Redazione
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia, ha annunciato oggi (26 maggio) il più grande operativo sulla Puglia per l’estate 2022, con 75 rotte in totale, di cui 5 nuove da Bari verso Billund, Comiso, Edimburgo, Porto, Tel Aviv e sei nuove da Brindisi per Barcellona, Bordeaux, Genova, Perugia, Stoccolma e Zagabria, guidando la ripresa del turismo e del lavoro in Italia e in Puglia. Ryanair è uno dei maggiori investitori stranieri in Italia, con 25 nuovi aerei basati per la summer ‘22, che portano il numero totale di aeromobili in Italia a oltre 90, un investimento di oltre 9 miliardi di dollari, a supporto di oltre 3.000 posti di lavoro nell'aviazione altamente pagati e oltre 40.000 posti di lavoro indiretti in 29 aeroporti italiani.
Ryanair offrirà oltre 2,2 milioni di posti in partenza per l'estate 2022 (60% in più rispetto all'estate 2019 pre-pandemia) per fornire ai propri clienti pugliesi un'ampia scelta verso le principali destinazioni europee in Germania, Regno Unito e Italia, dando inoltre al turismo italiano una necessaria spinta dopo due estati perse.
L’ operativo di Ryanair per l'estate 2022 sulla Puglia includerà:
- 5 aerei basati in totale (3 a Bari e 2 a Brindisi) - 500 milioni di dollari di investimento
- 75 rotte in totale -50 da Bari e 25 da Brindisi
- 11 nuove rotte - da Bari verso Billund, Comiso, Edimburgo, Porto, Tel Aviv & da Brindisi per Barcellona, Bordeaux, Genova, Perugia, Stoccolma e Zagabria
- circa 6,3 milioni di passeggeri previsti nel FY23
- Oltre 4.700 posti di lavoro in totale (di cui 150 diretti)
Affinché Ryanair possa fornire maggiore crescita e ripresa in Italia, la compagnia aerea chiede ancora una volta al governo italiano di eliminare la “tassa sul turismo” (addizionale municipale) in Italia su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025.
Per consentire ai nostri clienti e visitatori da/per la Puglia di prenotare le vacanze estive al miglior prezzo possibile, abbiamo lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da soli € 19,99 solo andata fino a ottobre, che devono essere prenotati entro sabato 28 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno a ruba rapidamente, i clienti sono invitati ad affrettarsi ad accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle.
Antonio Maria Vasile, Presidente Aeroporti di Puglia, ha dichiarato: “La forte comunione di intenti tra Aeroporti di Puglia e Ryanair continua a produrre risultati eccellenti per la nostra regione e per i settori economici che nei collegamenti aerei, rapidi, diretti ed economici, hanno un alleato fondamentale.
Il forte interesse del vettore irlandese per la Puglia e per il turismo, settore trainante della nostra economia, si traduce in un operativo che copre oramai tutti i più importanti mercati. Un risultato che nasce da un ambizioso progetto di sviluppo della mobilità al servizio del turismo, della cultura e delle imprese pugliesi.
L’espansione del network, nazionale e internazionale, rafforza l'azione di ripresa del traffico, già attestata a livelli prepandemia, e costituisce una straordinaria opportunità di sviluppo di una regione, riconosciuta a livello internazionale quale brand di eccellenza e che ha dimostrato una straordinaria capacità di far fronte alla crisi pandemica”.
Il Country Manager di Ryanair per l’Italia, Mauro Bolla, ha dichiarato: "In qualità di compagnia aerea n. 1 in Europa e in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record sulla Puglia, che offre oltre 780 voli settimanali su 50 rotte da Bari e 25 da Brindisi, comprese 11 nuove rotte. Questa crescita rafforza il nostro impegno a sostenere la ripresa del mercato italiano con ulteriori collegamenti internazionali, dando al contempo una spinta al turismo inbound e outbound per questa tanto attesa estate.
Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare la "tassa sul turismo" su tutti i viaggi aerei dal 2022 al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L'eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair.
