Redazione
DECRETO FLUSSI: COLDIRETTI PUGLIA, DOMANI 25/3 CLICK DAY PER LAVORO STAGIONALE; 1/3 DEI RACCOLTI DA MANI STRANIERE.
Scatta il click day per i lavoratori stagionali, in prossimità dei periodi delle grandi raccolte, quando torna l’emergenza lavoratori nei campi, dove viene prodotto in Puglia da mani straniere quasi 1/3 del Made in Italy a tavola, con 22.314 lavoratori provenienti da tutto il mondo che trovanoregolarmente occupazione in agricoltura, pari al 10% dei lavoratori agricoli extracomunitari sul totale nazionale. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti Puglia, in relazione al click day per i lavoratori stagionali domani 25 marzo 2024.
Il Dpcm del 27 settembre 2023 ha previsto per l’ingresso nel nostro Paese le seguenti quote: 61.250 per lavoro subordinato non stagionale, 700 per lavoro autonomo e 89.050 per lavoro subordinato stagionale. I Paesi che hanno sottoscritto l’accordo sono Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia e Ucraina.
Gli occupati stranieri sono ben rappresentati nel settore agricolo, dove si concentrano per il 23,6% contro il 7,8% degli italiani, con la manodopera extracomunitaria in agricoltura, nonostante il calo progressivo negli ultimi 5 anni, che resta determinante in Puglia nelle coltivazioni arboree 53,8% (frutta e viticoltura) e colture orticole 17,7% (fragole, meloni, insalate, pomodori, radicchio), con i braccianti extracomunitari che hanno per quasi l’88% una occupazione stagionale e rappresentano circa il 10% dei lavoratori dipendenti regolarmente impegnati in agricoltura.
Si tratta di lavoratori che spesso da anni collaborano con le imprese agricole italiane e che ogni anno attraversano il confine per poi tornare nel proprio Paese. Una esigenza che si è fatta stringente per la mancanza di manodopera italiana e a seconda del calendario delle raccolte – insiste Coldiretti Puglia – con la scalarità delle diverse coltivazioni e produzioni.
Nelle campagne servono – sottolinea la Coldiretti – figure specializzate come i trattoristi, i serricoltori, i potatori ma anche raccoglitori per le verdure, la frutta e la vendemmia. Non vanno dimenticati poi – continua Coldiretti – i nuovi sbocchi occupazionali offerti dalla multifunzionalità che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi, giardini, strade, l’agribenessere e la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili.
E’ importante affrontare il tema della disponibilità di manodopera con una gestione dei flussi più efficiente – aggiunge Coldiretti - partendo dal decreto triennale che Coldiretti ha fortemente sostenuto e che può dare una grande mano tenendo conto che non solo si passa dalle 42 mila unità di lavoro stagionale alle 82 mila del 2023 fino alle 90mila del 2025 ma soprattutto che le quote riservate alle Associazioni agricole per i loro soci passano dalle 22.000 unità dell’anno scorso e raggiungono le 40.000 quest’anno, assicurando alle nostre imprese la certezza di poter avere a disposizione lavoratori regolari e di non subire la concorrenza sleale di chi sfrutta le persone.
Moto rubata nel tarantino rinvenuta nel brindisino
I carabinieri di San Marzano hanno denunciato un uomo di 57 anni residente in provincia di Brindisi per ricettazione. Le indagini sono partite alcuni giorni fa quando una moto appena acquistata da un cittadino di Taranto gli era stata rubata. Grazie alle indagini avviate dagli uomini dell'Arma la moto è stata rintracciata nel brindisino e precisamente era stata nascosta in un camion al cui interno vi era un'altra moto rubata precedentemente. I militari hanno denunciato il proprietario del camion per ricettazione.
