La sanzione non pagata ammonta a 295.52 euro, cui bisogna aggiungere interessi e sanzioni per un totale di 601 euro, praticamente il doppio dell'importo di partenza.
Fermo restando la volontà del lettore di sanare quanto non ancora pagato, lo stesso ci ha segnalato che con D.L. 193/2016, il c.d. Decreto Fiscale, "gli enti locali che sono ricorsi alla riscossione mediante ingiunzione fiscale potranno (discrezionalmente) applicare la definizione agevolata ai provvedimenti notificati dal 2000 al 2016". In soldoni, il Comune di Mesagne, mediante approvazione delle nuove direttive fiscali tramite una delibera del consiglio comunale, ha la facoltà di stornare ai cittadini l'importo della sanzione riducendo, la sanzione per omessa denuncia che, nella fattispecie segnalataci, ridurrebbe di circa 200 euro l'importo contestato.
Una perdita non indifferente per le casse comunali ma di certo un sollievo per la tasche dei cittadini.