La manifestazione voluta dall’Amministrazione Comunale e organizzata con l’ausilio di locali associazioni culturali, quali il Centro AUSER e l’Ass. Cult. Gruppo Guide Turistiche, partita in sordina, ha avuto come specifico obiettivo quello di valorizzare un gioiello del territorio cittadino, quale la chiesetta bizantina di San Pietro di Crepacore, riportato al suo splendore, dopo anni di abbandono, grazie ai restauri eseguiti nel 1991 dall’Università di Bari. Con il tempo questa manifestazione culturale è cresciuta ed il concorso di poesia è diventato ormai di respiro internazionale, consentendo, grazie ad un ampio successo di pubblico e ad una notevole partecipazione di poeti, il raggiungimento, almeno in parte, dell’obiettivo di valorizzazione del territorio cittadino e, in particolare, della chiesetta di San Pietro di Crepacore.

Si è giunti ormai alla 21ª edizione e la voglia di impegnarsi da parte delle associazioni organizzatrici non è venuta meno con gli anni. Spinte ancora da tanto entusiasmo e con la voglia di continuare a crescere le Associazioni, sotto la guida dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Torre Santa Susanna hanno lavorato sodo per mantenere viva questa tradizione culturale.

Come ogni anno il Concorso “S. Maria di Crepacore” prevede due sezioni, una in lingua italiana, l’altra in vernacolo; una sezione speciale, dal titolo “Parole in rima”, è dedicata ai giovani poeti della scuola primaria e Media. Quest’anno gli organizzatori hanno voluto dedicare uno spazio, attraverso l’istituzione di un premio speciale, alla giornalista Maura De Gaetano, recentemente e prematuramente scomparsa.

Le poesie dovranno pervenire al settore cultura del Comune di Torre Santa Susanna entro e non oltre il 30 giugno prossimo. La serata finale, come da tradizione, si svolgerà presso la chiesetta di San Pietro di Crepacore Domenica 02 Agosto prossimo; la magia del luogo costituirà la giusta cornice per premiare le poesia vincitrici delle due sezioni con il prestigioso trofeo, divenuto il simbolo del concorso, realizzato dall’artista Pasquale Scarciglia.