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PALME: COLDIRETTI PUGLIA, TUTTO ESAURITO IN AGRITURISMO COMPLICE CRESCITA TURISMO RELIGIOSO
Con la domenica delle Palme che apre le festività pasquali è già tutto esaurito negli agriturismi in Puglia, complice la crescita del turismo religioso con i piccoli borghi dove si conservano le antiche tradizioni enogastronomiche rurali, incrementando la capacità di offrire un patrimonio naturale, paesaggistico, culturale e artistico senza eguali. A darne notizia è Coldiretti Puglia, sulla base delle stime di Terranostra Puglia, accorazione ambientale e agrituristica, che segnala il boom di affluenza negli agriturismi con il pienone per i pranzi e una media di pernottamenti di 2 giorni.
I turisti religiosi affollano i piccoli borghi rurali in Puglia, il 33% tra i più belli d’Italia – aggiunge Coldiretti Puglia - con il rafforzamento del primato europeo di San Giovanni Rotondo con oltre 6 milioni di pellegrini, l’aumento delle presenze a Monte Sant’Angelo grazie all’iscrizione della Basilica di San Michele nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO e al Colle della Minerva dove la chiesa è consacrata ai Martiri d’Otranto.
Le tradizioni e la cultura religiosa in Puglia e la presenza di importanti santuari di riferimento per itinerari spirituali che non hanno eguali nel mondo – spiega Coldiretti Puglia – rappresentano punti di richiamo di flussi turistici motivati da interessi religiosi sul territorio. Il pellegrino non è un turista high-spender e viaggia principalmente in bassa stagione contribuendo così alla destagionalizzazione delle destinazioni.
Ma si registra anche una crescente attenzione a mete secondarie spesso in abbinamento al turismo ecologico e a quello enogastronomico - insiste Coldiretti Puglia - con oltre 80 agriturismi lungo i cammini di pellegrinaggio che uniscono l’arte, la bellezza, la storia con il cibo e la cultura contadina, come la Via Francigena che unisce Brindisi, Monopoli e Bari fino al Gargano, con la possibilità di varianti marittime come quella da Bisceglie, Giovinazzo fino a Bari, ma anche la Via Leucadense in provincia di Lecce e la Via Sallentina in provincia di Taranto dove si producono le 365 specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, in oltre 950 agriturismi che conservano da generazioni i segreti della cucina contadina, oltre ai 1000 agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino.
I cammini sono sicuramente la nuova frontiera del turismo lento, brevi vacanze alla scoperta dei territori italiani. Cammini, ciclovie, ippovie, sentieri, vie di pellegrinaggio formano una fittissima rete di percorsi alla scoperta degli angoli più segreti del Belpaese. In particolare cresce il numero di cammini, 49 riconosciuti dal ministero del turismo e di “credenziali”, ovvero di passaporti che attestano lo status di viaggiatore lento: questi sono oggi oltre 59 mila, mentre nel 2017 erano circa 23 mila. In 5 anni sono quasi triplicati. E si si stima che realmente siano molti di più. (su www.campagnamica.it è possibile trovare gli itinerari creati in collaborazione con Fitrec Ante, Fiab e Nordic Walking turismo a cavallo, in bici e a piedi).
Da segnalare negli ultimi anni la riscoperta di forme più tradizionali di turismo – conclude Coldiretti Puglia – con un numero crescente di chi percorre a piedi gli itinerari religiosi verso le mete di culto.
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Mesagne. Tour virtuale nella "nuova" biblioteca "Granafei"
C’erano oltre cinquecento persone, diverse decine le autorità, all’inaugurazione della biblioteca comunale “Ugo Granafei” di Mesagne avvenuta giovedì pomeriggio. Da tempo non si vedeva tanta gente partecipare a un evento culturale che ha catturato per diverse ore l’attenzione dei partecipanti. Nella sede rinnovata della biblioteca sarà possibile per i cittadini avere nuovi servizi anche a seguito della possibilità di un miglioramento del rapporto tra funzioni e spazi. Al piano terra è stato predisposto un front office per le operazioni veloci di restituzione dei prestiti e per una prima informazione anche sul patrimonio e su quanto offerto. Accanto a questo vano sono presenti i depositi, posti al piano terra in una nuova logica che prevede una impostazione differente pure per la dislocazione delle attività di backoffice, come nel caso delle diverse operazioni di carattere biblioteconomico, come l’ingressatura e la catalogazione dei libri. Al primo piano ad accogliere i cittadini vi è un’area piuttosto ampia in cui ognuno può trovare un motivo per sostare, informarsi presso il front office e consultare libri e riviste.
