Entro il 30 maggio le domande per piazza dei Commestibili

Maggio 01, 2016 1900

marotta antonio studio xylellaIl prossimo 30 maggio è il termine

entro il quale dovranno pervenire presso il Comune di Mesagne le domande da parte di coloro che vogliono acquisire uno dei dodici locali di piazza dei Commestibili per realizzare un'attività commerciale o artigianale. Molto belli sono i locali al primo piano dove potrebbe essere realizzato un ristorante con vista sulla città. I locali da affidare in locazione sono rifiniti nella maniera adeguata, tuttavia l’affittuario può proporre eventuali opere accessorie da realizzarsi a sue spese purché finalizzate agli adeguamenti funzionali per l’esercizio dell’attività. Le opere di miglioramento rispetto alle rifiniture esistenti e di adeguamento all’esercizio delle attività, devono essere eseguite solo dopo aver ottenuto i pareri favorevoli e gli atti autorizzativi rilasciati dall’ufficio Tecnico comunale. Invitante il prezzo richiesto per l'affitto. Il Canone di locazione, infatti, è stato fissato in 6 euro a metro quadrato come da perizia di stima, con aumenti in base alle variazioni Istat previste dalle normative vigenti. Lo stesso dovrà essere corrisposto in rate mensili anticipate da versare mediante bonifico bancario, conto corrente postale o versamento diretto alla tesoreria del Comune. Il locatore del piano superiore disporrà in via esclusiva dell’ascensore interno al vano tecnico e il prezzo di locazione è stato quantificato in 6 euro e 67 centesimi a metro quadrato. "Come Amministrazione comunale il nostro obiettivo, per il rilancio della piazza dei Commestibili, non può non essere che quello del rilancio della sua funzione commerciale, in linea con la sua originaria destinazione d’uso", ha spiegato Antonio Marotta, assessore alle Attività produttive secondo cui il bando di gara è stato redatto per "stimolare la capacità imprenditoriale dei commercianti e degli artigiani locali in un’ottica di libero incontro tra domanda e offerta di beni e servizi". Saranno messi a bando 12 locali, di cui 11 al piano terra e 1 al primo piano, ristrutturati oramai da tempo. "Saranno locati con un canone agevolato per favorire l’avvio delle attività e gli assegnatari dovranno obbligatoriamente costituirsi in comitato di gestione per affrontare al meglio le opere di manutenzione ordinaria e le utenze in comune", ha tenuto a precisare l'assessore. Il criterio di aggiudicazione della locazione dovrà essere quello del maggior punteggio ottenuto da ciascun concorrente dei complessivi 100 punti privilegiando i progetti più originali rispetto al tessuto economico della città, i prodotti tipici del territorio, un orario di apertura dell’attività quanto più ampio possibile, le imprese giovanili e le attività artigianali che punteranno a valorizzare e proporre le tradizioni del territorio.