Quel gol di Greco vale più dei 3 punti in palio, più dei 6 totali in classifica perché la fiducia acquisita da tutto il gruppo non è misurabile e sicuramente è maggiore di quanto si possa immaginare. L'abbraccio di tutta la squadra al match winner e lo strabordante entusiasmo negli spogliatoi sono gli indizi di un gruppo unito che lavora compattamente per l'obiettivo comune.
La strada verso la salvezza è ancora lunga ma la squadra è sulla buona via per giungere all'obiettivo che visti gli avversari più quotati che lottano per le prime posizioni è ampiamente alla portata dei gialloblù del presidente Todisco.
La fluidità della manovra ha ampi margini di miglioramento e alla squadra di mister Ribezzi non è stato chiesto calcio champagne. Tutti lottano su ogni pallone, ma due giocatori meritano una menzione a parte. Angelè ha la personalità e i mezzi tecnici per poter avviare dal basso la manovra, guida il reparto con la sicurezza di un veterano e Pascual si sta dimostrando un bomber di razza i cui gol saranno determinanti per la salvezza. Oggi un gol di pregevole fattura, un tiro a tu per tu col portiere avversario del possibile 2-0 e altri due tiri pericolosi. Un buon bottino per l'argentino. Da migliorare la gestione dei cartellini. Oggi tutti e quattro i difensori sono stati ammoniti di cui due cartellini gialli si sarebbero potuti evitare per falli a centrocampo più per foga agonistica che per necessità tattica.
A questo punto della stagione oltre alle vittorie casalinghe sarà necessario iniziare a fare punti in trasferta, sfiorati a Castellaneta, auspicabili per il futuro prossimo.