Per chi volesse conoscere il patrimonio più antico della biblioteca sarà possibile fare ingresso in un vano dedicato dove lo stesso risulta conservato. La sala lettura, completamente attrezzata, propone a scaffale aperto alcune delle categorie del sapere più consultate, saggi relativi alla storia della regione ed alla storia locale, un angolo speciale dedicato alla poesia ed alla libro-terapia, alcuni tra i fondi storici, come ilfondo Muscogiuri e il fondo Scalera. Di un certo peso sono pure oggi visibili i circa 2500 volumi acquisiti recentemente al patrimonio attraverso fondi del Ministero dei beni culturali e comunali. Di interesse dei cittadini più piccoli e quale incentivo alla lettura ad alta voce è la sala kids, posta sempre al primo piano dell’edificio e dotata pure di un piccolo teatrino atto ad ospitare spettacolini. Si conta, così, di assicurare i servizi di sempre, di poter offrire una implementazione del patrimonio che, così come nel caso della biblioteca diffusa, messa in atto con una serie di iniziative, come l’installazione in città delle casette dei libri, l’attivazione del punto lettura presso la Casa di vetro di Parco “Roberto Potì”, sarà reso disponibile presso le periferie cittadine grazie ad un bibliobus attrezzato.
All’inaugurazione ha preso parte il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Sono felicissimo di essere a Mesagne - ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - a prendere atto di come il Comune ha utilizzato i finanziamenti regionali per le Community library. É una delle emozioni più belle della mia vita: trent'anni fa, io ero qui in veste di magistrato e la situazione era molto diversa, la città era oppressa dalla cappa della criminalità. Oggi è un luogo di gioia, di vitalità, di cultura, di creatività”. Soddisfatto il padrone di casa, il sindaco Matarrelli, che ha tenuto a sottolineare che “il risultato finale restituisce le ambizioni e le aspettative con cui è stata concepita la biblioteca, per essere luogo di partecipazione, presidio di conoscenza e democrazia, simbolo di cittadinanza culturale”. Particolarmente soddisfatta dei lavori svolti la direttrice, Alessia Galiano.
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I Nas sequestrano 17.500 conserve alimentari
Controlli nel settore alimentare del N.A.S di Taranto: sequestrate oltre 17.500 confezioni di conserve vegetali per un valore di 320.000 euro. Nell’ambito di mirati servizi volti a contrastare le irregolarità nel settore alimentare, i carabinieri del N.A.S. di Taranto hanno sequestrato più di 17.500 confezioni contenenti conserve vegetali durante dei controlli effettuati insieme agli Ispettori del Dipartimento dell’ICQRF nella provincia di Brindisi. Le verifiche, scaturite da una minuziosa attività ispettiva del N.A.S., hanno permesso di rilevare diverse irregolarità nell’etichettatura di conserve vegetali recuperate presso due esercizi commerciali impegnati nella loro produzione e commercializzazione. Le violazioni riscontrate hanno portato al sequestro amministrativo delle conserve per un valore commerciale complessivo di circa 320.000 euro e alla contestazione delle consequenziali sanzioni pecuniarie.
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MENS SANA MESAGNE – OLYMPIA RUTIGLANO = 81 – 73
MENS SANA MESAGNE – OLYMPIA RUTIGLANO = 81 – 73.
Mens Sana Mesagne: Potì 28, Perrucci, Ciccarese 14, Rollo 6, Falcone, Delle Grottaglie, De Vincentis 19, Moro 3, Livieri, Panico 11. Allenatore: Fabio Mellone.
