in alcuni casi alla formulazione di normative inique e unilaterali che minacciano la sostenibilità delle comunità rurali in cui operano i produttori di vino e quindi dell'intero settore vitivinicolo.

Il vino è molto più di una semplice bevanda, è simbolo della tradizione e della cultura millenaria dell'Europa, ricopre un profondo ruolo antropologico e storico nella formazione delle società. Da sempre legato alla convivialità, rappresenta un elemento fondante del patrimonio culturale e contribuisce in modo determinante all'economia rurale europea.

La produzione pugliese – sottolinea la Coldiretti regionale – dovrebbe attestarsi intorno ai 9 milioni di ettolitri, in forte recupero dopo il crollo del 37% nel 2023 quando sono stati prodotti scarsi 6,9 milioni di ettolitri rispetto all’anno prima, ma comunque in calo nel 2024 di circa il 15% rispetto alle medie storiche.

Sono 38 i vini DOP e IGP che posizionano la Puglia e il Vigneto Puglia al quinto posto in Italia per prodotti certificati – aggiunge Coldiretti Puglia – con un valore di 631 milioni di euro (93,1% del paniere IG del Paese).

L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini contro i tentativi in atto di demonizzazione di un prodotto che fa parte a pieno titolo della Dieta mediterranea – ricorda Coldiretti - considerata un modello alimentare sano e benefico per la prevenzione di molte malattie, ma che si fonda anche sul consumo equilibrato di tutti gli alimenti a partire dal bicchiere di rosso o di bianco ai pasti i cui effetti benefici sono stati raccontati nel corso dei secoli. Se gli italiani continuano a far segnare record di longevità rispetto agli altri popoli un motivo ci sarà.

Il rischio paradossale di alcune politiche europee, come il tentativo di apporre sulle bottiglie delle etichette allarmistiche adottato in Irlanda, è – conclude Coldiretti – quello di trovare gli scaffali vino “bollato” con scritte terroristiche accanto a cibi e bevande ultraprocessate, che non hanno niente di naturale, ma che magari vantano bollini verdi e claim positivi, nonostante gli ormai sempre più evidenti e riconosciuti effetti dannosi sulla salute.

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Costruiamo la Pace: L'eredità di Francesco d'Assisi 
Scuola secondaria di I grado "San Francesco d'Assisi, Francavilla Fontana
 
Venerdì 4 ottobre 2024, la Scuola Secondaria di I grado "San Francesco" si è trasformata in un luogo di celebrazione e riflessione sulla pace in occasione del San Francesco in Fest. Il tema principale dell'evento, "Costruiamo la Pace: L'eredità di Francesco d'Assisi", ha guidato ogni momento della manifestazione, coinvolgendo gli alunni, il corpo docente e gli ospiti presenti.
La giornata è iniziata con tutti gli alunni della scuola "San Francesco" disposti in fila, per classe, con le bandiere del mondo e la parola "PACE" scritta nelle diverse lingue. Uno spettacolo di danza intitolato "Il volo della Pace" e la recita della "Preghiera semplice di San Francesco" hanno dato avvio alle emozioni della mattinata.
Successivamente, è stata presentata una breve storia della scuola San Francesco, con una panoramica sulla sua dedica a San Francesco, icona di pace e fratellanza, tratta dal libro del primo dirigente scolastico, il Preside De Franco.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Giuseppina Pagano, ha tenuto un discorso toccante sull'importanza della pace e del messaggio di Francesco d'Assisi per la comunità scolastica. L'esibizione del Coro degli Alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria ha sottolineato la continuità educativa tra i diversi cicli di istruzione.
Un momento significativo è stato l'intervento della ex dirigente scolastica, Prof.ssa Adelaide D'Amelia, che ha portato la sua testimonianza sulla crescita della scuola nel rispetto dei valori di pace e fratellanza.
L'atmosfera si è innalzata ulteriormente con un momento musicale che ha coinvolto gli alunni in gesti di unità e collaborazione per la pace.
La manifestazione si è conclusa con un invito a riflettere sui temi trattati durante l'evento, portando il messaggio di pace e collaborazione nelle aule scolastiche.
Il San Francesco in Fest 2024 alla Scuola Secondaria "San Francesco" di Francavilla Fontana è stato un momento di unione, riflessione e impegno per costruire un futuro migliore, ispirato dall'eredità di Francesco d'Assisi.

