Domani a Mesagne confronto sulla Xylella

Febbraio 12, 2025 94

XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA,  CON 30MLN EURO SOSTEGNO A REIMPIANTI FERMI AL 17%; DOMANI 13/2 CONFRONTO A MESAGNE.

Con i 30 milioni di euro in più per il reimpianto di ulivi resistenti nelle aree colpite da Xylella fastidiosa sottospecie Pauca, si potrà sostenere la rigenerazione delle zone infette in Puglia che si stima sia ferma al 17% del patrimonio olivicolo gravemente compromesso. E’ Coldiretti Puglia a commentare positivamente il decreto del Masaf, come annunciato dal sottosegretario di Stato Giacomo La Pietra al confronto con Coldiretti a Bari ad Evolio che, come previsto nel DL Agricoltura, destina aiuti per il ripristino del potenziale produttivo attraverso il reimpianto di olivi resistenti o la riconversione verso altre colture ammesse.

Di rigenerazione con le cultvar resistenti Lecciana, Leccio del Corno, FS17 e Leccino e tutela degli ulivi monumentali attraverso gli innesti si parlerà nel corso del confronto tecnico al Castello di Mesagne, domani 13 febbraio, alle ore 17,30, con il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo, il direttore regionale Pietro Piccioni, il presidente di Coldiretti Brindisi, Giovanni Ripa, Antonio Matarrelli, Sindaco di Mesagne, Maria Saponari dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante del C.N.R. di Bari, Roberto D'Ancona, consigliere delegato all'Agricoltura Comune di Mesagne, Lorenzo Laghezza di Agrimeca, Andrea Rossi, responsabile Impiantistica Cal Consorzi Agrari d'Italia.

La Regione Puglia sarà l’ente responsabile dell'attuazione della misura, avvalendosi dell'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) per l’erogazione dei fondi. Il piano di sostegno prevede che le risorse siano destinate alle aziende agricole nelle zone infette, con l’esclusione delle aree soggette a misure di contenimento, con gli  aiuti concessi, fino a un massimo di 15.000 euro per ettaro, per interventi di reimpianto con cultivar resistenti o per la conversione a colture alternative individuate dal Comitato fitosanitario nazionale.

“Ma serve anche il secondo piano per la rigenerazione delle aree colpite dalla Xylella fastidiosa in Puglia, perché sono 115mila gli ettari rimasti fuori dal primo piano di 300 milioni di euro, un impegno urgente da attuare con il coordinamento ed il sostegno alle attività di ricerca ed un pieno e consapevole coinvolgimento delle Istituzioni regionali, nazionali e dell’Europa sul problema Xylella”, insiste Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia. .

“La zona di contenimento si è allargata a nord – aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Pietro Piccioni – e il fronte della malattia è molto ampio, le ‘eradicazioni chirurgiche’ vanno attuate tempestivamente, ma soprattutto vanno attivate misure a beneficio di tutto il territorio colpito per espiantare tutti gli ulivi secchi che ancora incombono nelle campagne e finanziare misure per i reimpianti e la ripresa piena dell’attività olivicola e agricola in generale con la diversificazione, con la piena attuazione del primo piano di rigenerazione ed il finanziamento – attuando una piena sburocratizzazione delle misure – di un secondo piano perché le risorse a disposizione sono del tutto insufficienti”.

Per aiutare le imprese olivicole del territorio così gravemente ferito è nato il polo antixylella costituito da Coldiretti, UNAPROL e CAI, per la ricostruzione della più grande fabbrica green del Sud Italia che accompagnerà le aziende olivicole nella realizzazione dei nuovi impianti con le varietà resistenti dalla Lecciana al Leccio del Corno, dal Leccino fino alla FS17 e a tutte le ulteriori varietà che saranno autorizzate, con una gestione olivicola al passo con i tempi, con mezzi e conoscenze tali da agire tempestivamente e efficacemente sul territorio.

Per accelerare la ricostruzione, il polo specialistico – conclude Coldiretti Puglia - mette a disposizione la fornitura di piante di olivo resistenti certificate e di alta qualità, mezzi tecnici per la lavorazione del terreno e la gestione degli impianti, servizi di assistenza tecnica specializzata per la progettazione, la realizzazione e la gestione degli impianti, consulenza agronomica e fitopatologica, oltre al supporto ai finanziamenti pubblici e privati.

Ultima modifica il Mercoledì, 12 Febbraio 2025 12:08