i ragazzini terribili guidati da Maurizio Camassa si aggiudicano il titolo regionale under 14 silver battendo in finale i coetanei dello Young Udas Cerignola per 46-30 al Cus di Bari, sede delle finali dei tornei pugliesi ."Sono molto soddisfatto per questa mia prima vittoria, un titolo che incoraggia il nostro progetto sportivo e sociale, ha dichiarato il presidente Ivano Guarini, in settimana avrò modo di festeggiare coi ragazzi". La partenza è tutta per i foggiani ma il primo vantaggio è stato solo un dettaglio in una gara dominata per i restanti 39 minuti. Un incontro molto meno impegnativo rispetto alla semifinale contro la Nuova Pallacanestro Mottola. Una partenza che non ha spaventato i mesagnesi che hanno preso subito le misure agli avversari. Sistemata la difesa con la partecipazione attiva di tutti, a rimbalzo non c'è stata storia, il capitano Perrucci si è distinto per i tanti palloni recuperati e sporcati. Gli avversari non hanno mai avuto tiri comodi né hanno mai dato la sensazione di poter rientrare in gara. In attacco ci hanno pensato prima Romano, 13 punti per lui, a pareggiare i conti, poi D'Amico a spaccare il punteggio con le sue 3 triple consecutive, top scorer di giornata con 18 punti a referto e Perlangeli che ha corretto diversi secondi tiri in attacco con 12 punti per lui. La gara si è decisa nel primo quarto coi mesagnesi avanti 21-10. Successivamente ai gialloblu è bastato gestire emozioni e vantaggio con una difesa costante. Il cronometro, col passare delle azioni, è diventato un alleato dei virtussini che hanno chiuso senza mai andare in affanno col coro "Virtus, Virtus, Virtus" che si alzava sempre più forte dalle tribune."Sono molto felice per il mio primo titolo, ha dichiarato il direttore sportivo Bruno Morobianco, è stata la vittoria di un gruppo umile e determinato e dei loro fantastici genitori che li hanno seguiti e incoraggiati per tutta la stagione fino qui oggi a Bari". A fine gara tra cori e foto di rito, festeggiamenti per tutti a base di ciambelle e focacce, come lo sport giovanile dovrebbe essere vissuto.  (Nella foto in basso il nuovo direttore sportivo, Bruno Morobianco)