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San Raffaele, Amati: “Buone notizie. Il licenziamento collettivo del personale favorisce l’internalizzazione. Finalmente un po’ di collaborazione”

Dichiarazione del consigliere regionale Fabiano Amati. 

“Buone notizie per il futuro a gestione pubblica del Centro di riabilitazione di Ceglie Messapica. La decisione di avviare la procedura di licenziamento collettivo del personale da parte della Fondazione San Raffaele, attuale gestore, favorisce in ogni caso il processo d’internalizzazione. Certo, il tutto si sarebbe potuto fare senza passare da procedure traumatiche come appunto il licenziamento, magari in concordia e soprattutto da diverse settimane, stanti le numerose problematiche oggettive emerse, ma ciò non mi esime dal rilevare a questo punto un po’ di collaborazione della Fondazione con la pubblica amministrazione. Finalmente. 
Ora si pone però un notevole problema assistenziale poiché, a prescindere dalle procedure di transito del personale, temo una riduzione se non una disattivazione, sia pur temporanea, dell’assistenza sanitaria. Per questi motivi ho già allertato l’Assessorato regionale alla sanità e la ASL di Brindisi, per garantire - come al solito - la domanda di salute e il personale in servizio”.

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Ristrutturazione del blocco operatorio, accreditamento dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione, acquisto e messa in opera della nuova Tac e riorganizzazione della documentazione sanitaria. Una serie di interventi utili al potenziamento dell’offerta nell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana è stata avviata dalla direzione strategica della Asl Brindisi, in collaborazione coi vertici del presidio. Dopo la fase progettuale, si è passati a quella esecutiva per concretizzare quanto immaginato.

Nello specifico, a fine agosto sono partiti i lavori per la riqualificazione e ristrutturazione del blocco operatorio. Contestualmente c’è stato l’avvio della procedura amministrativa per il completamento dell’accreditamento della Uoc di Anestesia e Rianimazione. Dal 2 settembre, inoltre, i tecnici stanno provvedendo alla sostituzione della vecchia Tac e al montaggio del nuovo apparecchio che ne prenderà il posto nell’Uoc di Radiodiagnostica: questa misura rientra nel progetto PNRR – Missione 6 Salute – Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, nella sezione dedicata alle grandi apparecchiature sanitarie. “Abbiamo acquistato una Tac Canon, modello Prime SP da 160 strati – spiega Francesco Lisena, direttore sanitario dell’ospedale di Francavilla - completa di diversi software che permetteranno l’esecuzione di nuovi esami diagnostici come la cardio-TC e upgrade tecnologici per esami come la colon-TC. La macchina è stata acquistata accedendo alla gara Consip con fondi del PNRR”.

Infine, dal 16 settembre è stato avviato il servizio di archiviazione, custodia e gestione di tutta la documentazione sanitaria, affidata alla rete temporanea di imprese composta da CNI e Prodeo: nell’occasione si provvederà anche alla riqualificazione dei locali che ospitano gli archivi.

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 Approvato il Regolamento sugli aspetti procedurali e amministrativi delle attività di ricerca

È stato approvato dalla Asl Brindisi il Regolamento per la definizione degli aspetti procedurali, amministrativi ed economici per la conduzione di ricerche e sperimentazioni cliniche. L’obiettivo è fornire un indirizzo univoco a tutti gli adempimenti connessi alla conduzione degli studi clinici e delle attività di ricerca, sponsorizzati e non sponsorizzati, che coinvolgono le strutture operanti nella Asl, disciplinando tutte le attività burocratiche e amministrative.