Olympia Rutigliano: Pavone 29, Palumbo 8, Sorino 14, Annese, Laudadio 16, Ciavarella, Piccinno, Amodio, Signorile 6, Maiellaro. Allenatore: M. Morè
Parziali: 12-20 23-16 24-17 22-19
Arbitri: Tornese e Antonaci
Inizia con una vittoria l’avventura della Mens Sana Mesagne per la permanenza nel campionato di Divisione regionale 1. Davanti al proprio pubblico pronto a sostenere i propri beniamini, i mensanini sfoderano una prestazione tutto cuore meritando la vittoria finale. I padroni di casa si presentano con una formazione stravolta, assenti Malvindi, Campana, Scalera e Zofra per impegni scolastici, coach Mellone pesca a piene meni nel settore giovanile e porta all’esordio di un campionato senior tre nati nel 2008 Falcone, Livieri e Perrucci. Il Mesagne parte con Potì, Ciccarese, De Vincentis, Panico e Rollo, mentre coach Morè per il Rutigliano schiera Pavone, Palumbo, Sorino, Laudadio e Signorile. De Vincentis e Potì fanno subito 5-0 per i biancoverdi, ma l’Olympia non sta a guardare e Laudadio con Sorino recuperano, poi ci pensa Pavone, il miglio realizzatore del campionato, a mettere per la prima volta il naso avanti (9-10). La Mens Sana si blocca in attacco contro la zona degli ospiti e realizza con il contagocce. Troppi tiri imprecisi dalla distanza non producono nulla, mentre Rollo commette già il secondo fallo personale e torna in panchina. Pavone padroneggia in attacco complice una difesa blanda e disattenta, Ciccarese con una tripla ricuce lo strappo, ma è ancora Pavone con cinque punti consecutivi che chiude il primo quarto di gara sul 12-20. Nel secondo periodo il Rutigliano alluna a +11 (14-25), ma Mesagne finalmente cambia il modo di giocare. La difesa diventa più aggressiva, mentre in attacco la palla arriva anche nella zona pitturata dove Potì (28) e Panico trovano realizzazioni importanti. Due canestri consecutivi di De Vincentis riportano i mensanini in parità (30-30) prima di ripassare in vantaggio a pochi secondi dalla fine del parziale (33-32). Alla tripla ancora di De Vincentis rispondono Palumbo e Laudadio e portano le due squadre al risposo lungo con gli ospiti in vantaggio 35-36. Al rientro dagli spogliatoi capitan Potì, tutta la partita in campo nonostante le 33 primavere, prende in mano l’incontro. Dieci punti nel parziale con due triple e diventa il riferimento della fase offensiva mensanina. Rollo rimette i piedi in campo per pochissimi minuti e gravato del terzo fallo ritorna in panchina creando grossi problemi di rotazioni a coach Mellone. Laudadio e Pavone per gli ospiti mantengono in carreggiata la loro formazione, ma è il Mesagne sul finire del terzo parziale che prova a fuggire con la tripla di Moro chiudendolo sul 59-54. L’ultimo quarto si apre con tre triple consecutive, una di Potì e due di Ciccarese, per i padroni di casa contro costante la difesa a zona degli ospiti. Il Rutigliano però non molla, grazie al solito Pavone e a due triple di Palumbo resta in corsa per l’esito finale. Gli ultimi minuti sono però di marca biancoverde poi Rollo con due tiri liberi chiude definitivamente la contesa lasciando il campo ai giovanissimi presenti in panchina. Buona la prova anche di Ciccarese, De Vincentis, Moro e Rollo nonostante la sua partita sia stata condizionata dai falli personali. Una menzione particolare per il giovane Panico che ha chiuso la partita in doppia-doppia con 11 punti, 16 rimbalzi, 5 palle recuperate e 5 assist. Vittoria importante per la Mens Sana Mesagne in chiave salvezza, la gara di ritorno si disputerà a Rutigliano martedì 2 aprile alle ore 19:00 dove i mensanini cercheranno di chiudere definitivamente la stagione per evitare gara tre del 6 aprile.
Piano d'azione per contrastare la diffusione della Xylella
FASANO – Sono scattati gli obblighi di lavorazione dei terreni, diramati con apposita circolare dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia, secondo quanto previsto dal Piano d’azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa in Puglia.
