grazie ad operatori e volontari, continuerà a garantire il servizio mensa nato per aiutare le fasce deboli. La Casa di Zaccheo non va in vacanza neppure a Ferragosto. È la festa per eccellenza dell’estate, ma come tutte le feste è anche un’occasione per stare vicino agli ultimi, agli esclusi, a chi è solo. L’obiettivo è chiaro: stare vicini ai più bisognosi respingendo dalle loro vite quel senso di solitudine che si fa più vivido e forte soprattutto in alcuni periodi dell’anno. Accade durante tutte le feste, ma accade anche nel periodo estivo quando le città si svuotano ed è più alto il rischio di sentirsi soli e abbandonati.
La Casa di Zaccheo, grazie al prezioso contributo dei volontari che quotidianamente mettono il loro tempo libero a disposizione di chi ha bisogno di un supplemento di aiuto, distribuirà oltre 50 pasti che, in occasione della Festa dell’Assunta, saranno preparati dai volontari della parrocchia di Sant’Antonio da Padova. Possa essere un Ferragosto sereno per tutti, anche per chi con difficoltà riesce ad arrivare a fine mese a causa, spesso e volentieri, di una situazione economica resa precaria dalla mancanza del lavoro, soprattutto in questo tempo di emergenza. Il lavoro continua, infatti, ad essere il fulcro centrale della crisi che sta investendo tante famiglie.