Il regolamento vuole garantire la massima tutela dei diritti dei pazienti coinvolti nelle attività di ricerca, assicurare ai professionisti una corretta gestione della ricerca anche attraverso l’attività di pianificazione, approvazione, conduzione, monitoraggio e stesura del rapporto finale nonché gli aspetti amministrativi ed economici connessi, definire le modalità operative per la conduzione di ricerche indipendenti, finalizzate al miglioramento della pratica clinica.

Le figure principalmente coinvolte nella sperimentazione clinica sono: l’Aifa,  l’Agenzia Italiana del Farmaco, per l’autorizzazione degli studi; l’Iss, l’Istituto Superiore di Sanità, per il parere consultivo sugli studi; i comitati etici (CEN/CET /CEL) per i pareri di merito nelle strutture sanitarie in cui si svolge lo studio clinico; le direzioni generali delle strutture sanitarie per la definizione dei contratti; il network Eudravigilance per la segnalazione di reazioni avverse serie e inattese in corso di sperimentazione. La Asl Brindisi, al fine di supportare le figure che ruotano attorno a una sperimentazione clinica, ha istituito un ufficio operativo denominato Trial office.

“Il Trial office – spiega il direttore generale della Asl, Maurizio De Nuccio - è un’articolazione della direzione strategica impegnata a fornire il supporto organizzativo per l’espletamento delle attività amministrative, in raccordo con le strutture coinvolte nella sperimentazione clinica. Il Trial office sarà composto da professionisti che avranno il compito di sviluppare competenze, strumenti e metodologie e fornire un supporto tecnico-elaborativo alle strutture sanitarie aziendali coinvolte nella sperimentazione clinica sia da un punto di vista scientifico che burocratico, amministrativo e contabile. Il Trial office si occuperà di mediare e gestire i rapporti fra la Asl e gli sponsor che hanno deciso di investire su professionalità, efficienza e capacità di arruolamento della nostra azienda, per garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti dagli studi nel rispetto delle tempistiche stabilite”.

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Raffaele Depalo music live: stasera a Mesagne nei pressi di piazza Porta Grande. Raffaele Raf Depalo e le più belle canzoni di sempre: lo spettacolo di musica dal vivo dell’apprezzato musicista mesagnese si terrà stasera – venerdì 4 ottobre - a Mesagne in piazza Vittorio Emanuele II (Porta Grande) in prossimità dei tre locali che organizzano l'evento: “Bar Appia 707”, “La Baia Food Experience" e "Paninoteca Giulio". Start ore 21, per info e prenotazioni contattare i titolari.

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Pioggia di vincite in Puglia grazie al 10eLotto. A Ostuni in provincia di Brindisi, come riporta Agipronews, vinti 20mila euro in seguito a un “8” in un'estrazione frequente. Vinti 20mila euro anche ad Andria grazie a un “9” in un'estrazione frequente. Da segnalare anche una vincita da 10mila euro a Cerignola, in provincia di Foggia. L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito 23,4 milioni di euro, per un totale di 2,8 miliardi da inizio anno.

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DECRETO FLUSSI: BENE PRIMI PASSI PER SEMPLIFICAZIONE E RISPETTO TEMPI INGRESSO

