Dalla Russia con amore... la bella storia di Francesco e Vincenzo In evidenza

Bruno Morobianco Gennaio 04, 2017 4362

Devicienti VINCENZONon si tratta di una riedizione del famoso film di spionaggio

Arno francescocon Sean Connery, ma le storie di due giovani miei coetanei mesagnesi . Lo scenario attuale tra USA e Russia, le due superpotenze economiche e politiche post seconda guerra mondiale è fatto di tensioni, dispetti diplomatici e continui scambi di accuse reciproche dalla politica allo sport. Non è questa la sede per dimostrare chi abbia ragione e chi no. Le continue tensioni crescenti tra i due paesi non sono di natura ideologica come nel celebre film di Stallone in Rocky 4, figlio dell'epoca reaganiana con una netta divisione tra buoni e cattivi ma di prestigio internazionale e tutela dei rispettivi interessi geopolitici e soprattutto economici. In questo contesto si inseriscono le storie d'amore di due ragazzi che, a differenza della classe politica di questi due superpotenze, superano le tensioni diplomatiche con la medicina più potente al mondo e sempre valida, l'amore. Un sentimento nato in situazioni diverse ma che ha avuto lo stesso lieto fine. Il matrimonio tra due culture lontane, fatte di tradizioni e storie diverse. Vincenzo Devicienti, figlio di Antonio esponente politico della prima repubblica mesagnese, ha sposato a Mesagne lo scorso 30 dicembre la sua amata Vesnu Loris. Vincenzo a 19 anni ha lasciato Mesagne dopo aver diviso la sua gioventù tra la pallacanestro, lo scoutismo e il suo primo amore, la chitarra. Con la laurea in Ingegneria meccanica a Bologna, ha iniziato a lavorare per una prestigiosa azienda italiana che lo ha collocato temporaneamente a Mosca a dirigere l'impianto locale e al tempo stesso di innamorarsi di questa ragazza. Francesco Arnò, figlio dello storico fotografo della Porta Piccola, è stato sempre attivo nell'azione cattolica della sua parrocchia. A Bari, la laurea in Farmacia dopo tanti sacrifici di mamma e papà. Oggi ha finalmente trovato a Brindisi una situazione stabile dove esercitare la propria professione che gli consentirà di assicurare quella continuità reddituale alla moglie Tanya e al piccolo Aleksander Sasha, nato lo scorso giugno. Le storie di questi due ragazzi dovrebbero essere un vero e proprio esempio su come i rappresentanti istituzionali dovrebbero assicurare pace e serenità per tutti i popoli del mondo.

Ultima modifica il Mercoledì, 04 Gennaio 2017 15:40