Dopo l’ottima prestazione contro il Nardò, squadra che non aveva mai perso tra le mura amiche, le ragazze di coach Giunta hanno trascorso una settimana tranquilla, di grande lavoro e con l’entusiasmo alle stelle.
Se dunque è vero che vincere aiuta a vincere, l’obiettivo di questo turno di campionato resta quello di allungare la striscia di vittorie e proseguire il proprio cammino, cercando di mantenere alta la concentrazione a dispetto di una partita sulla carta “leggera”. Ne parliamo con Vincenzo Forleo, team manager del Mesagne Volley, con una lunga militanza nella pallavolo trepuzzina e da due anni alla corte del Presidente Sportelli.
Vincenzo, una partita che sembrerebbe senza troppe insidie. In realtà, la storia di questo sport invita a non sottovalutare mai i propri avversari.
Noi stiamo preparando la partita come se dovessimo affrontare una delle prime in classifica. Attualmente il Galatina è a zero punti, ma resta sempre espressione di una grandissima tradizione di pallavolo e lo scorso anno si è anche giocata la promozione ai playoff. Giocheremo la gara sempre con la solita grinta, senza sminuire nessuno perché le partite vanno viste sul campo. Posso garantire che la squadra non sottovaluterà l’impegno nella maniera più assoluta.
Provieni da una grande scuola di pallavolo leccese, sei stato uno dei padri fondatori della pallavolo a Trepuzzi. Quali sono le differenze con l’ambiente mesagnese?
Non ci sono grandi differenze a livello tecnico. La più grande differenza che ho notato è che qui a Mesagne la pallavolo è molto più seguita a livello cittadino, abbiamo sempre molta attenzione addosso e, di conseguenza, una grossa responsabilità nei confronti dei nostri tifosi. Questo ci fa lavorare ininterrottamente sotto una certa pressione perché abbiamo il dovere di rendere sempre al meglio. Ad ogni nostra partita ci sono almeno duecento o trecento persone e c’è un grande seguito anche a livello giovanile, quindi l’unica netta differenza è questa pressione costante che deriva da un pubblico dal palato fine, abituato anche al recente passato nelle serie nazionali.
Questo è il tuo secondo anno a Mesagne. Raccontaci della società e dei tuoi rapporti con coach Giunta.
Io e mia figlia siamo qui dallo scorso anno, siamo stati accolti benissimo e ci sembra di essere qui da tantissimo tempo. Io considero Simone Giunta uno dei migliori allenatori sulla piazza e ho imparato tantissimo da lui e dal resto della società. E’ un gruppo bellissimo, un gruppo di amici, dove ognuno cerca di dare tutto quello che può a seconda delle proprie prerogative. Spero che questa collaborazione duri il più a lungo possibile perché, ripeto, mi sono trovato davvero bene.
Appuntamento, dunque, a domenica 29 novembre, ore 18.30, al Palazzetto dello Sport di Mesagne per Mesagne Volley-Magic Volley Galatina.
Mauro Poci