Redazione

Le   prime   scelte   compiute   dal   rieletto   governatore   Michele   Emiliano, relativamente   alla composizione della giunta regionale, rappresentano a un tempo un segnale di attenzione verso due settori, sanità  e agricoltura, che richiedono un’azione   di   governo   più   incisiva   e   una   risposta adeguata   alle   critiche   ricevute   dal   centrosinistra   nel   corso   della   campagna   elettorale   appena terminata. E’ importante   che, così   come   è   avvento   per   questi   due   ambiti dell’amministrazione regionale, si   colgano   anche   altri   segnali   che   dal   voto   sono   arrivati.   In   provincia   di   Brindisi   il centrosinistra   ha   registrato   delle   difficoltà   sulle   quali   ci   siamo   già   soffermati   in un precedente intervento, richiamando limiti   e   insufficienze   sui   quali   è  giusto  che partiti, movimenti civici e rappresentanti istituzionali della nostra coalizione riflettano in queste settimane. Ma è innegabile che il risultato in terra di Brindisi sia anche il frutto della mancanza negli ultimi cinque anni di un ruolo nel governo regionale, che il pur importante impegno di alcuni consiglieri non poteva colmare del tutto. E’ necessario che anche da questo punto di vista arrivi nei prossimi giorni un segnale di discontinuità   rispetto   al   recente   passato.  

Quella   di   Brindisi   è   una   provincia   che   presenta   sfide enormi sul terreno della riconversione economica, della tutela della salute e dell’ambiente, della salvaguardia dei livelli occupazionali e richiederà nei prossimi anni un’attenzione straordinaria e l’impegno ad ogni livello, compreso l’esecutivo regionale, di personale politico capace e radicato nel territorio provinciale. La direzione del Partito Democratico della provincia di Brindisi, riunitasi nei giorni scorsi, ritiene che il PD, in qualità di principale partito della nostra coalizione, debba farsi carico di garantire ad ogni provincia almeno un rappresentante all’interno della giunta regionale, pur rispettando le prerogative del Presidente Emiliano nelle scelte da compiere. Non mancano nella nostra provincia e dentro il partito democratico risorse in grado di dare un contributo qualificante all’azione di governo nei prossimi cinque anni.

 ----------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione
contattaci  

Savelletri di Fasano, 11 Ottobre 2020 Borgo Egnazia TRI SPRINT, il triathlon sulle brevi distanze alla sua prima edizione nella splendida terra di Puglia a Savelletri di Fasano, vede primeggiare Andrea Giacomo Secchiero (G.S. FF.OO.) e Bianca Seregni (DDS) sugli oltre 200 partecipanti alla gara di domenica 11 ottobre che si sono misurati nei 750mt di nuoto, 20km in bicicletta e 5km di corsa.

In campo maschile, Andrea Giacomo Secchiero (G.S. FF.OO) si è aggiudicato il primo scalino del podio del Borgo Egnazia TRI SPRINT con un tempo di 1h 00’ 07’’, protagonista di una rimonta eccezionale nella frazione di corsa, precedendo sulla finish line gli avversari Federico Zamo’ (THE HURRICANE S.S.D.), arrivato secondo con il tempo di 1h 00’ 43’’, ed il terzo classificato Edoardo Petroni (TEAM LADISPOLI TRIATHLON), che ha chiuso la gara in 1h 01’ 21’’, dopo essere stato in testa nelle frazioni di nuoto e bicicletta.

Mentre in campo femminile è la giovanissima Bianca Seregni (DDS), classe 2000 e Campionessa Europea di Duathlon, a dominare la gara, conquistando la vittoria del Borgo Egnazia TRI SPRINT con un tempo di 1h 05’ 27’’. Completano il podio Chiara Magrini (RASCHIANI TRIATHLON), arrivata seconda con 1h 10’ 05’’, e Vanessa Lafronza (CUS BARI), terza in classifica con 1h 14’ 18’’.

Una prima edizione per lo SPRINT a Borgo Egnazia, che rinnova la collaborazione con FITRI dopo i Campionati Italiani di Triathlon Medio FITRI disputati sabato 10 ottobre, con la vittoria di Giulio Molinari e Marta Bernardi.

Entusiasmo, resistenza fisica e capacità tecniche hanno caratterizzato la prima edizione di Borgo Egnazia TRI SPRINT, in uno scenario con scorci mozzafiato fra terra e mare, per una prima edizione che promette di diventare un appuntamento fisso per i triatleti che vogliono misurarsi sulle brevi distanze in pieno stile “Nowhere Else”.
2020 10 11 162654
2020 10 11 162540

----------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione
contattaci  

 Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 11 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.887 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 212 casi positivi: 71 in provincia di Bari, 4 in provincia di Brindisi, 26 nella provincia BAT, 95 in provincia di Foggia, 7 in provincia di Lecce, 10 in provincia di Taranto.

