“Vanno con urgenza liberate dall’isolamento le strade di campagna per consentire le consegne quotidiane di latte ed il rifornimento di ortaggi e altri generi alimentari. Sul territorio di Laterza le aziende agricole e zootecniche nelle contrade Cadile, La Quarta e Ninni sono rimaste senza corrente elettrica per ore – denuncia il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – mentre sempre a Laterza nell'azienda Colacicco il crollo di una pensillina a causa del peso della neve ha causato la morte di 5 bovini. A Mottola le temperature rigidissime hanno ghiacciato le condotte di acqua, indispensabili per abbeverare gli animali. Ad Altamura è caduto oltre 1 metro di neve rendendo impraticabile la viabilità, mentre continua a nevicare con forti raffiche di vento dal Monti Dauni al Gargano”.
“Nella zona orientale della provincia di Taranto gli agricoltori si sono organizzati con i loro mezzi – dice Angelo Corsetti, Direttore di Coldiretti Puglia - e con sollecitudine hanno pulito strade e creato percorsi per raggiungere le aziende e farsi raggiungere dai raccoglitori di latte. Sono in corso contatti continui con i Comuni per mettere a disposizione i trattori come spalaneve e gli spandiconcime riadattati come spargi sale sulle strade rurali e interpoderali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani e sulle statali. Intanto, nelle campagne gli ortaggi invernali in pieno campo risultano bruciati dal gelo e si registra una impennata dei costi di riscaldamento delle serre e delle stalle”.
Gravi i danni sugli agrumeti che potranno essere quantificati – rivela Coldiretti Puglia – solo la prossima settimana, sempre che le condizioni meteorologiche migliorino, così come per i vigneti di uva da tavola che hanno ceduto sotto il peso della neve, anche sulle aree più prossime al mare come in contrada gaudella a Castellaneta Marina) diverse aziende zootecniche isolate con problemi x la collocazione del latte.