Per consentire ai nostri clienti da/per la Puglia di prenotare le vacanze estive al prezzo più basso, lanciamo una promozione con tariffe disponibili a partire da soli 19,99 € per viaggi fino a ottobre 2022, che devono essere prenotati entro sabato 28 maggio. Dal momento che queste tariffe super basse andranno a ruba rapidamente, i clienti sono invitati ad affrettarsi ad accedere a www.ryanair.com per evitare di perderle. "
Per maggiori informazioni contattare:
About Ryanair
Ryanair Holdings Plc, il più grande gruppo aereo europeo, è la società madre di Buzz, Lauda, Malta Air & Ryanair. Il gruppo trasporta 149 milioni di passeggeri p.a. (pre Covid-19) con oltre 2.500 voli giornalieri da più 80 basi, collegando oltre 225 destinazioni in 37 paesi con una flotta di 450 aeromobili, con ulteriori 210 Boeing 737 in ordine, che consentiranno al Gruppo Ryanair di abbassare le tariffe e di aumentare il traffico a 200 milioni di passeggeri p.a. nei prossimi 5 anni. Ryanair Holdings ha un team di oltre 16.000 professionisti altamente qualificati nel settore dell'aviazione che assicurano il primato in Europa per puntualità e un record di sicurezza da 35 anni. Ryanair è il gruppo di compagnie aeree più verde d'Europa e i clienti che scelgono un volo Ryanair possono ridurre le loro emissioni di CO₂ fino al 50% rispetto alle altre 4 maggiori compagnie aeree dell'UE.
L'analisi delle metodologie efficaci di valutazione e gestione del rischio chimico e cancerogeno sarà al centro di un evento formativo organizzato dal Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Asl di Brindisi, diretto da Nicola Dipalma, in collaborazione con la Regione Puglia e l'Ordine degli ingegneri.
Tanti i temi che saranno affrontati nelle due sessioni di lavoro il 10 giugno prossimo all'Hotel Cds di Specchiolla (marina di Carovigno): si parlerà, nella prima parte, del Piano regionale della prevenzione 2020-25, del rischio chimico e cancerogeno, delle patologie derivanti dall'esposizione a questi pericoli; nella seconda, invece, saranno discusse le misure di prevenzione e protezione collettiva e individuale dai rischi chimici, le malattie professionali da rischio chimico e cancerogeno e la gestione di questi rischi sui luoghi di lavoro.
Parteciperanno all'evento, oltre al direttore scientifico Dipalma, il direttore generale della Asl, Flavio Roseto, il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Stefano Termite, e il direttore della sezione del Dipartimento di Promozione della salute della Regione, Onofrio Mongelli.
Il direttore dello Spesal sottolinea che “prosegue il percorso di formazione dei professionisti per dotarli degli strumenti, pratici, teorici e di legge, per svolgere al meglio il proprio lavoro, minimizzando, e dove possibile eliminando, i rischi correlati a determinati ambienti. In questo caso ci siamo concentrati sui rischi chimici e cancerogeni e abbiamo coinvolto gli ingegneri attivi sul territorio, grazie alla collaborazione con la Regione e l'ordine professionale. Nel prossimo futuro toccheremo aspetti altrettanto importanti che riguardano altri settori lavorativi e professionali”.
L'evento è gratuito, accreditato Ecm per i medici di Medicina del lavoro, Igiene e Medicina preventiva, assistenti sanitari e tecnici della prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro: per partecipare, occorre inviare il modulo di iscrizione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il numero massimo di partecipanti è cento. Sono previsti, inoltre, 4 crediti formativi per l’aggiornamento di coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione (Csp e Cse) e responsabili dei servizi di prevenzione e protezione (Aspp e Rspp), per un numero massimo di cinquanta iscritti all’Ordine degli ingegneri.
Mesagne. Avviso pubblico veterinari
L’ufficio Randagismo della Città di Mesagne informa che sul Sito istituzionale dell’Ente, all’indirizzo www.comune.mesagne.br.it, è stato pubblicato il bando pubblico per l’affidamento degli interventi di sterilizzazione di cani e gatti padronali da effettuare in convenzione con il Comune di Mesagne.
OPERE PUBBLICHE – CONTESSA (ANCE): STAZIONI APPALTANTI INCAPACI DI AFFRONTARE LA REALTÀ
L’ANCE ha lanciato da lungo tempo l’allarme, ma è rimasta colpevolmente inascoltata da chi aveva il compito di trovare le soluzioni e di farle applicare ad ogni livello nella gestione degli appalti pubblici.
Il quadro normativo è stato modificato in maniera ipertrofica, ma soprattutto inefficace e le conseguenze sono ben evidenti in ogni angolo del paese. Molti cantieri in corso sono fermi e le gare bandite dalle stazioni appaltanti stanno andando deserte perché l’incertezza non mette in condizioni le imprese di poter sostenere i costi di gestione dei cantieri, a partire da quello delle materie prime che aumentano in maniera schizofrenica e quindi non prevedibile. In questo scenario è evidente che il malcostume o peggio ancora le infiltrazioni criminali trovano terreno fertile.