È necessario, entro il 10 aprile 2024, avviare le lavorazioni superficiali del terreno quali arature, fresature, erpicature e trinciature per contrastare la diffusione di uno dei batteri delle piante più pericolosi. L’obbligo scatta per i proprietari o conduttori di terreni agricoli e per i proprietari e gestori di superfici agricole non coltivate che si trovano ad un’altitudine fino ai 200 metri sul livello del mare.
L’attuale andamento climatico ha anticipato il ciclo del vettore e, pertanto, occorre eseguire le lavorazioni del terreno prima possibile. Il controllo del territorio, finalizzato alla verifica della corretta esecuzione delle misure fitosanitarie verrà realizzato dall’Osservatorio avvalendosi dei Carabinieri Forestali, anche con l’ausilio di rilievi aerofotogrammetrici effettuati nei periodi di esecuzione delle misure fitosanitarie obbligatorie.
Le informazioni relative al monitoraggio dei vettori sono pubblicate sul sito istituzionale www.emergenzaxylella.it
«Dobbiamo mantenere sempre alta l’attenzione per tenere sotto controllo l'insetto vettore attraverso le buone pratiche agronomiche e seguendo scrupolosamente tutte le indicazione obbligatorie diramate dalla Regione – dichiara l’assessore all’Agricoltura, Gianluca Cisternino – Dobbiamo prenderci cura del nostro territorio e dei nostri paesaggi rurali anche perché gli ulivi millenari presenti, di inestimabile valore storico e bellezza, rappresentano oltre ad una fondamentale risorsa agricola anche una fonte di attrazione turistica».
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Pd. Autonomia differenziata una legge che impoverisce la Puglia. Ne discutono a Brindisi Viesti e Decaro
La proposta di legge sull’autonomia differenziata del governo Meloni rappresenta la prova generale della volontà di disgregazione sociale ed economica del Paese da parte del centrodestra trainato da partiti secessionisti. L’iter parlamentare della legge continua nel silenzio e con l’avallo, tra gli altri, dei parlamentari pugliesi di centrodestra impegnati, scientemente, più a preservare la rendita della propria posizione anziché preoccuparsi del futuro della Puglia e più in generale del meridione. L’adozione di questa legge porterà gravissime conseguenze e tagli ai finanziamenti soprattutto per la sanità, per la scuola e per i trasporti al sud. Perciò in queste settimane si è aperto un importante dibattito teso a evidenziare i gravi limiti e i danni che la legge sull’autonomia differenziata arrecherà anche al nostro territorio.
Si discuterà degli effetti del disegno di legge ‘spacca Italia’ mercoledì 27 marzo a partire dalle ore 17.30 nella sala “Gino Strada” di Palazzo Nervegna a Brindisi con il consigliere regionale Maurizio Bruno, il Presidente della Provincia Toni Matarrelli, la Presidente della Federazione Provinciale Pd Federica Bruno Stamerra, l’economista e autore del libro “Contro la secessione dei ricchi” Gianfranco Viesti, il parlamentare Pd Claudio Stefanazzi e il Presidente nazionale Anci, Sindaco di Bari e Sindaco antimafia Antonio Decaro.
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Ancora un successo per la Omega Volley Mesagne
Ancora un successo quello maturato per la Omega Volley questa sera nel Pala Macchitella di S.Vito dei Normanni. A lasciare il passo a Solazzo e compagni e' stata l'ostica formazione della Nava ASD Gioia del Colle piegata per 3-0 (25-21 / 25-13 / 25-22). I baresi a dispetto della loro classifica all'andata furono superati a solo al tie-beak dai ragazzi del Trio Lo Re-Viva-Bianchi e logicamente sono stati affrontati con la giusta concentrazione e determinazione.