E’ stato registrato 1 decesso in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 453.950 test.
5.097 sono i pazienti guariti.
3.807 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 9512, così suddivisi:
3.789 nella Provincia di Bari;
872 nella Provincia di Bat;
803 nella Provincia di Brindisi;
2.363 nella Provincia di Foggia;
889 nella Provincia di Lecce;
723 nella Provincia di Taranto;
71 attribuiti a residenti fuori regione (1 eliminato da database);
2 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

----------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione
contattaci  

Allestisce nel suo terreno una serra per la coltivazione di marijuana, arrestato. I Carabinieri della Stazione di Latiano, a Mesagne, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, MILONE Angelo Lucio, 47enne del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, a seguito di un mirato servizio per la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari operanti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro:

-    grammi 484,00 di sostanza stupefacente del tipo marijuana;
-    sei piante del tipo cannabis (marijuana), alte da 0,50 cm a 0,80 cm, per un totale di grammi 270,00;
-    grammi 100 di “semi cannabis sativa”;
-    un bilancino di precisione funzionante;
-    vario materiale per il confezionamento.

La perquisizione, estesa presso l’appezzamento di terreno, dove il Milone svolge l’attività lavorativa in qualità di agricoltore, sito in quella contrada Capece, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro 104 piante del tipo cannabis (marijuana), sia in vaso che essiccate, del peso stimato di circa 200 kg, nonché ulteriori 3 kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
2020 10 11 113435
2020 10 11 113455

----------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina
Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube
Per scriverci e interagire con la redazione
contattaci 

È già in edicola da qualche ora il nuovo numero di “Memorie Mesagnesi”, che anticipa in ultima pagina alcuni argomenti che gli affezionati lettori potranno trovare nel numero in preparazione. Il riferimento è ad un articolo su Italo Calvino del prof. Ermes De Mauro e ad un ricordo di Beppe De Vincentis, affezionato lettore della rivista, scomparso improvvisamente, poche ore prima che il numero andasse in stampa.

Nel numero in edicola balza subito agli occhi una foto che ricorda la vendemmia degli anni in cui Mesagne è stata una delle capitali della produzione e della trasformazione dell’uva: ecco perché si propongono riflessioni, curate da Tranquillino Cavallo, che parte da un reportage di oltre 50 anni addietro. Ampio spazio, quindi, in occasione dell’anniversario della scomparsa, viene dedicato alla figura di Ubaldo Lay con due articoli di Vito De Guido e di Tranquillino Cavallo, mentre Marcello Ignone prosegue con l’analisi del primo volume della “Messapografia” di Antonio Profilo, pubblicata nel 1870, centocinquant’anni addietro.

Settembre, tuttavia, per i Mesagnesi non è solo il mese della vendemmia, ma anche quello della Fiera del Levante di Bari e della festa della Madonna Addolorata, con le celebrazioni che si svolgevano nella Chiesa del Crocifisso. Su questi temi, dunque, Giuseppe Giordano, racconta quanto accadde nel 1957 nella cittadina, quando ci si organizzava per partecipare ad una sorta di rito collettivo, per recarsi a Bari, mentre Domenico Ble, partendo dal dipinto dell’Addolorata di autore solimenesco conservato nel museo di arte sacra “Argentiero-Cavaliere”, studia alcuni gli altri esemplari conservati in città. Il numero di “Memorie Mesagnesi” che si chiude con gli annunci degli articoli che si leggeranno nel prossimo numero è già presente nelle seguenti edicole mesagnesi: Edicola Materdomini di Tonino Palma, in via Materdona, 172; Edicola Ciribì, di Angela Marinosci, in via Castello, 34; Pattydea, di Franco esperti in via Marconi 139; La Carica dei 101, in via Sandonaci, 20; A chiare lettere in via Normanno, 30.  

 

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Nella serata di ieri in tutto il territorio Provinciale, sono continuati i servizi tesi a infrenare il fenomeno degli assembramenti legati alla movida serale. Nella città di Brindisi la Task Force della Polizia Amministrativa della Questura ha sottoposto a controllo nr. 4 Esercizi Pubblici. Inoltre, gli Agenti hanno provveduto a sanzionare nr. 25 giovani nel centro storico di questo Capoluogo per il mancato utilizzo delle mascherine. I controlli anti assembramenti con il concorso delle altre Forze di Polizia e le Polizie Locali, saranno ulteriormente intensificati nei prossimi fine settimana. La Questura di Brindisi raccomanda a tutti di rispettare la vigente normativa al fine di evitare sanzioni e l’aggravamento della situazione epidemiologica.

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 10 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5189 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 184 casi positivi: 52 in provincia di Bari, 4 in provincia di Brindisi, 11 nella provincia BAT, 60 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 43 in provincia di Taranto, 5 casi residenti fuori regione.