Comuni, Province ed altri enti pubblici sostengono di non avere strumenti per attuare soluzioni senza incorrere in possibili problemi giudiziari e quindi si preferisce scaricare la patata bollente sulle imprese aggiudicatarie degli appalti. La conseguenza è che il numero di contenziosi è schizzato e di opere pubbliche completate e consegnate non c’è neanche l’ombra.
L’ANCE anche in provincia di Brindisi ha tentato – dopo aver informato il Prefetto Bellantoni – di stabilire una linea di dialogo con le amministrazioni per evitare che le nuove gare d’appalto venissero bandite con vizi congeniti, ma le risposte ottenute sono state poche e per giunta stizzite. Come se i “navigatori” degli uffici tecnici avessero mal digerito una sorta di “intromissione” dei costruttori nella gestione di quanto ritenuto di loro esclusiva pertinenza.
La conseguenza è che anche qui da noi le gare cominceranno ad andare deserte e di questo passo il PNRR andrà a farsi benedire e con lui anche le speranze di ripresa del nostro territorio che già vive una situazione di forte crisi dovuta alla transizione ecologica ed alla atavica mancanza di “programmazione urbanistica”
Certo, abbiamo detto più volte che i costruttori sono il braccio operativo dello Stato. Ma nessuno pensi di trasformarci nell’agnello sacrificale di questo paese, su cui scaricare responsabilità e costi sociali, perché a questo punto saranno proprio le imprese ad accelerare il blocco totale dei cantieri, con il solo intento di svegliare chi ha poteri decisionali affinché li eserciti, magari con urgenza, prima che sia troppo tardi.
Angelo Contessa – Presidente ANCE Brindisi
CNA. RIUTILIZZO STRUTTURE ENEL PER BASE LOGISTICA
Schierata la task force provinciale contro gli incendi
L’avvio della stagione estiva con il progressivo aumento delle presenze turistiche, soprattutto nei fine settimana, verso le località di villeggiatura, i luoghi di ritrovo ed i locali di intrattenimento posti lungo la costa è stato il tema al centro della riunione di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi nella mattinata odierna, presieduto dal Prefetto Carolina Bellantoni.
Scopo dell'incontro favorire il raccordo massimo, nell'ambito del sistema integrato di sicurezza, nell'azione di prevenzione e controllo del territorio da parte di tutte le componenti delle Forze Polizia Statali e della Polizia Locale in campo.
Presenti all'incontro, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, i Sindaci dei Comuni della Provincia, i rispettivi Comandanti delle Polizie Locali, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Gruppo Forestale Comando Provinciale dei Carabinieri, la Asl, l’Arpa.
A seguito dell'analisi congiunta, si è convenuto sulla opportunità di attuare il dispositivo di controllo territoriale, assicurando flessibilità ed adeguata capacità di intervento operativo, nonché la vigilanza , sia nelle zone balneari, anche con la collaborazione di personale della Capitaneria di Porto, sia nelle aree maggiormente interessate dalla movida, con il concorso delle Polizie Locali, in ottica preventiva al fine di intervenire tempestivamente su fenomeni di illeceità che possano determinare problematiche sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il Prefetto ha sensibilizzato i rappresentanti dei Comuni ad attuare una cornice di regolamentazione nella gestione della "movida" chiedendo la massima collaborazione da parte delle associazioni di categoria e degli esercenti commerciali e gestori dei locali di maggiore richiamo, in modo da rendere compatibile l'offerta di svago e divertimento con lo sviluppo del territorio e il grado di vivibilità delle città da parte dei residenti per non pregiudicare i diritti alla quiete, al rispetto del decoro urbano, alla tutela ambientale.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata, in ambito comunale, alla regolamentazione degli orari degli esercizi commerciali nei siti della movida, avendo cura di stabilire orari differenziati da cui far decorrere, rispettivamente, il divieto di mescita di alcolici e la chiusura dei locali.
A tal riguardo verrà emanata da prefetto specifica direttiva ai Sindaci dei comuni della provincia.
Inoltre, verranno attuati, secondo un modello organizzativo di collaborazione, già sperimentato efficacemente lo scorso anno, tra le Forze dell’Ordine a competenza generale, le Polizie locali e l’Arpa, mirati servizi di controllo per il contrasto ai fenomeni di emissioni sonore oltre i limiti ed orari consentiti generati da locali di intrattenimento musicale, al fine di coniugare la libertà di iniziativa economica con il diritto alla quiete degli abitanti.
