poiché si è conclusa positivamente la vicenda che ha visto coinvolto il calciatore, Carlo Denisi. La questura di Brindisi, ha annullato il procedimento amministrativo per l’adozione del Daspo. Il provvedimento era stato segnalato dal commissariato di Mesagne. Dopo aver letto l’istanza difensiva, presentata dal legale del calciatore, l’avvocato Vincenzo Dell’Atti, si è riconosciuto di non ricorrere in sanzioni poiché non si è riscontrata una condotta violenta da parte del giocatore, facendo cadere così il capo di accusa. Al giovane calciatore il 22 dicembre scorso gli era stato notificato la richiesta di Daspo per i fatti accaduti dopo la partita Mesagne-Bitonto. Nella memoria difensiva l'avvocato Dell’Atti ha scritto: “A seguito dei fatti accaduti al termine di Mesagne – Bitonto, era stato avviato nei confronti di Denisi Carlo un procedimento amministrativo volto all’irrogazione del D.A.Spo nei confronti dello stesso giocatore. In data 22 dicembre 2015 è stata notificata a Denisi la comunicazione di avvio del procedimento. Entro 20 giorni dalla predetta notifica, poteva esercitare il diritto di depositare memorie difensive che sono state accolte". Al termine dell'istruttoria la richiesta per il provvedimento di Daspo è stata archiviata.