I bambini della scuola “Paolo Borsellino” esprimo i propri pensieri e riflessioni su Luis Sepúlveda

Aprile 17, 2020 1950

2020-04-17 171314Riceviamo e pubblichiamo. Alcuni bambini delle classi 4A e 4B della scuola P. Borsellino hanno voluto esprimere in libertà un pensiero o una riflessione su Luis Sepúlveda dopo la sua tragica morte a causa del Coronavirus e grazie alla maestra Marinella Lupoli sono stati qui trascritti. È stato un autore che li ha accompagnati per tutti questi quattro anni... perché hanno lavorato tantissimo sui suoi testi...esprimendo anche la volontà di conoscerlo magari un giorno. Ma non sarà più possibile purtroppo.

Ecco cosa scrivono i bambini delle classi quarte, tempo normale, della scuola “Paolo Borsellino”
16 Aprile 2020 – UNA DATA CHE NON DIMENTICHEREMO

Luis Sepúlveda, nato a Ovalle il 04 ottobre 1949 e morto di CORONAVIRUS a Oviedo il 16 aprile 2020.
Nei quattro anni in cui hai accompagnato il nostro cammino con i tuoi scritti, abbiamo letto.. “Sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante “ miagolo’ Zorba. “ Ah sì? E cosa ha capito” chiese l’umano.” Che vola solo chi osa farlo” miagolo’ Zorba. (“Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”) Oggi sei volato via anche tu…ma come un’ Araba Fenice ti sei preparato alla morte sapendo che rinascerai ogni volta che leggeremo un tuo libro…..
Valentino Bianco

Dopo la morte di “Luis Sepùlveda io penso che esistono tanti scrittori ma nessun’ altro scriverà come lui perché ognuno a il suo modo di scrivere e Sepùlveda mi ha insegnato attraverso i racconti nei libri valori come la solitudine la diversità l’ uguaglianza e il rispetto per la natura.
Marta Guarini

“ È molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile, e tu ci hai aiutato a farlo”. “Vola solo chi osa farlo”. Coronavirus io ti odio, chi scriverà adesso i libri per noi bambini? Mi dispiace moltissimo per Sepulveda, i suoi racconti mi hanno insegnato tante cose e mi hanno fatto emozionare. Lo immagino in volo con il suo gabbiano…
Ivan Oliva

Luis Sepùlveda per me era un maestro, (credo lo sia stato per tutti); le sue storie contengono delle lezioni favolose, sempre vere e con un significato nascosto. Le storie per i bambini sono spiegate semplicemente, così che tutti le possano comprendere. Ad oggi possiamo solo onorarlo e sperare che un giorno potremo diventare come lui. “Vola solo chi osa farlo.”
Ludovica Serinelli

Grazie alle sue storie ho compreso l’importanza della lentezza, che bisogna fermarsi per cogliere le cose importanti della vita. Ho imparato che l’amicizia non ha limiti e può esistere anche fra diversi. Ho capito che nella vita bisogna essere coraggiosi e, come scriveva lui, “Vola solo chi osa farlo”. Ha lasciato questo mondo, ma i suoi insegnamenti sui valori della vita vivranno sempre in noi.
Cristian Albanese

Luis Sepùlveda è stato un grande scrittore di racconti bellissimi, che mi hanno aiutato a riflettere su alcuni valori importanti. “La gabbianella e il gatto” mi ha insegnato che volere è potere e che non bisogna mai arrendersi davanti alle difficoltà; “ Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa”, che ha sottolineato un aspetto negativo dell’uomo, l’avidità. A me dispiace che il mondo della letteratura abbia perso uno scrittore come Luis Sepùlveda, perché lui è riuscito a fai comprendere a noi bambini degli aspetti del genere umano che potremo migliorare solo con la volontà e l’impegno. Che possa riposare in pace.
Diego Albanese

Ieri per me è stato un giorno triste: ho ricevuto la notizia della morte di Luis Sepulveda a causa di quel brutto mostro, “ il Coronavirus”, che ci tiene chiusi in casa ormai da più di un mese: Grazie alla maestra Marinella abbiamo letto i racconti di questo grande scrittore e abbiamo riflettuto su valori come: il rispetto, l’amicizia e la condivisione. Per me Sepulveda non è morto, ma grazie a Zorba ha imparato a volare anche lui e sono sicuro che si sta rilassando e divertendo con la gabbianella e ci guardi da lassù, mentre la nostra vita procede lenta come le sue adorate lumache.
Nicolò Camassa

Il libro che mi affascinato di più è stato” Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico”; mi ha fatto capire che si può diventare amici anche se diversi. Mi è dispiaciuto molto della morte da covid-19 dello scrittore, che con i suoi libri ha fatto riflettere me e tanti altri bambini su molti valori della vita.
Martina Grassi

