Mesagne, location naturale per film

Ottobre 16, 2019 1516

matarrelli con produttore fulvio lucisanoIl format di Apulia forum festival a Mesagne è stato vissuto

con successo poiché sono stati presi contatti con produttori e registi per realizzare in città dei set cinematografici. Gli ospiti, infatti, sono rimasti particolarmente colpiti dalla bellezza del centro storico che si offre a diverse interpretazioni cinematografiche. “Sull'esperienza del passato, candidiamo la nostra città a proporsi come set di produzioni nazionali ed internazionali”, così il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, ha commentato la chiusura della decima edizione dell’iniziativa realizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission e dalla Regione Puglia.calò marco assessore Gli ospiti hanno visitato i musei presenti nel centro storico oltre la mostra di Andy Warhol allestita nel castello Normanno-Svevo. Per la cena si sono fermati nella Locanda dei Messapi, del patron Uccio Barbanera, mentre il dessert è stato offerto nel “Nedina Café”, dove attraverso un pavimento in cristallo è possibile ammirare la necropoli messapica. Circostanza che ha entusiasmato non poco gli ospiti. “Mesagne non è nuova a diventare un set cinematografico, ma con l’arrivo dei professionisti del set si è respirato qualcosa di diverso, con la città divenuta protagonista di un’estate straordinaria durante la quale il passaparola tra chi l’ha visitata per la prima volta e chi è stato spinto per questo a conoscerla l’ha trasformata in una meta di primo piano, tra le più ambite dela Puglia”, ha chiosato il sindaco Toni Matarrelli -. Ecco perché la presenza di importanti produttori internazionali, tra cui Fulvio Lucisano, un autentico mostro sacro del cinema italiano, è sicuramente il prologo a prossimi ciak nei quali sono certo che Mesagne non sarà solo un luogo d'ambientazione ma una protagonista meravigliosamente suggestiva”. Infine, il primo cittadino ha voluto ringraziare “Simonetta Dellomonaco, presidentessa dell’Apulia Film Commission, e tutti gli uffici comunali per lo straordinario sforzo organizzativo compiuto”. Ci sarebbe piaciuto intervistare la presidente, peraltro mesagnese di nascita, ma ciò non è stato possibile per gli impegni faticosi dell’organizzazione del Forum che non hanno reso possibile l’incontro. Sodisfatto della riuscita dell’evento il delegato del sindaco alla Cultura, Marco Calò. “È stato un evento straordinario per la nostra città”, ha spiegato -. 80 produttori provenienti da tutto il mondo hanno potuto ammirare in poche ore uno scorcio del nostro straordinario patrimonio monumentale, museale ed archeologico”. Ha, quindi, aggiunto: “L'aspetto gratificante è aver visto nei loro occhi stupore e quasi incredulità per la bellezza della nostra città. Doveroso ringraziare coloro che hanno dato alla nostra Mesagne questa prestigiosa vetrina ed a tutti gli uffici coinvolti per il lavoro straordinario fatto”. Infine il direttore artistico della città di Mesagne, Maurizio Piro, ha sottolineato: ““La bellezza e la varietà delle nostre pregevoli location svolgono un’attrazione naturale verso quel connubio che cinema e promozione possono esercitare in favore dei territori. Intendiamo continuare a fornire prova del fatto che con la cultura non solo si mangia, ma si può anche crescere”. Non un addio, quindi, bensì un arrivederci.