DA MANI STRANIERE 1/3 RACCOLTI IN PUGLIA CON 10% LAVORATORI AGRICOLI EXTRACOMUNITARI SU TOTALE NAZIONALE

Un passo avanti significativo verso la semplificazione ed il rispetto dei tempi di ingresso dei lavoratori viene dalle modifiche introdotte alla normativa sul decreto flussi approvate dal Consiglio dei Ministri che rispondono alle richieste avanzate da Coldiretti, quando in Puglia viene prodotto nei campi e nelle stalle da mani straniere quasi 1/3 del Made in Italy a tavola, con 22.314 lavoratori provenienti da tutto il mondo che trovano regolarmente occupazione in agricoltura, pari al 10% dei lavoratori agricoli extracomunitari sul totale nazionale.  E’ Coldiretti Puglia a commentare positivamente le prime modiche al decreto flussi, con Romano Magrini, Capo Area Lavoro e Relazioni Sindacali di Coldiretti. che ne ha spiegato i dettagli a Bari, a partire in particolare dalla sottoscrizione del contratto di soggiorno in modalità digitale, senza doversi recare più allo sportello unico, velocizzando così la conclusione dell’iter burocratico.

Molto importante – afferma Coldiretti regionale - il superamento delle quote per le conversioni dei permessi di soggiorno da stagionale in permessi a tempo determinato o indeterminato. Questa misura, unitamente all’iscrizione nella piattaforma del ministero del lavoro da parte dei lavoratori che hanno concluso i loro rapporti di lavoro, ma che si trovano legalmente ancora nel territorio italiano, rappresenta un elemento utile per sopperire alla mancanza di manodopera. Inoltre, significativa anche la previsione di uno speciale permesso di soggiorno di sei mesi rinnovabile, per chi denuncia casi di sfruttamento come il caporalato. Infine anticipare il precaricamento delle domande da parte delle aziende, anche tramite le associazioni, consentirà - aggiunge Coldiretti -  di ostacolare quelle pratiche fraudolente che si sono verificate anche in occasione dell’ultimo click day con numeri esorbitanti di richieste.

Gli occupati stranieri sono ben rappresentati nel settore agricolo, dove si concentrano per il 23,6% contro il 7,8% degli italiani, con la manodopera extracomunitaria in agricoltura, nonostante il calo progressivo negli ultimi 5 anni, che resta determinante in Puglia nelle coltivazioni arboree 53,8% (frutta e viticoltura) e colture orticole 17,7% (fragole, meloni, insalate, pomodori, radicchio), con i braccianti extracomunitari che hanno per quasi l’88% una occupazione stagionale e rappresentano circa il 10% dei lavoratori dipendenti regolarmente impegnati in agricoltura.

Si tratta di lavoratori che spesso da anni collaborano con le imprese agricole e che ogni anno attraversano il confine per poi tornare nel proprio Paese. Una esigenza che si è fatta stringente per la mancanza di manodopera italiana e a seconda del calendario delle raccolte – insiste Coldiretti Puglia – con la scalarità delle diverse coltivazioni e produzioni.

Nelle campagne servono – sottolinea la Coldiretti regionale – figure specializzate come i trattoristi, i serricoltori, i potatori ma anche raccoglitori per le verdure, la frutta e la vendemmia. Non vanno dimenticati poi – continua Coldiretti Puglia – i nuovi sbocchi occupazionali offerti dalla multifunzionalità che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi, giardini, strade, l’agribenessere e la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili, per cui è importante affrontare il tema della disponibilità di manodopera con una gestione dei flussi più efficiente.

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Nella giornata di ieri, giovedì 03, a Torre Santa Susanna e a Erchie, le Forze di Polizia, coordinate dal Questore Giampietro Lionetti, hanno effettuato una incisiva attività di prevenzione e repressione dei reati con un potenziamento dei dispositivi di sicurezza. L’attività rientra nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, fortemente voluti negli ultimi mesi dal Questore e condivisi dal Prefetto della Provincia di Brindisi Luigi CARNEVALE e dai Comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, al fine di garantire una più pregnante presenza delle forze dell’ordine nella provincia.

Al fine di prevenire il compimento di azioni illegali, personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con la collaborazione dell’ASL, ha controllato diverse attività commerciali ed identificato oltre 200 persone. Durante il controllo di quasi 100 veicoli, sono state contestate sanzioni al codice della strada per guida senza patente e per mancanza di assicurazione.