Il libro “STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO A VOLARE “, ci ha insegnato come si può essere solidali. In questo brutto momento noi siamo solidali con la famiglia di Luis Sepulveda, perché senza che nessuno glielo insegnasse è volato in cielo.
Martina Grande

Mi sento molto triste dopo aver saputo che Luis Sepùlveda è morto a causa del coronavirus. Grazie alle letture dei suoi racconti, che abbiamo fatto in classe, ho imparato molto sull’uguaglianza, il rispetto degli ultimi, l’importanza della libertà di ogni essere umano, ma soprattutto, ho scoperto quanto sia bello e importante leggere. Rimarrai sempre nei miei pensieri e nel mio cuore. Ciao Luis.
Alessandro Solito

La lettura di Luis Sepúlveda ci ha accompagnato nel cammino alla scoperta dei grandi valori: il coraggio, l’amicizia, la fedeltà, il rispetto della vita. Con lui abbiamo incontrato Zorba e ne abbiamo amato la generosità, abbiamo accompagnato Ribelle, nel suo viaggio verso la libertà, abbiamo saltato sui tetti con Mix e Max, scoprendo il significato della parola lealtà e abbiamo nuotato insieme alla balena Mocha Dick nel tentativo di proteggere il mare dall’uomo. Lo immagino ora, insieme ai suoi personaggi, seduto, sorridente, sul prato all’ombra del calicanto.
Carla


Quando ho saputo della morte di Luis Sepùlveda, mi sono molto rattristata. I suoi libri, letti a scuola, mi hanno regalato tante emozioni e mi sono detta: “Ora non scriverà più e non avrò più modo di rivivere quelle sensazioni che leggendo i suoi libri mi facevano sentire nella storia”.
Era uno scrittore molto creativo e mi sono immedesimata in lui, visto che sono una bambina creativa. Mancherà a molti bambini la dolcezza e la morale che veniva fuori dai suoi racconti.
Valentina Guarini

A me dispiace che sia morto Luis Sepulveda, perché avrei voluto leggere altri suoi libri con i miei compagni di classe. Quello che più mi è piaciuto è stato “Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa”, perché il tema dell’ambiente, specialmente marino, mi sta molto a cuore, in quanto amo il mare.
Buon viaggio Luis, ovunque tu sia andato. Immagino che continuerai a scrivere tanti altri bellissimi libri per noi bambini.
Matteo Perrucci

Luis Sepùlveda non ha avuto una vita facile, però è sempre riuscito a metterci il cuore quando scriveva i suoi libri. Da giovane, nel 1973, per motivi politici, viene catturato e torturato. Resta chiuso in una cella stretta e bassa per sette mesi prima di essere scarcerato. Luis Sepùlveda ha lottato per i diritti dell’uomo. Amava la vita e ha sempre lottato per viverla. Egli aveva una grande passione per la scrittura, infatti il suo desiderio era di diventare sempre più bravo. A me sembrava un uomo felice, poche volte era triste perché aveva sempre il sorriso stampato sulla faccia. Nella sua vita ha viaggiato molto. In particolare il suo viaggio in Ecuador gli ha fatto scoprire l’amore per la natura. Tra i suoi libri quello che ho preferito è stato “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”. Ho apprezzato la trama che racconta di una bella amicizia, in cui i protagonisti si aiutano a vicenda. Mi è dispiaciuto moltissimo essere venuto a conoscenza della notizia della sua morte. Questo grande uomo e grande scrittore, dal carattere coraggioso, rimarrà sempre nei miei ricordi. Conoscere la sua vita mi ha insegnato tante cose della vita.
Ismaele Punzi

Grazie a Luis Sepulveda e ai suoi libri ho capito che le differenze non sono e non devono essere un limite, ma che ci possono solo migliorare. Un grande insegnamento che rimarrà sempre con me!!!
Rizzo Maria Grazia

Per me lo scrittore Luis Sepulveda era un bravissimo scrittore. Tutti i libri che abbiamo letto e analizzato in classe sono stati davvero interessanti e belli. A me dispiace tanto che non potrò leggere altri nuovi libri da lui scritti. Riposa in pace.
Simone Pisani

Sapere che lo scrittore dei libri che ci ha accompagnato dalla prima elementare ad oggi non è più con noi, mi rende triste. Sepulveda mi ha fatto scoprire il vero senso dell’amicizia, dell’amore, della diversità; l’importanza del credere nei propri sogni; mi ha insegnato il coraggio per superare la paura. Grazie!
Greta De Mitri

E’ un peccato che tu sia volato in cielo, perché hai donato al mondo tanti bei pensieri. Ci mancherai.
Ismaela Coppola

Ultima modifica il Venerdì, 17 Aprile 2020 17:43