COLDIRETTI PUGLIA, CONTINUA CORSA PREZZI CARRELLO SPESA DA +58,7% PANE E +34,6% PASTA A +89,6% OLIO GIRASOLE

Agosto 01, 2022 692

INFLAZIONE: COLDIRETTI PUGLIA, CONTINUA CORSA PREZZI CARRELLO SPESA DA +58,7% PANE E +34,6% PASTA A +89,6% OLIO GIRASOLE; MENTRE IN CAMPAGNA PREZZI NON COPRONO COSTI PRODUZIONE. In un anno rincari alle stelle dei beni alimentari con il caro bollette che grava su famiglie e imprese.

Dal balzo del +58,7% del pane di grano duro al +34,6% della pasta, dall’89,6% dell’olio di semi di girasole al 37,9% delle sogliole, fino al 33,6% dei meloni gialli e al +33,3% delle zucchine continua la corsa dei prezzi dei prodotti alimentari con un carrello della spesa sempre più pesante per i consumatori, mentre è deflazione in campagna con i prezzi dei prodotti nei campi che non riescono a coprire neppure i costi di produzione. E’ quanto emerge dallo studio della Coldiretti Puglia, sulla base delle rilevazioni rese note a luglio 2022 dell’Istituto Pugliese per il Consumo, costituito da 16 associazioni di consumatori iscritte alla Consulta Regionale Consumatori Utenti costituita secondo la legge della Regione Puglia n.12/06.

Il caro bollette, con la siccità che sta tagliando i raccolti, spinge ogni mese l’inflazione nel carrello della spesa alimentare con un aumento complessivo in 1 anno (giugno 2021 – giugno 2022) del +11,1% del banco pescheria, del +37,3% degli oli, del +14% delle verdure, del +10,9% delle carni e del +11,4% della frutta fresca, in una situazione resa già difficile dai rincari legati alla guerra in Ucraina che colpiscono duramente le imprese e le tavole dei consumatori.

Se i prezzi per le famiglie corrono l’aumento dei costi colpisce duramente l’intera filiera agroalimentare a partire dalle campagne dove – continua la Coldiretti regionale – più di 1 azienda agricola su 10 (11%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività ma ben circa 1/3 del totale (30%) si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo per effetto dell’aumento dei costi di produzione, secondo il Crea. In agricoltura si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio.

A spingere i rincari è anche l’aumento della dipendenza alimentare dall’estero è il fatto che nel 2022 le importazioni di prodotti agroalimentari dell’estero, dal grano per il pane al mais per l’alimentazione degli animali, sono cresciute in valore di quasi un terzo (+29), aprendo la strada anche al rischio di un pericoloso abbassamento degli standard di qualità e di sicurezza alimentare, secondo l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi ai primi cinque mesi dell’anno.

L’Italia negli ultimi 25 anni ha perso ¼ della propria superficie coltivabile per colpa dell’insufficiente riconoscimento economico del lavoro in agricoltura. Il risultato è che l’Italia è obbligata ad importare il 62% del grano per il pane, il 35% di quello necessario per la pasta, ma anche il 46% del mais e il 73% della soia, fondamentali per l’alimentazione degli animali, secondo l’analisi del Centro Studi Divulga.

L’approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche, la ridotta disponibilità di manodopera ai blocchi alle frontiere per i trasporti, un  impegno quotidiano senza sosta che è stato sostenuto anche dalle consegne a domicilio, dall’asporto e da importanti momenti di solidarietà verso i 210mila indigenti.

Occorre lavorare per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni, afferma Coldiretti nel sottolineare che nell’immediato bisogna intervenire per contenere il caro energia ed i costi di produzione con misure immediate per salvare aziende e stalle e strutturali per programmare il futuro.  In questo contesto è importante – conclude Coldiretti  - l’apertura del Governo alla nostra proposta sulla defiscalizzazione del costo del lavoro.

Prodotto

MEDIA Giugno 2022

Variazioni % Giugno 21/22

Orata

€ 11,53

+10,8%

Branzino o Spigole

€ 11,03

+13,1%

Tonno Rosso

€ 19,79

+7,5%

Sogliola

€ 23,11

+37,9%

Calamaro

€ 16,34

+18,8%

Acciughe

€ 8,13

+13,9%

Scorfano

€ 23,44

+8,9%

Rombo

€ 20,17

+26,5%

Olio di Arachidi

€ 3,54

+29,7%

Olio di Mais

€ 2,98

+62,0%

Olio di semi di girasole

€ 3,11

+89,6%

Olio di Semi Vari

€ 2,93

+87,8%

Pane di grano duro

€ 4,19

+58,7%

Pane  di farine integrali

€ 3,77

+20,4%

Panini

€ 3,30

+23,1%

Pasta di grano duro

€ 1,44

+34,6%

Pasta di farine integrali

€ 2,13

+20,3%

Mozzarella

€ 8,17

+4,6%

Mozzarella di bufala

€ 13,51

+8,4%

Pecorino

€ 15,13

+16,1%

Scamorza

€ 9,39

+12,3%

Angurie

€ 1,02

+24,4%

Banane

€ 1,44

+9,9%

Fragole

€ 4,06

+26,9%

Limoni

€ 2,23

+27,4%

Meloni gialli

€ 1,99

+33,6%

Pere

€ 2,75

+18,5%

Pesche

€ 2,28

+9,6%

Prugne

€ 2,90

+15,1%

Uva

€ 3,80

+7,0%

Aglio

€ 6,45

+7,9%

Asparagi

€ 5,17

+19,1%

Broccoli

€ 1,89

+6,2%

Carota

€ 1,17

+9,3%

Cavolo cappuccio

€ 1,37

+13,2%

Cetrioli

€ 1,54

+14,9%

Cicorie

€ 1,51

+31,3%

Cipolla bianca

€ 1,43

+12,6%

Fagiolini

€ 4,06

+11,8%

Finocchio

€ 1,80

+30,4%

melanzane

€ 1,61

+26,8%

Patata

€ 1,10

+25,0%

peperoni

€ 2,59

+42,3%

Pomodori pachino o ciliegino

€ 2,95

+6,1%

Pomodoro da insalata

€ 2,61

+10,6%

Ravanelli

€ 4,70

+22,4%

Sedano

€ 1,35

+10,7%

Spinaci

€ 3,75

+23,8%

Zucca

€ 2,49

+31,7%

Zucchine

€ 1,48

+33,3%

* Elaborazioni Coldiretti Puglia su fonte dati Istituto Pugliese per il Consumo

IL COSTO IN PIÙ PER SINGOLO BANCO

MEDIA Giugno 2022

Variazioni % Giugno 21/22

ORTAGGI E VERDURE COSTO AL KG

€ 2,42

+14,0%

PESCHERIA COSTO AL KG

€ 14,28

+11,1%

FRUTTA FRESCA AL KG

€ 2,53

+11,4%

FORMAGGI AL KG

€ 12,85

+7,2%

PASTA E PANE AL KG

€ 2,97

+31,4%

OLIO COSTO AL LITRO

€ 3,81

+37,3%

CARNI COSTO AL KG

€ 11,38

+10,9%

* Elaborazioni Coldiretti Puglia su fonte dati Istituto Pugliese per il Consumo