Sugli scudi questa sera la prestazione di Gianluca Buccoliero semplicemente devastante sia dalla prima che dalla seconda linea accompagnato da un servizio finalmente ritrovato che ha scavato nei primi due set solchi nel punteggio non piu' recuperabili. Alessio Ristani invece ha avuto una partenza lenta ma poi si e' scatenato nel finale del terzo e decisivo set annientando l' ultima velleitaria reazione degli ospiti. Del libero Mirko Baldassarre sottolineiamo la solita sontuosa prova in ricezione e difesa, senza la quale un illuminato Gianluca Solazzo non avrebbe potuto distribuire ai suoi terminali d'attacco palloni invitanti da scaraventare nel campo avversario. I centrali Caliolo, D'Amico e Ciaccia (al suo rientro)hanno fatto il resto toccando una infinita' di palloni a muro intimorendo di fatto gli attaccanti baresi che via via si sono andati spegnendo.Un tributo infine per Cavaliere e Martuccio entrati al servizio che nel loro giro dietro hanno dato respiro alla squadra dando una mano in ricezione al nuovo acquisto Andreatta anche stasera impeccabile nel suo fondamentale migliore. Adesso fari puntati verso sabato 30 marzo vigilia di Pasqua a Squinzano dove si consumera' la FINAL FOUR di Coppa Puglia 2024. I Mesagnesi affronteranno nella loro semifinale i padroni di casa del Volley Squinzano unica formazione ad averli battuti in questa stagione tra Campionato e Coppa. Chiara dunque in casa Omega la volonta' di invertire la rotta e cercare di conquistare quella prestigiosissima Finale mai raggiunta in passato.
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PISTA CICLABILE – CONFCOMMERCIO: SI TENGA IN CONSIDERAZIONE LA CONTRARIETA’ DEI COMMERCIANTI DELLE ZONE INTERESSATE
I commercianti non svolgono semplicemente la propria attività imprenditoriale. Sono protagonisti del livello di vivibilità di un quartiere, di una strada, di un qualsiasi agglomerato urbano ed offrono servizi ai cittadini residenti. Anche per questo, meritano la dovuta considerazione nelle scelte che interessano l’intera comunità. E’ il caso, nella città di Brindisi, della pista ciclabile in corso di realizzazione sui viali Aldo Moro e Palmiro Togliatti.
Dopo una lunga interruzione dei lavori e dopo reiterate richieste di recedere dall’intenzione di portare a compimento quest’opera, l’Amministrazione Comunale si appresta ad assumere una decisione definitiva senza aver coinvolto in alcuna maniera i diretti interessati.
L’argomento, in ogni caso, sarà discusso lunedì 25 marzo in consiglio comunale. Da qui l’invito che Confcommercio rivolge a chiunque ha interesse ad essere coinvolto nelle scelte cittadine a far sentire la propria voce. Ai consiglieri comunali, invece, l’invito a non fermarsi alla valutazione di semplici aspetti procedurali. Quella pista – se realizzata – arrecherà certamente danni irreparabili ai commercianti della zona e disagi a non finire ai residenti.
Confcommercio Brindisi
----------------------- Comunicato stampa consiglio comunale su pista ciclabile
In merito alla convocazione per lunedì del consiglio comunale monotematico sui lavori della pista ciclabile in viale Aldo Moro, su proposta del consigliere comunale Roberto Quarta, Confesercenti di Brindisi accoglie con favore tale occasione e condivide l’appello fatto dallo stesso Quarta affinché’ partecipino quanti più commercianti ed esercenti possibile, penalizzati da tale progetto.
“Come associazione di categoria - afferma il presidente di Confesercenti della provincia di Brindisi, Michele Piccirillo - accolgo l'appello, pur se temo che la presenza dei commercianti e dei cittadini sarà esigua perchè gli stessi sono sfiduciati, demoralizzati e soprattutto dediti al loro lavoro. Si tratta di esercenti che gestiscono in proprio la loro attività e essere presenti durante lo svolgimento del consiglio comunale comporterebbe la chiusura dell'esercizio commerciale. comunque sosteniamo l’iniziativa e l'appello di Quarta, assicurando in ogni caso la presenza del gruppo dirigente di confesercenti in rappresentanza degli esercenti tutti, compresi gli assenti che non potranno partecipare per i motivi esposti. D’altronde gli esercenti con l'iscrizione alla associazione delegano le stesse a rappresentarli in ogni circostanza”.
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