L’importo annuo aggiudicato è di 2 milioni 646 mila 465 euro, naturalmente oltre iva, con una percentuale di ribasso offerto del 5,180%. All'Ati uscente va il merito di aver avviato sul territorio comunale una raccolta differenziata spinta che in alcuni anni è riuscita a raggiungere il 70 per cento del riciclato facendo piazzare la città di Mesagne tra le più virtuose dell'intera regione Puglia.
Di contro ci sono le proteste politiche che hanno scandito questi anni di gestione dell'Ati per i rifiuti presenti fuori dagli stalli canonici che non venivano raccolti dai netturbini durante i normali passaggi se non dopo una specifica appendice al contratto. Quella raccolta era considerata extra e pagata a parte. Naturalmente i rifiuti lasciati in strada per giorni depauperavano l'ambiente circostante. Tuttavia, dal prossimo 1° novembre la città volta pagina poichè subentrerà per l’espletamento del nuovo servizio rifiuti solidi urbani la ditta «Servizi vari» di Bitonto, aggiudicataria a seguito di “ Gara Ponte“. «Attraverso la nuova gestione saranno garantiti una serie di prestazioni aggiuntive per l’efficientamento del servizio come il potenziamento dell’attività di recupero rifiuti abbandonati nel territorio urbano ed extraurbano, l’ampliamento dell’apertura della piattaforma dal lunedì alla domenica, l’implementazione del sistema di videosorveglianza e controllo del territorio attraverso sistemi veicolari, foto trappola e sistemi interni di gps», ha spiegato il sindaco Pompeo Molfetta.
Intanto, l'Amministrazione sta completando l'iter burocratico per aprire la seconda piattaforma ecologica, in via Marangio nella zona industriale, che sarà esclusivamente dedicata alla raccolta delle frazioni differenziate e destinata ai soli residenti del Comune di Mesagne. Infine, in questi giorni si sta ultimando la fase di passaggio del personale e l’allestimento del nuovo parco mezzi. «L’Amministrazione comunale e di gli uffici di competenza stanno seguendo con impegno tutte le complesse fasi di passaggio, al fine di scongiurare disagi ai cittadini ai quali chiediamo un ulteriore sforzo di comprensione e collaborazione per ridurre al massimo queste eventualità», ha concluso il primo cittadino.