Le linee di azione emerse nel corso della riunione saranno declinate in apposito tavolo tecnico coordinato dal Questore, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, al fine di dare concreta attuazione al programma dei controlli per la stagione estiva.
Riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per la pianificazione dei servizi in occasione della stagione estiva. L’avvio della stagione estiva con il progressivo aumento delle presenze turistiche, soprattutto nei fine settimana, verso le località di villeggiatura, i luoghi di ritrovo ed i locali di intrattenimento posti lungo la costa è stato il tema al centro della riunione di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi nella mattinata odierna, presieduto dal Prefetto Carolina Bellantoni.
Scopo dell'incontro favorire il raccordo massimo, nell'ambito del sistema integrato di sicurezza, nell'azione di prevenzione e controllo del territorio da parte di tutte le componenti delle Forze Polizia Statali e della Polizia Locale in campo.
Presenti all'incontro, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia, i Sindaci dei Comuni della Provincia, i rispettivi Comandanti delle Polizie Locali, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Gruppo Forestale Comando Provinciale dei Carabinieri, la Asl, l’Arpa.
A seguito dell'analisi congiunta, si è convenuto sulla opportunità di attuare il dispositivo di controllo territoriale, assicurando flessibilità ed adeguata capacità di intervento operativo, nonché la vigilanza , sia nelle zone balneari, anche con la collaborazione di personale della Capitaneria di Porto, sia nelle aree maggiormente interessate dalla movida, con il concorso delle Polizie Locali, in ottica preventiva al fine di intervenire tempestivamente su fenomeni di illeceità che possano determinare problematiche sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il Prefetto ha sensibilizzato i rappresentanti dei Comuni ad attuare una cornice di regolamentazione nella gestione della "movida" chiedendo la massima collaborazione da parte delle associazioni di categoria e degli esercenti commerciali e gestori dei locali di maggiore richiamo, in modo da rendere compatibile l'offerta di svago e divertimento con lo sviluppo del territorio e il grado di vivibilità delle città da parte dei residenti per non pregiudicare i diritti alla quiete, al rispetto del decoro urbano, alla tutela ambientale.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata, in ambito comunale, alla regolamentazione degli orari degli esercizi commerciali nei siti della movida, avendo cura di stabilire orari differenziati da cui far decorrere, rispettivamente, il divieto di mescita di alcolici e la chiusura dei locali.
A tal riguardo verrà emanata da prefetto specifica direttiva ai Sindaci dei comuni della provincia.
Inoltre, verranno attuati, secondo un modello organizzativo di collaborazione, già sperimentato efficacemente lo scorso anno, tra le Forze dell’Ordine a competenza generale, le Polizie locali e l’Arpa, mirati servizi di controllo per il contrasto ai fenomeni di emissioni sonore oltre i limiti ed orari consentiti generati da locali di intrattenimento musicale, al fine di coniugare la libertà di iniziativa economica con il diritto alla quiete degli abitanti.
Le linee di azione emerse nel corso della riunione saranno declinate in apposito tavolo tecnico coordinato dal Questore, con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, al fine di dare concreta attuazione al programma dei controlli per la stagione estiva.
La cura dell’orto e degli animali della fattoria e l’attenzione all’alimentazione aiutano a prevenire i disturbi causati nei bambini e nei ragazzi dalla pandemia prima e dal bombardamento mediatico della guerra poi, aiutandoli a ritrovare un equilibrio. E’ quanto emerso dall’incontro con l’intervento dello Psichiatra Psicoterapeuta Lucio Rinaldi, Professore Aggregato di Psichiatria all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, in occasione della Festa dell’educazione alimentare della Pace a cui stanno partecipando anche centinaia di bambini delle scuole pugliesi, organizzata dalle donne della Coldiretti a Roma a Villa Celimontana, trasformata in una maxi fattoria proprio per aiutare i piccoli ospiti a superare lo stress provocato dalle notizie del conflitto e dalle restrizioni imposte dal Covid con il gioco e la vita all’aria aperta a contatto con la natura.
“In questi anni di pandemia con i relativi lockdown abbiamo assistito ad un aumento di incidenza dei Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione che secondo le stime dell’Istituto Superiore di Sanità sarebbe di circa il 40-50% ma altre evidenze ci portano a pensare che l’incremento sia molto maggiore specialmente nei giovani (tra pre-adolescenza e fine adolescenza) – ha spiegato il professor Rinaldi -. Questo è accaduto per la chiusura relazionale, per un’immersione complessa nella vita familiare, per la limitazione di una spinta alla socialità inevitabili nei percorsi evolutivi, per l’angoscia sul futuro e per le angosce di morte.