Ad alcune attività commerciali sono state elevate sanzioni per lavoratori non regolarmente assunti, per l’esercizio di attività in assenza di SCIA e per occupazione abusiva di suolo pubblico. Sono, inoltre, al vaglio della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, le licenze di alcune attività gestite da soggetti privi dei requisiti.

Durante i controlli, sono stati segnalati all'Autorità Amministrativa due uomini per possesso di sostanza stupefacente.

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Giovedì 3 ottobre, alle ore 16.00, nella Sala di Rappresentanza di Palazzo di Città, è stato firmato il protocollo d’intesa tra il Comune di Fasano e Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, finalizzato al potenziamento del circuito di raccolta differenziata di carta e cartone sul territorio comunale.

Nel corso del 2023 nel Comune di Fasano sono state raccolte 1.588 tonnellate di carta e cartone, con una media di 60 kg per ogni abitante, superiore alla media registrata dall’intera Regione Puglia ferma al 52,2 kg per ogni abitante.

L’obiettivo principale dei firmatari del protocollo d’intesa è quello di migliorare ulteriormente la raccolta differenziata degli imballaggi cellulosici sia da un punto di vista quantitativo, sia dal punto di vista qualitativo. Il progetto di rafforzamento della raccolta differenziata di carta e cartone negli uffici pubblici del Comune di Fasano prevede la fornitura di 400 ecobox, oltre ad una serie di iniziative e di strumenti comunicativi appositamente ideati per tutta la cittadinanza.

Incrementare la quantità e la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone si traduce in beneficio economico per il Comune di Fasano: Comieco per l’avvio a riciclo della raccolta di carta e cartone in convenzione ha riconosciuto corrispettivi economici pari a circa 180mila euro.

«Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti dalla nostra comunità che - dichiara Francesco Zaccaria, sindaco di Fasano - passo dopo passo, migliora i livelli di raccolta differenziata di carta e imballaggi e delle altre frazioni. Ci auguriamo che gli sforzi dei cittadini possano trovare un premio nei minori costi dei conferimenti negli impianti per la frazione organica e nelle discariche che continuano a essere troppi alti».

L'assessore ai Rifiuti e Ambiente del Comune di Fasano, Gianluca Cisternino, esprime la sua soddisfazione per la firma di un nuovo protocollo d'intesa «che mira a migliorare la raccolta differenziata nel comune. Fasano è uno dei comuni migliori della Puglia nei dati di raccolta e differenziazione dei rifiuti, grazie all'impegno dei cittadini virtuosi. Mi preme sottolineare l'importanza di un cambiamento di mentalità riguardo ai rifiuti, che devono essere visti non come scarti, ma come risorse da gestire correttamente. Infine, mi appello alla responsabilità collettiva per la salvaguardia del territorio, condannando i comportamenti incivili dei pochi che continuano a non differenziare e a inquinare l'ambiente, deturpando il territorio, comprese le spiagge, con l’abbandono dei rifiuti indifferenziati indiscriminati».

 «I risultati 2023 di Fasano relativi alla raccolta differenziata di carta e cartone sono in linea con quelli degli anni precedenti. La stabilità dei dati – spiega Roberto Di Molfetta, vicedirettore di Comieco - non deve lasciar pensare a ridotti margini di crescita: stimiamo infatti che nel medio periodo la raccolta possa beneficiare sia di un incremento quantitativo del 10% sia di un miglioramento qualitativo. Obiettivi raggiungibili con il supporto economico di Comieco per l’attività specifica di rafforzamento della raccolta negli uffici e di comunicazione, in partenza oggi e che si svilupperà per buona parte del 2025. Un progetto importante che rappresenta un ulteriore tassello del più ampio lavoro di spinta della raccolta differenziata di carta e cartone nel meridione d’Italia attraverso le risorse straordinarie del Piano Sud che Comieco ha messo a disposizione dei Comuni ad alto potenziale».

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