trasformato quattro parchi pubblici della città in “Aree gioco per bambini”, vietando l’accesso ai cani penalizzando così oltre 3 mila proprietari di cani residenti. Enpa e Oipa si sono opposte alla delibera della Giunta Comunale n. 115 del 17 ottobre e sono scese al fianco dei cittadini e del Comitato Civico “Io posso entrare”, offrendo l’aiuto degli avvocati Francesco Sozzi del Foro di Brindisi e Giuseppe Calamo del Foro di Milano e depositando il ricorso al Tar di Lecce. Oggi il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia di Lecce ha accolto l’istanza cautelare, sospeso l’efficacia della delibera della Giunta comunale e ha fissato l’udienza pubblica per la trattazione di merito del ricorso il 22 dicembre 2020. L’auspicio è che il Comune ritiri il provvedimento prima di quella data. I cani possono quindi entrare nei parchi pubblici. “E’ un riconoscimento importante – afferma l’Enpa - per i diritti degli animali. La delibera era in evidente violazione del vigente Regolamento comunale consiliare sulla tutela degli animali. Vietare l’accesso ai cani e ai loro quasi 3 mila proprietari è inaccettabile”.
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