Una situazione che rischia ora di aggravarsi ulteriormente con la guerra in Ucraina, un’esperienza traumatica che comporta necessità di gestione e che può portare a disturbi inevitabili nel tempo. Senza un’adeguata protezione da parte delle famiglie – rileva Coldiretti - i bambini sono i più esposti ai pericoli dell’incessante scorrere delle immagini di violenza che riguardano anche la vita di loro coetanei, interferendo su quello che dovrebbe essere un corretto sviluppo psicologico.
Per affrontare i disagi emotivi dovuti a esperienze così traumatiche e certamente stressanti si è rivelata utile l’esperienza di vita in campagna, come emerso dal progetto sviluppato da Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute e Università cattolica di Roma col sostegno e la partecipazione attiva della Coldiretti e di Campagna Amica, con la costruzione di un modello sperimentale multidisciplinare ed integrato nei disturbi alimentari con interventi specifici di orticoltura-interventi assistiti con gli animali e mindfulness (progetto OR.M.A.).
Il rapporto con l’orto, il contatto con le piante e il loro accudimento promuoverebbe – spiega Coldiretti - un processo di distrazione della contingenza della malattia stessa e di apprendimento dei meccanismi di modulazione e di contenimento dello stress, con aumento dell’autostima e miglioramento della qualità di vita. Ma anche la cura degli animali – conclude Coldiretti – (che già hanno dimostrato di essere efficaci nel trattamento di molti disturbi psicologici, inclusi disturbi dello spettro autistico, depressione) possono partecipare al recupero di un contatto col corpo e con le proprie emozioni facilitando l’esperienza di affidarsi all’altro.
Report Arpal Puglia - Ambito territoriale di Brindisi 23 - 31 maggio: 345 le figure ricercate
"Sono 345 le figure professionali ricercate sul territorio nella settimana dal 23 al 31 maggio dai Centri per l’Impiego (CPI) dell’Ambito territoriale di Brindisi di Arpal Puglia, l’Agenzia regionale per le Politiche Attive del Lavoro attraverso cui la Regione Puglia, dal 2018, assicura l’erogazione dei servizi per l’impiego e favorisce l'incontro tra domanda e offerta di lavoro. Il presente Report, con cadenza settimanale, ha la funzione di agevolare la conoscenza delle offerte attualmente disponibili, pubblicate su Lavoro per Te - Regione Puglia e consultabili anche attraverso l'app gratuita “Lavoro per te Puglia”.
L'incalzare della stagione estiva fa sì che siano i settori della ristorazione e del turismo gli ambiti nei quali si ricerca il maggior numero di lavoratori per un totale di 207 figure. Inoltre, le aziende si sono rivolte ai CPI della provincia di Brindisi anche per ricercare profili professionali da inserire in altri settori. Molte le offerte arrivate dal settore sanitario - 35 figure ricercate tra infermieri, operatori socio sanitari e fisioterapisti – e dal settore dell’assistenza domiciliare - 30 offerte tra baby-sitter, operatori di aiuto e collaboratrici domestiche.
Opportunità anche dalla Pubblica Amministrazione nell’ambito del collocamento mirato: sono attive 3 selezioni mediante procedimento di avviamento numerico riservate a persone con disabilità (ex art.1 L. 68/99) o appartenenti a categorie protette (ex art.18 L. 68/99). Infine, la rete Eures permette di candidarsi a offerte di lavoro all’estero con contratto stagionale nel settore agricolo (Fiandre, Belgio) e nel settore turistico/ alberghiero (Germania). Aziende e utenti, per pubblicare le proprie offerte di lavoro o per candidarsi, possono consultare il portale Lavoro Per Te o rivolgersi ai Centri per l’Impiego dell’Ambito territoriale di Brindisi per ricevere assistenza nella consultazione delle offerte. I CPI sono aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30 e il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30) presso le sedi di Brindisi, Ostuni e Francavilla e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, situato in via Tor Pisana, 114 Brindisi (per info e contatti: www.arpal.regione.puglia.it).
Raccomandiamo, in ogni caso, di monitorare giornalmente il portale Lavoro per Te - Regione Puglia, poiché quotidianamente vengono pubblicate nuove offerte".