E’ stato registrato 1 decesso in provincia di Foggia.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  450.063  test.

4.982 sono i pazienti guariti.

3.711 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 9300, così suddivisi:

3.718 nella Provincia di Bari;

846 nella Provincia di Bat;

799 nella Provincia di Brindisi;

2268 nella Provincia di Foggia;

882 nella Provincia di Lecce;

713 nella Provincia di Taranto;

72 attribuiti a residenti fuori regione;

2 provincia di residenza non nota.

Oltre 4 pugliesi su 10 sono in sovrappeso a causa del Covid, tra lo smart working, le limitazioni imposte dal lockdown e la maggiore tendenza a dedicarsi alla cucina, per questo è corsa agli acquisti dai contadini di prodotti salubri e vegan con un aumento del 25% per le verdure e del 30% per la frutta di stagione nei mercati contadini. E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti Puglia condotta nella rete di fattorie e mercati di Campagna Amica e su dati Crea, il Centro di ricerca alimenti e nutrizione, diffusa in occasione dell’Obesity Day 2020 che si celebra in tutto il mondo il 10 ottobre in piena pandemia con il varo di nuove misure restrittive.

La pandemia ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo – sottolinea Coldiretti - che ha avuto effetto anche sulla bilancia, dove la tendenza a mangiare di più, spinta dal maggior tempo trascorso fra le mura di casa, non è stata compensata da una adeguata attività fisica.

“La ricerca sta dimostrando che stare in una zona di equilibrio attraverso la sana e corretta alimentazione crea le condizioni per ammalarsi di meno e soprattutto di curarsi meglio. Secondo i dati AIRC in Puglia è stato superato il 58% delle cure per tutti i tumori a 5 anni, un dato incredibile se si considera che negli anni ‘90 la percentuale si attestava sul 30/35% anche grazie ad un regime sano nell’alimentazione e con la  dieta mediterranea e il cibo a KM0”, afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

La situazione peggiora per le persone obese – continua la Coldiretti -, soprattutto per quelle collocate in smart working e in cassa integrazione, che nel 54% dei casi ha registrato un aumento medio di peso di ben 4 chilogrammi, secondo una ricerca della Fondazione Adi dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica. Soprattutto per questa fascia di popolazione il “lavoro agile” ha favorito l’adozione di comportamenti poco salutari, come mangiare scorrettamente e diminuire l’attività fisica. Ma l’aumento di peso è legato – nota la Coldiretti - anche alla maggiore tendenza a cucinare per sé e per i familiari, con lo smart working che ha spostato fra le mura domestiche tutti gli intervalli del tradizionale orario di lavoro con la necessità di organizzarsi a casa per i pasti e magari anche per gli aperitivi di fine giornata. Il risultato è un aumento di 10 miliardi di euro della spesa alimentare nelle case degli italiani nel 2020, secondo una analisi Coldiretti su dati Ismea.

Numerosi i progetti che vedono coinvolti Coldiretti, il Servizio Consumatori della Regione Puglia e l’Istituto Pugliese per il consumo, utili a formare e informare i consumatori sulle proprietà benefiche dei prodotti agroalimentari a KM0 che tutelano la salute e anche l’ambiente.

L’idea dei Mercati contadini di Campagna Amica nasce proprio dall’esigenza di far incontrare i produttori e i consumatori in un mercato senza alcuna intermediazione al fine di calmierare i prezzi e creare maggiore potere di acquisto a beneficio dei consumatori che grazie alla vendita diretta hanno garanzia della sicurezza sull’origine, della qualità e del prezzo.

L’obiettivo di Coldiretti e Campagna Amica è ‘culturale’ e consiste nel tentativo di cambiare abitudini di consumo sbagliate che si sono diffuse ovunque, formando consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti.

 

 

 

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Cellino San Marco. Viola i sigilli, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 77enne del luogo, per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione di sigilli. L’uomo, in qualità di custode giudiziario di un sito precedentemente sottoposto a sequestro penale per abusivismo edilizio, ha violato i prescritti obblighi, constatandone nel corso del controllo l’assenza dei sigilli, nonché di parte del materiale edile ivi custodito. L’area è stata nuovamente sottoposta a sequestro. 

 

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci   

Brindisi. Sorpresa nuovamente alla guida dell’auto senza patente, denunciata. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, al termine degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà una 32enne del luogo per reiterazione nella guida senza patente. La donna, lo scorso 30 settembre, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stata sorpreso in una via del centro abitato alla guida della propria autovettura, sprovvista di patente di guida, mai conseguita, reiterando nella medesima condotta, già contestata dai militari del citato reparto il 28 giugno 2020.

 

Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina FacebookPuoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.   

Per scriverci e interagire con la redazione contattaci