per l'iniziativa pubblica organizzata dall'associazione In Officina il prossimo sabato 7 marzo alle 18 nell'auditorium del castello Normanno Svevo di Mesagne. Per sfatare il mito che invece con la cultura non si possa far business, il presidente di In Officina Antonio Capodieci introdurrà un dibattito, moderato dal docente Saverio Martucci, ospitando gli interventi dell'ex ministro dei Beni Culturali Massimo Bray, oggi direttore editoriale dell'Enciclopedia Treccani, del noto docente di Archeologia Francesco D'Andria, del presidente del Teatro Pubblico Pugliese Carmelo Grassi, del parlamentare locale Toni Matarrelli. La tavola rotonda impreziosisce la sequenza di iniziative già inanellate durante l'anno appena trascorso dall'associazione politico-culturale, distintasi per il fermento: «Sono particolarmente soddisfatto per quest'ultima», spiega il presidente Capodieci, «perché lo scopo è quello di non parlarsi addosso». «Il rischio, quando si affronta il tema della cultura, è di infarcire il confronto di belle parole e di propositi nobili. Invitando invece personaggi di spicco della cultura pugliese e nazionale intendiamo offrire una lettura opposta al comune sentire. La stessa Puglia ha dimostrato negli ultimi anni come il turismo archeologico, il cinema, la musica, la stessa storia popolare abbiano fruttato in termini di sviluppo economico e volàno dell'economia. Ecco, quella è la strada verso cui abbiamo il dovere di puntare».